Cancro - Le cure proibite" - Versione completa

JOACKIN

joakin
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=hKdnZEWTUnA&feature=player_embedded]YouTube - "CANCRO - LE CURE PROIBITE" - Pt. 1 di 14[/ame]




Chi ha una buona connessione può vedere la versione HQ, di qualità leggermente migliore).

Questa è la versione definitiva del film “Cancro – Le cure proibite”, visibile qui senza interruzioni (le frecce a lato dell'inquadratura portano all'inizio dei segmenti successivi). Tutti gli utenti di Youtube che abbiano caricato capitoli isolati, parziali, o spezzoni dalle versioni provvisorie sono pregati di rimuoverli al più presto (come farò io per le mie), per evitare confusione a chi voglia vedere il film per intero. Possono comunque ricaricare a piacimento questi capitoli, indicando sempre il link alla versione completa (oppure al sito, dove ci sarà presto un rimando permanente in home. Al più presto metteremo a disposizione anche il Torrent).
 
ho trovato questo riguardante l'ESSIAC logicamente da prendere con le molle.




LA FORMULA DI / RENE' CAISSE/

Questa è la formula a base di 4 erbe come presentata nel 1937 alla
Commissione Reale sul Cancro, la quale affermò essere ufficialmente cura
per il cancro. Nel corso della sua vita, mentre lavorarava con il dottor
Charles Brusch nel Massachusetts, Rene aggiunse quantità fortificanti di
altre 4 erbe alla sua formula originale. Come ci è stato detto da una
collaboratrice della Rene e come indicato dalla formula della stessa
Rene, le 4 erbe aggiunte sono le seguenti:

Laminaria digitata 2 parti

Trifoglio 1 parte

Cardo selvatico 1 parte

Crescione d’acqua 4 parti


Attenzione: l’aggiunta di queste 4 erbe è da considerarsi opzionale.



Quantità necessarie secondo la ricetta originale per preparare 2 galloni:

1 contenitore da 4 galloni in acciaio inossidabile con coperchio

1 contenitore da 3 galloni in acciaio inossidabile con coperchio

doppio filtro a rete in acciaio inossidabile, imbuto spatola

12 o più bottiglie di vetro ambrato sterilizzate con tappi chiusura
ermetica o sostituti adatti.



Preparazione:

1. Mescolare bene gli ingredienti. Mettere le erbe in un sacchetto di
plastica e scuotere con vigore. Le erbe sono delicate, conservarle
in un posto asciutto e buio.
2. Portare ad ebollizione 2 galloni di acqua distillata senza sodio
in un recipiente da 4 galloni coprire con coperchio. Ci vorranno
circa 3° minuti a livello del mare.
3. Mescolare in una tazza gli ingredienti essiccati. Rimettere il
coperchio e far bollire per 10 minuti.
4. Spegnere il fornello. Raschiare le pareti del contenitore con la
spatola, mescolare bene il preparato.
5. Lasciate il contenitore chiuso per 12 ore, poi mettete il fornello
al massimo e scaldare quasi fino al punto di ebollizione (circa 20
minuti). Attenzione a non far bollire il tutto.
6. Spegnere il fornello.Versare il liquido nel contenitore da 3
galloni. Pulire il contenitore da 4 galloni e il filtro
7. Usare l’imbuto per versare subitoli liquido in bottiglie
sterilizzate e tirare i tappi. Dopo che le bottiglie si sono
raffreddate ristringere i tappi.
8. lasciar raffreddare. La bevanda alle erbe con tiene agenti
conservanti. Se dovesse formarsi della posa scartare subito la
bottiglia.

