billion
Forumer storico
Da qualche giorno scrivo dell’obiettivo 37.000 punti di S&P/MIB, ma cosa succederà se e quando arriverà?
Per dare una risposta occorre tornare indietro nel tempo, a più di quattro anni fa quando il derivato FIB aveva come sottostante il MIB30.
Era l’anno 2001.
Dopo un movimento laterale durato per tutto l’anno 2000, l’indice iniziava la discesa che dai 45.000 punti lo avrebbe portato a rompere i 30.000 punti, per chiudere l’anno a circa 33.000 punti.
Ieri l’indice MIB30 ha chiuso a 36.501 (+0,53%), all’incirca sui valori di giugno 2001. Ripercorrendo all’inverso quel periodo si osserva il breve movimento laterale dopo la discesa da 40.000 a 36.000 punti.
E qui secondo mè si arriva al nocciolo del discorso.
Quanti investitori sono posizionati in perdita su quei valori, in attesa da quattro anni di rivedere le stesse quotazioni per recuperare i propri denari. E quanti di questi non venderanno, nella speranza di poter finalmente guadagnare qualcosa, fossero solo le spese e gli interessi, vista l’intonazione positiva dei mercati finanziari.
Riuscirà la borsa, e non solo quella italiana, a trovare il carburante necessario (i soldi) ad assorbire le eventuali vendite ed avere la forza di continuare la salita verso più gratificanti traguardi?
Come ho avuto modo di sentire più volte, la borsa scende con l’ascensore ma sale dalle scale. Troverà difficoltà ma può farcela, le carte sembrano in regola.
Per oggi il Trading System “MABAN” sull’indice S&P/MIB rimane LONG e calcola il supporto a 36.410 punti; la volatilità stà rientrando dai minimi. Potrebbe essere una giornata di intonazione negativa, vedremo.
Come sempre, starò attento per evitare le costose sorprese.
Buona Giornata e Buon Gain al FORUM.
Mauro.
Per dare una risposta occorre tornare indietro nel tempo, a più di quattro anni fa quando il derivato FIB aveva come sottostante il MIB30.
Era l’anno 2001.
Dopo un movimento laterale durato per tutto l’anno 2000, l’indice iniziava la discesa che dai 45.000 punti lo avrebbe portato a rompere i 30.000 punti, per chiudere l’anno a circa 33.000 punti.
Ieri l’indice MIB30 ha chiuso a 36.501 (+0,53%), all’incirca sui valori di giugno 2001. Ripercorrendo all’inverso quel periodo si osserva il breve movimento laterale dopo la discesa da 40.000 a 36.000 punti.
E qui secondo mè si arriva al nocciolo del discorso.
Quanti investitori sono posizionati in perdita su quei valori, in attesa da quattro anni di rivedere le stesse quotazioni per recuperare i propri denari. E quanti di questi non venderanno, nella speranza di poter finalmente guadagnare qualcosa, fossero solo le spese e gli interessi, vista l’intonazione positiva dei mercati finanziari.
Riuscirà la borsa, e non solo quella italiana, a trovare il carburante necessario (i soldi) ad assorbire le eventuali vendite ed avere la forza di continuare la salita verso più gratificanti traguardi?
Come ho avuto modo di sentire più volte, la borsa scende con l’ascensore ma sale dalle scale. Troverà difficoltà ma può farcela, le carte sembrano in regola.
Per oggi il Trading System “MABAN” sull’indice S&P/MIB rimane LONG e calcola il supporto a 36.410 punti; la volatilità stà rientrando dai minimi. Potrebbe essere una giornata di intonazione negativa, vedremo.
Come sempre, starò attento per evitare le costose sorprese.
Buona Giornata e Buon Gain al FORUM.
Mauro.