Claire
ἰοίην
Stamattina è entrato un losco figuro in reparto.
Per farla breve non sto a perdere tempo a dirvi come lo abbiamo sgamato, ma ha rubato il cellulare ad un paziente.
Era in turno un collega che fa cross fit. Un trentenne che è una montagna di muscoli.
Mentre l'infermiera chiamava le guardie io e il collega abbiamo cercato di far restare il ladro in reparto perché bloccarlo chiudendo le porte non si può fare (sequestro di persona) e nessuno di noi aveva voglia di approcciarlo fisicamente.
Il delinquente si è accorto che gli stavamo appresso e si è innervosito, accelerando verso l'uscita. Intanto minacciava di dare coltellate qui e là. Ha preso le scale e il collega sempre dietro.
Delle guardie manco l'ombra.
Allora io ho deciso di sorpassare tutti e sono arrivata giù alla base della nostra scala che è vicinissima ad uno degli ingressi all'ospedale e mi sono fiondata in portineria: "sta arrivando un uomo così e cosà tallonato da un mio collega. Chiamate le guardie, presto. Ha rubato un cellulare"
E quella scema ha perso tempo a chiedermi un sacco di scemenze e io berciavo "arriva arriva, chiamate le guardie"
Ovviamente è arrivato il ladro sempre tallonato dal collega e si è diretto fuori. Il collega mi ha urlato di stare lì a vedere se arrivavano le guardie e di fargli un cenno che lui avrebbe continuato a tallonare il brutto ceffo ma è uscito proprio fuori e delle guardie manco l'ombra
Così ce ne siamo tornati in reparto e il ladro è fuggito.
Ci chiameranno per la denuncia, sicuro.
Che rottura di ovaie
Per farla breve non sto a perdere tempo a dirvi come lo abbiamo sgamato, ma ha rubato il cellulare ad un paziente.
Era in turno un collega che fa cross fit. Un trentenne che è una montagna di muscoli.
Mentre l'infermiera chiamava le guardie io e il collega abbiamo cercato di far restare il ladro in reparto perché bloccarlo chiudendo le porte non si può fare (sequestro di persona) e nessuno di noi aveva voglia di approcciarlo fisicamente.
Il delinquente si è accorto che gli stavamo appresso e si è innervosito, accelerando verso l'uscita. Intanto minacciava di dare coltellate qui e là. Ha preso le scale e il collega sempre dietro.
Delle guardie manco l'ombra.
Allora io ho deciso di sorpassare tutti e sono arrivata giù alla base della nostra scala che è vicinissima ad uno degli ingressi all'ospedale e mi sono fiondata in portineria: "sta arrivando un uomo così e cosà tallonato da un mio collega. Chiamate le guardie, presto. Ha rubato un cellulare"
E quella scema ha perso tempo a chiedermi un sacco di scemenze e io berciavo "arriva arriva, chiamate le guardie"
Ovviamente è arrivato il ladro sempre tallonato dal collega e si è diretto fuori. Il collega mi ha urlato di stare lì a vedere se arrivavano le guardie e di fargli un cenno che lui avrebbe continuato a tallonare il brutto ceffo ma è uscito proprio fuori e delle guardie manco l'ombra
Così ce ne siamo tornati in reparto e il ladro è fuggito.
Ci chiameranno per la denuncia, sicuro.
Che rottura di ovaie