Appuntamenti economici settimana 25-29 luglio 2005

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fo64

Forumer storico
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici per lun. 25 luglio 2005

Fo64
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* Germania:
ore ?? inflazione preliminare luglio, precedente: +0,1% m/m, +1,8% a/a
ore 8,00 prezzi import giugno
ore 8,00 prezzi export maggio

* Usa:
ore 16,00 vendita unita' abitative esistenti giugno, precedente: -0,7% m/m a 7,13 mln; atteso: 7,2 mln

Trimestrali rilevanti: American Express, Bellsouth Corp., Human Genome Sciences, Texas Instruments, Verso technologies, Xerox Corp.
 
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici per mar. 26 luglio 2005

Fo64
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* Italia:
ore 9,30 indice fiducia imprese manufatturiere luglio, precedente: -0,1 punti a 84,2;

* Germania:
ore 10,00 indice Ifo luglio, precedente: +0,4 punti a 93,3;

* Usa:
ore 16,00 indice fiducia consumatori luglio, precedente: +2,7 punti a 105,8; previsione: 107

Trimestrali di rilievo: Amazon, Black & Decker, Centex Corp., Electronic Arts, Internat. Paper Co., Perkin Elmer, STM, Sun Microsystem, Timberland, Verizon
 
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici per mer. 27 luglio 2005

Fo64
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* Giappone:
riunione meeting Monetary Meeting BoJ

* UE:
ore 8,00 dati Acea su vendite veicoli commerciali Europa O. giugno, precedente: +6,2% a/a a 170.178 unita'

* Francia:
ore 8,45 indice fiducia industria luglio, precedente: +2 a 99 punti;

* Italia:
ore 9,30 indice fiducia Isae imprese servizi luglio, precedente: -17 a -3 punti
ore 9,30 indice fiducia Isae imprese commercio luglio, precedente: -3,1 punti a 96
ore 10,00 retribuzioni orarie giugno, precedente: +0,1% m/m, +3,1% a/a;

* Paesi Ue 25:
ore 11,00 partite correnti 1* trimestre (rev.), precedente: -2,3 mld euro; preliminare: -15,7 mld euro

* Usa:
ore 14,30 ordini beni durevoli giugno, precedente: +5,5% m/m a 210,7 mld u$; previsione: inv. m/m;
ore 14,30 ordini beni durevoli ex trasporti giugno, precedente: -0,3% m/m; previsione; +0,7% m/m;
ore 14,30 ordini beni durevoli ex difesa giugno, precedente: +5,3% m/m
ore 16,00 vendite nuove unita' abitative giugno, precedente: +2,1% m/m a 1,298 mln, +4,4% a/a
ore 16,30 scorte settimanali petrolio DoE, precedente: -0,9 mln a 320,1 mln barili
ore 20,00 Beige Book della FED

Trimestrali rilevanti: Applied Micro Circuits Corporation, Celera Genomics, Coca Cola Bottling, Colgate Palmolive, Computer Associates Intern., Hilton Hotels, Honda Motor Co., Kellog, Starbucks
 
Se posso intervenire.....

i dati attesi di oggi....

fonte: banca intesa

Venerdì 29 luglio

Area Euro
L’indice di fiducia della Commissione UE si
stabilizza a luglio a 96,3 secondo le nostre stime.
Il
miglioramento, timido, nel settore corporate, soprattutto
servizi, è compensato da un nuovo calo della fiducia delle
famiglie. Evidentemente su queste pesa di più il caro
petrolio e la preoccupazione per la situazione di stallo
apparente della politica nei maggiori paesi UEM.

La stima flash del CPI
di luglio è attesa mostrare
una nuova piccola accelerazione al 2,2% a/a dal 2,1% di
giugno, con qualche rischio verso l’alto. La motivazione è
ancora una volta dipendente dall’andamento dei prezzi dei
beni energetici che, secondo le nostre stime,
aggiungerebbero uno 0,2% alla variazione mensile, anche
a causa degli adeguamenti tariffari in Italia. Se le nostre
stime fossero corrette, la variazione mensile a luglio
sarebbe nulla, se non marginalmente positiva.

Germania. Le vendite al dettaglio di giugno sono
attese correggere (-0,6% m/m) dopo il forte incremento di
maggio (1,2% m/m secondo la serie dell’Ufficio Statistico).
Il trimestre si chiuderebbe con una flessione pesante di
1,5% t/t, ma è molto probabile che i mesi di aprile e
maggio vengano rivisti al rialzo come già avvenuto con la
serie della Bundesbank. Per quest’ultima, le nostre stime
puntano ad un calo trimestrale moderato allo 0,3% come
già nel 2005.T1.

