Salve, ho un quesito da esporvi. ho acquistato all'asta un appartamento al secondo piano con annesso sottotetto non accessibile. La vendita è avvenuta secondo lo stato di fatto e di diritto. l'esecutato in precedenza aveva trasformato il suddetto sottotetto in reparto notte tirando su dei muri al fine di trasformarlo in tre camere da letto, un bagno ed un guardaroba. Per raggiungere il piano mansardato ha demolito parte del solaio ed ha istallato una scala arredo in legno, il tutto descritto dal CTU nella perizia e suo dire sanabile con apposita scia e 3500 euro di spese ed oblazioni. Il CTU ha precisato che il sottotetto è fornito di impianto di illuminazione e riscaldamento con annessi radiatori, porte in ogni stanza e tutti i sanitari presenti nel bagno . Sino a due giorni fa l'appartamento è stato occupato senza titolo dagli esecutati e ieri il professionista delegato alla vendita mi ha fissato un appuntamento per questa mattina per consegnarmi le chiavi di casa in quanto gli occupanti l'avevano liberata. Lo stesso mi informava che gli ex proprietari avevano smontato e portato via la scala di accesso alla mansarda. Questa mattina , unitamente al professionista, ho effettuato il sopralluogo e purtroppo ho costatato che nel bagno dell'appartamento era stato asportato il lavabo ed il mobile doccia; Nel piano mansardato tutti i punti luce, le prese di corrente, interruttori , faretti ecc. erano stati smontati ed asportati, lasciando i relativi fili elettrici scoperti , inoltre erano stati portati via tutti i radiatori dei termosifoni, tutti gli infissi interni (porte e telai) ed Infine tutti i sanitari, rubinetti e vasca presenti nel bagno . Ah , dimenticavo, per smontare il tutto sono stati lasciati numerosissimi buchi sui muri e sono stati danneggiati alcuni battiscopa. Visto che Il bene è stato venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovava in quel momento . secondo voi come mi dovrei comportare ?. Io avrei intenzione di rivolgermi ad un legale, e denunciare gli esecutati per appropriazione indebita ed in seguito costituirmi parte civile durante il processo. Questo a mio giudizio perchè la mancanza degli oggetti asportati, tutti menzionati nella perizia, ha diminuito notevolmente il valore dell'immobile ed inoltre l'ammanco mi ha arrecato un danno economico anche perchè potevo venderli e ricavarci della liquidità oppure usarli dopo aver sanato il sottotetto.
Cosa ne pensate? Secondo voi come mi devo comportare ? Sapete darmi dei consigli?
Vi ringrazio anticipatamente.