giuseppe.d'orta
Forumer storico
E noi non possiamo non esserci, tra diritto di opzione che si stacca a valore zero e bei ricordi sugli aumenti di capitale del gruppo.
Lunedì prende avvio l'aumento di capitale della Banca Popolare di Lodi necessario per finanziare l'opas su Banca Antonveneta. Ogni 10 azioni sarà possibile sottoscriverne 6 nuove al prezzo di 8.00 euro ciascuna. Ogni due nuove azioni sarà assegnato un warrant valido per sottoscrivere un'azione al prezzo di 11.00 euro dal luglio 2008 al dicembre 2010. In questo momento il titolo quota al di sotto di quota 8.00 e ciò vuol dire due cose:
- Il diritto di opzione che si staccherà dall'azione dopo la chiusura (serale incluso) avrà valore zero e non inciderà sul prezzo di carico del titolo, dato il fattore di rettifica inesistente.
- La banca dovrà sostenere il titolo, portandolo sopra quota 8.00 nel corso dell'aumento di capitale.
Da ogni azione posseduta a questa sera (dopo il serale) si stacca un diritto di opzione. I diritti saranno negoziati dal 20 giugno all'8 luglio., esercitabili fino al 15 luglio. Non c'è consorzio di garanzia.
Pertanto, chi ha comprato entro oggi al prezzo massimo di 8.00 euro (ma anche appena sopra il discorso non cambia) si ritrova i diritti in carico a zero e la possibilità di vendere l'azione nelle prossime due settimane ad un prezzo superiore ad 8.00 per via del sostegno.
Sui diritti, poi, sarà possibile fare un discorso più speculativo a partire da lunedì. Il loro valore teorico, con l'azione a zero, è zero e quindi si potranno comprare per puntare sulla loro rivalutazione nel caso in cui il sostegno porti il prezzo dell'azione abbastanza sopra quota 8.00.
Lunedì prende avvio l'aumento di capitale della Banca Popolare di Lodi necessario per finanziare l'opas su Banca Antonveneta. Ogni 10 azioni sarà possibile sottoscriverne 6 nuove al prezzo di 8.00 euro ciascuna. Ogni due nuove azioni sarà assegnato un warrant valido per sottoscrivere un'azione al prezzo di 11.00 euro dal luglio 2008 al dicembre 2010. In questo momento il titolo quota al di sotto di quota 8.00 e ciò vuol dire due cose:
- Il diritto di opzione che si staccherà dall'azione dopo la chiusura (serale incluso) avrà valore zero e non inciderà sul prezzo di carico del titolo, dato il fattore di rettifica inesistente.
- La banca dovrà sostenere il titolo, portandolo sopra quota 8.00 nel corso dell'aumento di capitale.
Da ogni azione posseduta a questa sera (dopo il serale) si stacca un diritto di opzione. I diritti saranno negoziati dal 20 giugno all'8 luglio., esercitabili fino al 15 luglio. Non c'è consorzio di garanzia.
Pertanto, chi ha comprato entro oggi al prezzo massimo di 8.00 euro (ma anche appena sopra il discorso non cambia) si ritrova i diritti in carico a zero e la possibilità di vendere l'azione nelle prossime due settimane ad un prezzo superiore ad 8.00 per via del sostegno.
Sui diritti, poi, sarà possibile fare un discorso più speculativo a partire da lunedì. Il loro valore teorico, con l'azione a zero, è zero e quindi si potranno comprare per puntare sulla loro rivalutazione nel caso in cui il sostegno porti il prezzo dell'azione abbastanza sopra quota 8.00.