si. secondo me dobbiamo tartarugarci ,un battito ogni ora, ma non spegnere i motori . sicuramente cambiando ritmi,turni modi e soprratutto non devono darci fretta di ricoprire pil pal e pum. ecco perche' servono soldi
pero' se non si fa' un cazzo di test anche a campione rischiamo di essere il cane che si morde la coda
Tartarugarsi è perfetto!!
Ma ti dico che qui sento molte persone e amici che trepidanti!! Non vedono l'ora di ricominciare a lavorare qui appena allentano la presa tutti al lavoro...
Devono trovare un modo furbo per ges
Diciamo che quando hai esaurito i casi domestici devi stare molto attento ai casi importati ed in quel caso il monitoraggio dei conoscenti ed il controllo dei movimenti diventa importante. Se invece da casi importati tornano a svilupparsi cluster domestici allora è un casino. Alcuni paesi stanno sviluppando i test del sangue per verificare chi è già stato contagiato che può circolare molto più tranquillamente degli altri.
Inoltre bisognerebbe pensare ad una quarantena prolungata per i soggetti maggiormente a rischio (anziani e persone con patologie serie) mentre mano a mano ridurre il blocco per i soggetti più giovani e più sani oltre che ai già contagiati e guariti che in Italia stimano ora ad essere a quasi il 10% della popolazione (che secondo me è un dato credibile).
Quindi oltre che fare con calma bisogna anche programmare seriamente il dopo...
Assolutamente d'accordo!
Bisogna mettere testa nella programmazione del riavvio e imporre regole certe!
Altrimenti ci si ricasca come dei polli!
Poter capire velocemente chi ha avuto il virus è fondamentale e potrebbe dare un grande aiuto alla ripartenza.
Buona serata e tutti