reportdiborsa
Forumer attivo
Mibtel 18515 Var.sett. +4.16%:
Ecco quello che scrivevamo la scorsa settimana :
LA settimana si è chiusa con un buon risultato grazie al forte incremento di Giovedì. Da notare come la MM a 30 gg ha fatto da perfetto supporto e i corsi sono rimasti sempre sopra tale linea evidenziando una certa forza. Notiamo come pur rimanendo in trend poisitivo abbiamo una zona che è caratterizzata da delle resistenze fondamentali. Prendiamo l'area 18400/18500, qui ci troviamo:
1) la trendline discendente partente dai massimi di luglio
2)la trendline ascendente partente dai minimi di settembre e poi rotta al ribasso ai primi di novembre
3) una fortissima resistenza statica.
Identifichiamo questa zona come fondamentale perchè una sua rottura dovrebbe spingere fortemente al rialzo le quotazioni per arrivare fino al nostro target (dato a inizio Ottobre) in zona 20000/20500 che corrisponde circa a 28000 di Mib30. La rottura della zona 18400/18500 potrebbe dare vita ad un HS (avremmo infatti la rottura della neck line) che ha tp simile al nostro prezzo obiettivo.
Volumi nella norma e indicatori positivi. "
In settimana, e precisamente Giovedì, abbiamo assistito al superamento di quella zona che ritenvamo fondamentale: il superamento è stato effettuato con un gap up con volumi interessanti.
In settimana abbiamo notato una forza estrema dell'indice italiano rispetto a tutti gli europei trainato dai settori telefonici e negli ultimi giorni da quelli assicurativi e bancari.
Nella giornata di Venerdì sono iniziate alcune prese di beneficio ma la forza di alcuni bancari (unicredito e intesa in particolare) hanno fatto chiudere ancora una volta l'indice in positivo. La chiusura di Venerdì è stata la più alta dal 12 Settembre 2002.
A livello tecnico abbiamo un segno di ipercomprato nel brevissimo che potrebbe portare ad una correzione piccola intorno alla zona 18000/18200 in modo da scaricare gli indicatori, ma il trend di breve continua, come da noi previsto, ad essere nettamente positivo. Abbiamo un primo target rialzista a 19700 e uno successivo a 20500/21000 che aspettiamo per fine anno e che corrisponde a quei 28000 indicati da tempo. Negatività sotto 17000. Medie mobili di breve tutte impostate al rialzo.
Ecco quello che scrivevamo la scorsa settimana :
LA settimana si è chiusa con un buon risultato grazie al forte incremento di Giovedì. Da notare come la MM a 30 gg ha fatto da perfetto supporto e i corsi sono rimasti sempre sopra tale linea evidenziando una certa forza. Notiamo come pur rimanendo in trend poisitivo abbiamo una zona che è caratterizzata da delle resistenze fondamentali. Prendiamo l'area 18400/18500, qui ci troviamo:
1) la trendline discendente partente dai massimi di luglio
2)la trendline ascendente partente dai minimi di settembre e poi rotta al ribasso ai primi di novembre
3) una fortissima resistenza statica.
Identifichiamo questa zona come fondamentale perchè una sua rottura dovrebbe spingere fortemente al rialzo le quotazioni per arrivare fino al nostro target (dato a inizio Ottobre) in zona 20000/20500 che corrisponde circa a 28000 di Mib30. La rottura della zona 18400/18500 potrebbe dare vita ad un HS (avremmo infatti la rottura della neck line) che ha tp simile al nostro prezzo obiettivo.
Volumi nella norma e indicatori positivi. "
In settimana, e precisamente Giovedì, abbiamo assistito al superamento di quella zona che ritenvamo fondamentale: il superamento è stato effettuato con un gap up con volumi interessanti.
In settimana abbiamo notato una forza estrema dell'indice italiano rispetto a tutti gli europei trainato dai settori telefonici e negli ultimi giorni da quelli assicurativi e bancari.
Nella giornata di Venerdì sono iniziate alcune prese di beneficio ma la forza di alcuni bancari (unicredito e intesa in particolare) hanno fatto chiudere ancora una volta l'indice in positivo. La chiusura di Venerdì è stata la più alta dal 12 Settembre 2002.
A livello tecnico abbiamo un segno di ipercomprato nel brevissimo che potrebbe portare ad una correzione piccola intorno alla zona 18000/18200 in modo da scaricare gli indicatori, ma il trend di breve continua, come da noi previsto, ad essere nettamente positivo. Abbiamo un primo target rialzista a 19700 e uno successivo a 20500/21000 che aspettiamo per fine anno e che corrisponde a quei 28000 indicati da tempo. Negatività sotto 17000. Medie mobili di breve tutte impostate al rialzo.