Italia. L’energia dovrebbe spingere il tasso
d’inflazione dei prezzi al consumo al 2,0% a/a a luglio
da 1,8% a/a.
Sul mese l’indice nazionale dovrebbe
aumentare di 0,3% m/m, riflettendo in particolari forti
pressioni sulla componente energia dato il rincaro del
costo delle materie prime e la revisione al rialzo delle
tariffe del gas. L’indice core dovrebbe infatti aumentare di
solo 0,2% m/m (lasciando il tendenziale a 1,6% a/a). Il
tasso d’inflazione armonizzato dovrebbe toccare 2,3% a/a
da 2,1% a/a a giugno.

Francia. Improbabile un calo del tasso di
disoccupazione a giugno.
Vediamo la disoccupazione
francese aggirarsi ancora intorno l 10,2% nei prossimi
mesi. È probabile che le misure annunciate dal governo di
de Villipin contribuiranno a vivacizzare la dinamica
occupazionale verso la fine del terzo trimestre.

Francia. I consumatori dovrebbero aver ritrovato un
po’ di ottimismo a luglio.
Il rientrare dell’ incertezza
legata all’esito del referendum e le misure adottate dal
nuovo governo dovrebbero aver finalmente sollevato il
morale delle famiglie francesi. Vediamo l’indice di fiducia -
28 da -30 a giugno.

Stati Uniti

Il Pil del 2005.T2 è atteso in crescita del 3,4% t/t
(ann.).
Le informazioni di cui disponiamo su consumi
puntano ad una stabilizzazione della crescita di questa
componente (3,5% t/t). Gli investimenti in edilizia
residenziale dovrebbero invece rallentare sensibilmente
mentre quelli non residenziali sono attesi in crescita
dell’8,2 in recupero rispetto il 2005.T1. Il canale estero
dovrebbe contribuire positivamente alla crescita e
controbilanciare il contributo negativo giocato dalle scorte.
Il deflatore del Pil è atteso in crescita del 2,7% t/t (ann.).

L’indice del costo del lavoro è atteso in crescita dello
0,9% t/t, su base tendenziale
la variazione dovrebbe
restare stabile al 3,4% a/a. La componente salari e
stipendi dovrebbe ricalcare l’andamento mostrato dai salari
orari (+0,7% t/t). I benefits sono attesi in aumento
dell’1,3% t/t in rallentamento rispetto al +1,6% t/t del
2004.T2.

Il PMI di Chicago di luglio è atteso in crescita a 57,0
da 53,6.
Il rimbalzo degli indici del manifatturiero redatti
dalle Fed di New York e Philadelphia dovrebbe trovare eco
nell’indagine di Chicago.
 
ricpast ha scritto:
Se posso intervenire.....

i dati attesi di oggi....

fonte: banca intesa

Venerdì 29 luglio

ciao ricpast
può intervenire chiunque, ci mancherebbe :)
Però hai indicato i dati attesi per venerdì prossimo, non quelli per oggi :)
Ciao ciao
 
ooopsss
:ops: :ops: :ops:

ho bisogno di vacanze.... :lol:

rimedio subito:


Mercoledì 27 luglio

Area Euro

Italia.
Vediamo un aumento del salario orario a
3,3% a/a a giugno da 3,1% a/a a maggio. In termini reali,
i salari viaggiano a 1,4% a/a, in rallentamento rispetto all’
1,8% di marzo.

Francia.
Dovrebbe migliorare ulteriormente la
fiducia delle imprese a luglio. Riteniamo che il
manifatturiero francese sia oramai uscito dalla secca
primaverile. Ci attendiamo dunque di vedere confermato il
miglioramento della fiducia registrato a giugno e vediamo
l’indice sintetico INSEE in aumento di un punto ad un
livello di 100.

Stati Uniti
Le vendite di nuove abitazioni a giugno dovrebbero
stabilizzarsi in prossimità dei massimi recenti a quota 1,29
mln (ann.). Il prezzo mediano delle case è atteso in
crescita dopo il forte calo di maggio (-6,5% m/m). La
variazione tendenziale del prezzo medio dovrebbe restare
in prossimità dell’8,1% a/a.

Gli ordini di beni durevoli sono attesi stabili sui livelli di
maggio (0,0% m/m). Al netto della componente trasporti si
dovrebbe registrare un crescita di circa lo 0,7% m/m. Al
netto degli ordini per la difesa la variazione attesa è
leggermente superiore, +0,9% m/m. Il consenso su questo
dato è particolarmente disperso. Ciò è in parte dovuto
all’elevata volatilità della serie ed all’ampiezza delle
revisioni delle stime preliminari.

Il Beige Book dovrebbe descrivere un quadro di
crescita discreta e di inflazione controllata. In generale
questo Beige Book non dovrebbe portare alcuna
nuova informazione. Le audizioni di Greenspan davanti ai
comitati finanziario e bancario di Camera e Senato hanno
già abbondantemente chiarito il giudizio sulla congiuntura
ed il Fed-pensiero sulla politica monetaria.
 
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici per giov. 28 luglio 2005

Fo64
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* Giappone:
ore ??
- vendite dettaglio maggio, precedente: +2,7% a/a

* Germania:
ore 8,00 vendite ingrosso giugno, precedente reale: +2,8% m/m, +5,5% a/a; precedente nominale: +2,2% m/m, +6,6% a/a

* Francia:
ore 8,45 prezzi produzione giugno, precedente: -0,3% m/m, +2,4% a/a

* Germania:
ore 9,55 tasso disoccupazione luglio, precedente dst: 11,7%; precedente non dst: 11,3%;

* Italia:
ore 10,00 prezzi produzione giugno, precedente: -0,4% m/m, +3,1% a/a;

* Euro-12:
ore 10,00 massa monetaria M3 giugno, precedente: +7,3% a/a; +6,9% a/a media tre mesi;

* Usa:
ore 14,30 richieste settimanali sussidi disoccupazione, precedente: -34.000 a 303.000, atteso 320.000

Trimestrali rilevanti: Burlington, British Amercian Tobacco, Coca Cola Enterprise, ExxonMobil Corp., Silicon Graphics, Symantec
 
Vediamo anche qualche commento sui dati attesi:

:)

Giovedì 28 luglio

Area Euro

La crescita di M3 è stimata rallentare a giugno al
7,1% a/a da 7,3%, ma in termini di media trimestrale
questa accelera al 7,1% da 6,9% di maggio. Robusta
anche la variazione dei finanziamenti al settore privata,
attesa al 7,5% da 7,6% a/a.

Germania. Il mercato del lavoro dovrebbe offrire un
nuovo spunto per nutrire un po’ più di ottimismo
sull’economia tedesca. A giugno, i disoccupati,
considerata la stagionalità, sono attesi scendere di
20mila, comunque troppo poco per limare anche il tasso di
disoccupazione, visto stabile a 11,7%. Gli occupati
dovrebbero proseguire a risalire la china aggiungendo
35k al numero degli attivi a maggio, coerentemente con il
profilo ascendente delle offerte di lavoro e con la
stabilizzazione su livelli soddisfacenti degli indici PMI e
della Commissione UE.

Italia. I prezzi alla produzione di giugno sono attesi
in aumento di 0,3% m/m sul rincaro del greggio. Il
tasso d’inflazione tendenziale dovrebbe salire a 3,2% a/a
da 3,1% a maggio. Ci aspettiamo ulteriori pressioni verso
l’alto a luglio ancora una volta causata dalla componente
energia.
 
Buongiorno a tutti
questi gli appuntamenti economici per ven. 29 luglio 2005

Fo64
---------------------
* Giappone:
ore ??
- produzione industriale giugno (prel.) precedente: -2,8% m/m, +0,3% a/a;
- tasso disoccupazione giugno, precedente: 4,4%
- inflazione giugno, precedente: -0,5% m/m, -0,8% a/a

* Germania:
ore 8,00 vendite dettaglio giugno , precedente reale: +1,2% m/m, +2,7% a/a;

* Francia:
ore 8,45 tasso disoccupazione giugno, precedente: 10,2%

* Italia:
ore 10,00 occupazione industria maggio, precedente: -0,1% m/m, -1,7% a/a
ore 10,00 occupazione servizi maggio, precedente: +0,1% m/m, +0,5% a/a
ore 11,00 inflazione luglio (prel.), precedente: inv. m/m, +1,8% a/a

* Euro-12:
ore 11,00 inflazione luglio (prel.), precedente: +0,2% m/m, +2,1% a/a;
ore 11,00 indice sintetico fiducia luglio, precedente: +0,08 punti a -0,29

* Usa:
ore 14,30 Pil 2* trimestre (advance), precedente: +3,8%; previsione: +3,4%
ore 14,30 costo lavoro 1* trimestre, precedente: +0,7% t/t, +3,5% a/a; previsione: +0,9% t/t;
ore 15,50 indice fiducia Univ. Michigan luglio (def.), precedente: 96; preliminare: 96,5; previsione: 97
ore 16,00 indice Napm Chicago luglio, precedente: -0,5 punti a 53,6;
previsione: 57
 
ricpast ha scritto:
Se posso intervenire.....

