gastronomo
Forumer storico
ARGENTINA: BOND; LAVAGNA, REALISTI CON CHI NON HA ADERITO
(ANSA) - BUENOS AIRES, 11 APR - L'Argentina adotterà un
atteggiamento "realista" con coloro che non hanno aderito alla
proposta di ristrutturazione del debito estero privato in
default per 81,8 milioni di dollari, conclusasi in febbraio con
una adesione del 76,16%.
Il quotidiano 'La nacion' dedica oggi alla questione il
principale titolo di prima pagina sostenendo che 'ammettono che
negozieranno con coloro che non hanno accettato il concambio', e
ribadendo che il ministro dell'Economia Roberto Lavagna vuole
ispirarsi alla strategia adottata da altri paesi usciti da un
default, come Russia ed Ecuador.
Al termine di una visita in Giappone dove ha partecipato alla
Assemblea annuale della Banca interamericana di sviluppo (Idb),
e prima di recarsi in Germania dove il presidente Nestor
Kirchner comincia una visita ufficiale, Lavagna ha detto oggi a
Radio America che "la priorità assoluta del governo resta, in
uno scenario post default, seguire l'86% del nostro debito che
é in ordine, e che comprende tutti quelli che, nel paese e
fuori, hanno accettato il concambio".
Secondo calcoli del Ministero dell'economia, infatti, dopo il
recente concambio Buenos Aires ha in regola l'86% del suo debito
pubblico e privato.
"Il resto - ha concluso Lavagna - rappresenta il 14% e lo
consideriamo come 'passivo eventuale'" e "vedremo che
atteggiamento prendere, perché alcuni sceglieranno la via
giudiziaria e altri il negoziato, ed il paese risponderà, come
stiamo già facendo in altri casi".(ANSA).
(ANSA) - BUENOS AIRES, 11 APR - L'Argentina adotterà un
atteggiamento "realista" con coloro che non hanno aderito alla
proposta di ristrutturazione del debito estero privato in
default per 81,8 milioni di dollari, conclusasi in febbraio con
una adesione del 76,16%.
Il quotidiano 'La nacion' dedica oggi alla questione il
principale titolo di prima pagina sostenendo che 'ammettono che
negozieranno con coloro che non hanno accettato il concambio', e
ribadendo che il ministro dell'Economia Roberto Lavagna vuole
ispirarsi alla strategia adottata da altri paesi usciti da un
default, come Russia ed Ecuador.
Al termine di una visita in Giappone dove ha partecipato alla
Assemblea annuale della Banca interamericana di sviluppo (Idb),
e prima di recarsi in Germania dove il presidente Nestor
Kirchner comincia una visita ufficiale, Lavagna ha detto oggi a
Radio America che "la priorità assoluta del governo resta, in
uno scenario post default, seguire l'86% del nostro debito che
é in ordine, e che comprende tutti quelli che, nel paese e
fuori, hanno accettato il concambio".
Secondo calcoli del Ministero dell'economia, infatti, dopo il
recente concambio Buenos Aires ha in regola l'86% del suo debito
pubblico e privato.
"Il resto - ha concluso Lavagna - rappresenta il 14% e lo
consideriamo come 'passivo eventuale'" e "vedremo che
atteggiamento prendere, perché alcuni sceglieranno la via
giudiziaria e altri il negoziato, ed il paese risponderà, come
stiamo già facendo in altri casi".(ANSA).