1° GUERRA GLOBALE..........PERMANENTE !!!!!!!!!!!!!!

SINIBALDO

Forumer attivo
IL NUOVO "ORDINE" MONDIALE PROSEGUE NEL SUO SVILUPPO !!!!!!!!
_________________________________________________________


La dottrina strategico-politica di Bush potrebbe riassumersi, almeno per quel che riguarda la sua versione ufficiale, nel seguente schema di ragionamento:

esportare ed imporre, con la violenza delle armi, la cosiddetta "democrazia"-ossia il modello U.S.A. di democrazia- in tutto il pianeta, soprattutto laddove è più conveniente, come nell'area del Golfo Persico, tra i Paesi più ricchi di petrolio e di altre preziose materie prime che scarseggiano sempre più e dunque costano sempre più.

Secondo la teoria dell'amministrazione yankee, in Medio Oriente non può esserci "pace" o "stabilità", senza un cambio di regime in Iraq, in Iran, in Siria.

Queste tre micro-potenze regionali, i cui governanti, sgraditi all'Occidente perché avversi alla "democrazia occidentale", impedirebbero un'equa soluzione del conflitto arabo-israeliano.

Precisamente della questione palestinese, che rappresenta il nodo centrale di tutte le vertenze e le controversie mediorientali - ciò è l'unico elemento di verità contenuto nella tesi nordamericana!

Da tali premesse teorico-politiche, formulate dall'amministrazione Bush, si deduce che nel prossimo futuro, la presunta "democrazia" made in U.S.A. dovrebbe essere imposta, ovviamente con la forza bellica, ossia con un violento rovesciamento dei regimi in carica, in Iran e in Siria…e poi ?????

L'esportazione della "democrazia" sarà dunque imposta dappertutto, esattamente laddove converrà agli interessi espansionistici dell'economia del dollaro.

Inaugurando un lungo ciclo di guerre di rapina, o meglio un ciclo di "globo-colonizzazione" del pianeta da parte dello strapotere che fa capo al regime yankee, protettore dell'economia di Wall Street, delle multinazionali, del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale.

Ma vediamo in breve come funziona il sistema, tanto decantato, della "democrazia" U.S.A.

Mi pare che nella "società democratica" più antica e potente del mondo, il potere politico sia concentrato esclusivamente nelle mani di un'oligarchia elitaria di professionisti e carrieristi dello Stato, mentre i "cittadini-sudditi" possono esercitare solo un "diritto-dovere" di voto.

In effetti, nella realtà statunitense appena il 40 % della popolazione mette davvero in pratica quel "diritto-dovere"; invece il restante 60 % diserta regolarmente, puntualmente, le urne elettorali.

Sfido chiunque a confutare tali dati !!!!!!!!!!!!!!!!!

Invito chiunque a smentire il fatto che alle ultime elezioni presidenziali nordamericane, Bush junior è stato eletto solo con il 20 % dei consensi !!!!!!!!!!!!

Pertanto la "democrazia" made in U.S.A. esclude dalla partecipazione politica concreta - ma anche dalla partecipazione di tipo semplicemente politico-formale ed elettorale - oltre il 60 % della popolazione statunitense.

Infatti milioni di negri, di ispanici, di cinesi e di altre "minoranze etniche" - che insieme formano la stragrande maggioranza del popolo nordamericano -, si astengono in maniera cronica e sistematica, dall'esercizio e dalla pratica del voto, perché non si sentono politicamente rappresentati.

Per cui sono estromessi dal sistema politico, sono di fatto emarginati dalla "vita democratica" del Paese, nella misura in cui i diritti e le libertà democratiche sono in pratica negati alla cospicua maggioranza dei "cittadini" statunitensi.

Invece di imporla, o proporla, agli altri popoli della Terra, i governanti di Washington dovrebbero preoccuparsi di estendere, in modo concreto, la civiltà democratica più autentica, lo stato di diritto, le libertà costituzionali, sancite solo "formalmente", a tutti i "cittadini" ai quali quei diritti e quelle libertà di carattere democratico, sono attualmente negati.

Purtroppo i "maestri" e i "campioni" - come Bush & soci - di questa ipocrita e perversa "democrazia", pretendono di imporla all'intero pianeta con il ricorso sistematico alla guerra, al fine di espandere e rafforzare l'organizzazione di un "involucro protettivo"dell'Impero economico-monetario globale che fa capo al dollaro statunitense.