i dati attesi di oggi....

fonte: banca intesa

Venerdì 29 luglio

Area Euro
L’indice di fiducia della Commissione UE si
stabilizza a luglio a 96,3 secondo le nostre stime.
Il
miglioramento, timido, nel settore corporate, soprattutto
servizi, è compensato da un nuovo calo della fiducia delle
famiglie. Evidentemente su queste pesa di più il caro
petrolio e la preoccupazione per la situazione di stallo
apparente della politica nei maggiori paesi UEM.

La stima flash del CPI
di luglio è attesa mostrare
una nuova piccola accelerazione al 2,2% a/a dal 2,1% di
giugno, con qualche rischio verso l’alto. La motivazione è
ancora una volta dipendente dall’andamento dei prezzi dei
beni energetici che, secondo le nostre stime,
aggiungerebbero uno 0,2% alla variazione mensile, anche
a causa degli adeguamenti tariffari in Italia. Se le nostre
stime fossero corrette, la variazione mensile a luglio
sarebbe nulla, se non marginalmente positiva.

Germania. Le vendite al dettaglio di giugno sono
attese correggere (-0,6% m/m) dopo il forte incremento di
maggio (1,2% m/m secondo la serie dell’Ufficio Statistico).
Il trimestre si chiuderebbe con una flessione pesante di
1,5% t/t, ma è molto probabile che i mesi di aprile e
maggio vengano rivisti al rialzo come già avvenuto con la
serie della Bundesbank. Per quest’ultima, le nostre stime
puntano ad un calo trimestrale moderato allo 0,3% come
già nel 2005.T1.

Italia. L’energia dovrebbe spingere il tasso
d’inflazione dei prezzi al consumo al 2,0% a/a a luglio
da 1,8% a/a.
Sul mese l’indice nazionale dovrebbe
aumentare di 0,3% m/m, riflettendo in particolari forti
pressioni sulla componente energia dato il rincaro del
costo delle materie prime e la revisione al rialzo delle
tariffe del gas. L’indice core dovrebbe infatti aumentare di
solo 0,2% m/m (lasciando il tendenziale a 1,6% a/a). Il
tasso d’inflazione armonizzato dovrebbe toccare 2,3% a/a
da 2,1% a/a a giugno.

Francia. Improbabile un calo del tasso di
disoccupazione a giugno.
Vediamo la disoccupazione
francese aggirarsi ancora intorno l 10,2% nei prossimi
mesi. È probabile che le misure annunciate dal governo di
de Villipin contribuiranno a vivacizzare la dinamica
occupazionale verso la fine del terzo trimestre.

Francia. I consumatori dovrebbero aver ritrovato un
po’ di ottimismo a luglio.
Il rientrare dell’ incertezza
legata all’esito del referendum e le misure adottate dal
nuovo governo dovrebbero aver finalmente sollevato il
morale delle famiglie francesi. Vediamo l’indice di fiducia -
28 da -30 a giugno.

Stati Uniti

Il Pil del 2005.T2 è atteso in crescita del 3,4% t/t
(ann.).
Le informazioni di cui disponiamo su consumi
puntano ad una stabilizzazione della crescita di questa
componente (3,5% t/t). Gli investimenti in edilizia
residenziale dovrebbero invece rallentare sensibilmente
mentre quelli non residenziali sono attesi in crescita
dell’8,2 in recupero rispetto il 2005.T1. Il canale estero
dovrebbe contribuire positivamente alla crescita e
controbilanciare il contributo negativo giocato dalle scorte.
Il deflatore del Pil è atteso in crescita del 2,7% t/t (ann.).

L’indice del costo del lavoro è atteso in crescita dello
0,9% t/t, su base tendenziale
la variazione dovrebbe
restare stabile al 3,4% a/a. La componente salari e
stipendi dovrebbe ricalcare l’andamento mostrato dai salari
orari (+0,7% t/t). I benefits sono attesi in aumento
dell’1,3% t/t in rallentamento rispetto al +1,6% t/t del
2004.T2.

Il PMI di Chicago di luglio è atteso in crescita a 57,0
da 53,6.
Il rimbalzo degli indici del manifatturiero redatti
dalle Fed di New York e Philadelphia dovrebbe trovare eco
nell’indagine di Chicago.
.
:)
 

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