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Eni: Acque Potabili passa ad Amga Smat per 15,75 euro ad azione
(11/24/2004 2:51:26 PM)
Si chiude la vendita Acque Potabili, che passerà alla cordata Amga-Smat per 85,1 milioni di euro. A tanto ammonta infatti il corrispettivo pagato per il pacchetto di maggioranza della in mano alla controllata di Eni Italgas (67,05% delle azioni).
Il prezzo valorizza le azioni 15,57 euro, a fronte di una chiusura nella seduta di ieri pari a 19,12 euro (oggi il titolo era sospeso in attesa di nota). La vendita è subordinata al parere dell’Antitrust, dopo la quale verrà predisposta l’opa obbligatoria che potrebbe essere a valori prossimi a quelli espressi dal mercato.
Amga e Smat avevano offerto precedentemente 14,71 euro per azione, ma la cessione era sfumata.
Oltre a ENI, gli altri azionisti di maggioranza di ACP sono la francese Vivendi (14.36%) e ACEA con 13.78%.
(11/24/2004 2:51:26 PM)
Si chiude la vendita Acque Potabili, che passerà alla cordata Amga-Smat per 85,1 milioni di euro. A tanto ammonta infatti il corrispettivo pagato per il pacchetto di maggioranza della in mano alla controllata di Eni Italgas (67,05% delle azioni).
Il prezzo valorizza le azioni 15,57 euro, a fronte di una chiusura nella seduta di ieri pari a 19,12 euro (oggi il titolo era sospeso in attesa di nota). La vendita è subordinata al parere dell’Antitrust, dopo la quale verrà predisposta l’opa obbligatoria che potrebbe essere a valori prossimi a quelli espressi dal mercato.
Amga e Smat avevano offerto precedentemente 14,71 euro per azione, ma la cessione era sfumata.
Oltre a ENI, gli altri azionisti di maggioranza di ACP sono la francese Vivendi (14.36%) e ACEA con 13.78%.