Dall'11 settembre 2001, giorno dell'orribile attentato compiuto contro le Twin Towers di New York, nel cuore dell'Impero globale, si è sempre più evidenziato un dato certo ed inoppugnabile, una verità che, per quanto possa apparire cinica ed amara, è assolutamente inconfutabile.

Come gli avvenimenti immediatamente successivi hanno dimostrato ed in seguito anche gli eventi a noi più prossimi hanno confermato, quell'efferato crimine perpetrato contro l'umanità, quell'abominevole eccidio di massa, ha fornito l'occasione più propizia per produrre nuove, immense "fortune" economiche e politiche sulla scena planetaria.

Molto probabilmente, come si venne a sapere da attente indagini sui "movimenti finanziari" condotti nei giorni immediatamente precedenti al massacro contro il popolo statunitense e non contro il capitalismo nordamericano e mondiale.

Il risvolto economico relativo alla formazione di ingenti profitti finanziari accumulatisi nelle settimane e nei mesi successivi all'attentato, suffraga un'ipotesi solo in apparenza folle, secondo cui l'azione stragista non sia stata motivata da alcun intento di natura politico-ideologica, né da sentimenti etico-religiosi di ispirazione islamico-integralista, ma esclusivamente da........... ignobili finalità di segno affaristico !!!!!!!!!!!!

Immagino che tali affermazioni possano suscitare reazioni di sdegno e scandalo tra i lettori, nella misura in cui rivelano una raccapricciante realtà, quella di un sistema economico rapace e criminale, articolato ed esteso su scala globale, un mostruoso apparato capitalistico-finanziario costruito su metodi scientifici di sfruttamento, di rapina e di estorsione, attuati a livello planetario.

Questo "nuovo ordine mondiale" permette a speculatori totalmente privi di scrupoli, di approfittare anche e soprattutto dei più atroci delitti e delle peggiori nefandezze - come l'attentato commesso a New York nel settembre 2001.

Per accumulare colossali "fortune" economiche, per rimpinguare i proventi capitalistici di pochi, potentissimi detentori delle ricchezze mondiali, depositari del dominio sull'economia planetaria.

Padroni del destino di tutti i popoli della Terra, un pianeta abitato da oltre sei miliardi di esseri umani, i due terzi dei quali vivono molto al di sotto della soglia della povertà, in particolare quasi due miliardi di individui si trovano al limite estremo della povertà, sopravvivendo a stento con meno di un euro al giorno!

Tale assetto del potere economico-politico strutturato su scala globale, favorisce quindi una crescente concentrazione delle ricchezze, nonché del controllo e delle decisioni politiche internazionali, nelle mani di minoranze sempre più ristrette.

Sempre più avide e corrotte, sempre più criminali e prepotenti, capaci di estorcere con la violenza, più o meno legale le risorse materiali ed umane appartenenti ai popoli della Terra.

Ossia a miliardi di persone, e capaci di sottrarre, con l'inganno e l'astuzia, i risparmi di milioni e milioni di piccoli investitori e di semplici lavoratori in tutto il mondo, condannandoli alla fame ed alla miseria!

In altri termini, questo " nuovo ordine globale" è costruito in modo tale da accrescere nel tempo le già gravissime sperequazioni e disuguaglianze sociali e materiali oggi esistenti, approfondendo il divario a forbice tra ricche minoranze sempre più ricche e potenti, da un lato, e dall'altro masse sempre più estese di poveri, destinate ad impoverirsi e disumanizzarsi sempre di più.

Con l'avvento della cosiddetta "globalizzazione economica", ossia con l'ascesa e l'espansione a livello mondiale del mercato, si è storicamente determinato un metodo di distribuzione delle ricchezze planetarie sempre più iniquo, irrazionale ed intollerabile per la stragrande maggioranza delle popolazioni.

Con conseguenze e costi inimmaginabili per l'equilibrio e la distensione mondiali, vista anche la tendenza demografica di natura esplosiva e destabilizzante che si registra nella realtà abnorme di continenti come l'Africa, l'Asia ed il sud America. (da girodivite)
__________________________________________________________

(continua)

SINIBALDO
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto