Accordi tra banche sul personale

cinquecento

dobloni d'oro...
Buonasera a tutti e scusatemi se questa non è la sezione + appropriata del forum.
Ho sentito dire che esisterebbe un accordo (non scritto presumo) tra 2 banche del nord Italia, diffuse almeno parzialmente nella stessa area, per non sottrarsi personale a vicenda. Diciamo che la banca A si impegna a non sottrarre le migliori risorse della banca B, con promesse di contratti migliori, stipendi + alti eccetera, in cambio dello stesso impegno della banca B.
Fin qui passi, ma...
La cosa naturalmente vale anche se è lo stesso dipendente di una delle due banche, che di prorpia iniziativa decide di fare domanda di assunzione presso l'altra. Già mi piace meno...
Ma poichè le nostre 2 banche rispettano, pare, alla lettera, questo tacito accordo, esso viene applicato anche a quei poveri disgraziati (con tutto il rispetto) che hanno un contratto a tempo determinato, interinale, o altre forme di lavoro precario. Questi, se ad es. hanno un contr. come interinale per 3 mesi presso banca A e fanno domanda presso B sanno già x certo che la oro domanda non verrà presa in considerazione. E questo proprio non è bello...
Qualcuno sa dirmi se tutto questo è lecito?
Grazie x la risposta.
 
Benvenuto.

Sezione giusta.

Di taciti accordi ne esistono di vario genere, vedi una banca che vende ai suoi clienti un bond per fare un favore ad una banca che deve ammollarli sul mercato.

Da un lato c'è violazione dei diritti dei lavoratori, però ricordiamo che è vietato rubare dipendenti alla concorrenza (ma per questa fattispecie occorrono più atti concatenati).

La violazione, essendo l'accordo occulto, non è facilmente dimostrabili.
 

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