SEE FU
IL MACCHINISTA DEL CIUF CIUF 😁
Dunque ripartiamo da qui, e cerchiamo di analizzare il nostro indice nel modo più imparziale possibile. Abbiamo:
1) Da oramai 4 mesi il nostro indice è in trend laterale, e sembra di intravedere il disegno di un testa e spalle ribassista con neck-line a 19.100 punti e obiettivo a circa 17.100 punti.
2) Adesso abbiamo una piccola compressione di volatilità (durata 10 sedute), che fa pensare ad una imminente esplosione di volatilità sul breve.
3) Abbiamo una forte area di resistenza tra i 19.750 ed i 19.950 punti (media mobile a 200 giorni). Se riuscisse a passare questa area, il sistema diventerebbe rialzista.
4) A livello tecnico abbiamo:
- segnale rialzista sopra 19.100 punti con obiettivo 19.370 punti prima e 19.830 punti poi.
- al ribasso invece troviamo supporti a 18.600 prima e 18.300/18.200 punti poi.
5) ll BTP future continua ad essere rialzista.
6) A livello di singoli titoli componenti il paniere abbiamo una vera e propria miscellanea di situazioni, infatti:
- ci sono titoli in trend rialzista (AMPLIFON, STMicroelectronics, CAMPARI e PRYSMIAN);
- molti titoli sono in trend laterale (Banca Mediolanum, Banca Generali, Mediobanca, HERA e A2A);
- ci sono poi titoli in trend ribassista e alcuni di essi stanno per rompere il supporto dei minimi storici (ENI, TENARIS, LEONARDO, UNICREDIT, BPER BANCA).
CONCLUSIONI: Penso che a inizio settimana avremo una esplosione di volatilità ma forse questo non porterà ad una chiara presa di direzione del nostro mercato.
Quel movimento laterale che abbiamo visto negli ultimi 4 mesi e che a me sembrava un testa e spalle ribassista probabilmente è dovuto al fatto che l'indice è composto da un gruppo di titoli rialzista ed un gruppo di titoli ribassista i cui effetti si bilanciano e fanno muovere l'indice in maniera ondivaga senza una chiara direzione, e questa situazione potrebbe andare avanti ancora per un pò.
Questo fa si che risulta difficile operare sull'indice, ma è molto più facile operare sui singoli titoli che mostrano un trend chiaro e definito.
Per quel che riguarda il discorso che ho fatto sulla distribuzione, direi che questa accade a livello settoriale, cioè sono in distribuzione per lo più i bancari, e questo vale non solo a livello della sola italia ma per tutta l'Europa. In tal senso ritengo realistica l'ipotesi che entro fine anno si possa avere una crisi del settore bancario.
P.S. - spero di aver fatto un buon lavoro
