Azioni Italia Bungiorno a tutti (1 Viewer)

Ladysole

Nuovo forumer
Ciao a tutti, sono nuova ed è il primo post che scrivo.

Vorrei cortesemente avere la vostra opinione su un titolo che seguo e che probabilmente darà parecchie soddisfazioni.
Parlo di Ferrovie Nord Milano. Avreste qualche commento?

GRazie di cuore :love:
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Benvenuta.

FNM è un titolo storico della borsa, ma rappresenta soprattutto perdite per gli azionisti. Di tanto in tanto torna alla luce per speculazioni dovute alle voci più disparate ma, alla fine, la realtà è sempre la stessa.

Copio un recente articolo di Guido Bellosta sul titolo.


Quanto valgono le Ferrovie Nord Milano? Impossibile dirlo. Nessun blasonato analista accetterà di compilare un report sul titolo fissando un target price. L’influenza della politica, che fissa i prezzi dei biglietti, è preponderante. È vero che il deficit di bilancio viene coperto dalle autorità pubbliche, ma con queste premesse è difficile calcolare un valore. L’unica base indiscussa è il contenuto patrimoniale del titolo segnato in bilancio, pari a 0,87 euro. Ma per una società fondata nel 1877 è impossibile sapere se le rivalutazioni dei beni sono totalmente avvenute o se esistono ancora valori a costi storici.

La prova è che, pur essendo quotata dal 14 dicembre 1926 sul mercato principale di Milano, non ci risultano studi sul titolo attualmente negoziato sull’Expandi (ex Ristretto). Non è facile d’altronde valutare una società che da oltre 50 anni non distribuisce dividendo (l’ultimo è stato di 200 lire nel 1958) ed è controllata per il 57,57% del capitale dalla Regione Lombardia e per il 14,74% dalle Ferrovie dello Stato. Solo il gruppo Ligresti ha creduto in Fnm e ha rastrellato a poco a poco il 7%. I bilanci recentemente si sono chiusi in utile per cessione di immobili o di quote di società collegate alla telefonia.

I progetti per il futuro sono grandiosi, in quanto da tempo si parla di un prossimo accordo con l’azienda elettrica ticinese per l’importazione e la distribuzione di elettricità. E si parla anche dell’entrata nel capitale di un colosso europeo di stazza 10 volte superiore alle Ferrovie Nord Milano per sfruttare la liberalizzazione delle tratte ferroviarie. La società, fondata nel 1877, è croce e delizia della speculazione. La capitalizzazione è raddoppiata tra il 1993 e il 1994 e tra il 1998 e il 2000. In tale occasione superò abbondantemente quota 2 euro. L’attenzione degli operatori è tornata ora ad accendersi: in pochi mesi, tra scambi spesso superiori a 100mila pezzi per seduta, l’azione è cresciuta del 40% a 1,40 euro. Si parla apertamente di privatizzazione e/o di passaggio al mercato principale.

Altri avanzano l’obsoleta litania del delisting, un’ipotesi che ritorna spesso da quando Mittel ha venduto il pacchetto di maggioranza alla Regione Lombardia vent’anni fa. In attesa di conoscere finalmente i piani dell’azionista di maggioranza, le ipotesi servono solo ad «agitare» le quotazioni. Ma il treno non sembra ancora pronto per partire. Le perdite dell’attività principale continuano infatti a impallinare ogni velleità rialzista.
 

rowens

in viso veritas
Ciao ladysole
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giuseppe.d'orta

Forumer storico
Ladysole ha scritto:
e l'ingresso di Gavio?

Non credi sia importante? Alcune persone che conosco la danno a 1,6 a breve.


Come detto, è un titolo che da decenni si muove solo su spinte speculative che poi rientrano. La trattazione all'Expandi, poi, limita non poco.
 

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