Attenzione: Tutte le bottiglie e tappi devono essere sterilizzati dopo
l’uso se intendete riusarle for l’ESSIAC. I tappi devono essere lavati e
ben risciacquati, possono essere puliti anche con una soluzione con il
3% di acqua ossigenata (si può acquistare nelle erboristerie). Per una
soluzione del 3 %, mescolare 1 oncia (28,35 grammi) di acqua ossigenata
con 11 oncie di acqua distillata senza sodio. Lasciate in soluzione per
5 minuti, risciacquare e asciugare. Se non è disponibile acqua
ossigenata, utilizzare mezzo cucchiaio da tè per ogni gallone di acqua
distillata.



Istruzioni per l’uso (come indicato dal dottor Glum)

1. Tenere al fresco
2. agitare la bottiglia bene prima dell’uso
3. si può assumere fredda dalla bottiglia o scaldata (mai nel microonde)
4. Dose consigliata: assumere 4 cucchiai da minestra prima di
coricarsi (2 alla volta) o a stomaco vuoto 2 ore dopo il pasto
almeno.
5. In caso di cancro o altre malattie, può occorrere assumere al
giorno 4 cucchiai da minestra (2 alla volta), una dose 5 minuti
prima di pranzo e una dose la sera, almeno 2 ore dopo i pasti.

Nota bene: in pazienti con cancro allo stomaco si deve diluire la
bevanda alle erbe con

1. con una quantità eguale di acqua distillata senza sodio
2. Molte persone hanno riferito che la bevanda di Rene funziona bene
per detossificare il corpo, l’hanno assunta in un programma
detossificante.

Precauzioni: Alcuni medici sconsigliano di assumere la bevanda nelle
gravidanze.

Raccomandazioni: Rene afferma che il composto ha bisogno di 12 ore di
fermentazione affinché i suoi speciali poteri abbiano effetto. Essiac
viene offerto in pillole, bustine da te e gocce omeopatiche. Non le
sconsigliamo. Potrebbero funzionare, ma non sono ciò che Rene usava, né
abbiamo prova che funzionino.



Attività terapeutiche del composto:

1. Previene l’accumulo di grasso nelle pareti arteriose, al cuore,
rene e fegato.
2. Regola il colesterolo trasformando zucchero e grassi in energia.
3. Distrugge i parassiti nell’apparato digestivo e per tutto il corpo.
4. Contrasta l’effetto di avvelenamento da alluminio, piombo e mercurio.
5. Rafforza e tonifica muscoli, organi e tessuti.
6. Rende forti e flessibili ossa, legamenti, polmoni e membrane.
Aiuta a contrastare stress o danni da stress.
7. Alimenta e stimola il cervello e il sistema nervoso.
8. Promuove l’assorbimento dei fluidi nei tessuti.
9. Rimuove accumuli tossici nel grasso, linfocita, nel midollo osseo,
vescica, e canali nutrizionali.
10. Neutralizza acidi, assorbe tossine nell’intestino e le elimina
entrambe.
11. Pulisce i canali respiratori dissolvendo ed espellendo muco.
12. Toglie all’intestino del peso di detossificare trasformando le
tossine grasse in sostanze solubili in acqua che si possono
facilmente eliminare attraverso i reni.
13. Assiste il fegato per produrre la leticina, che forma parte della
guaina mielinica, materiale grasso bianco che racchiude fibre
nervose.
14. Riduce, forse elimina, deposita metalli pesanti nei tessuti
(specialmente quelli che circondano le articolazioni) per ridurre
infiammazione rigidità.
15. Migliora le funzioni del pancreas e della milza aumentando
l’efficacia dell’insulina.
16. Purifica il sangue.
17. Aumenta la produzione di globuli rossi e ne previene la distruzione.
18. Aumenta la capacità del corpo di utilizzare il livello di
ossigeno nei tessuti cellulari.
19. Mantiene l’equilibrio tra potassio e sodio nel corpo così che il
fluido dentro e fuori ogni cellula sia controllato: in questo
modo, le cellule vengono alimentate con sostanze nutrienti e
vengono quindi pulite.
20. Converte il calcio o il potassio ossalato in una forma non nociva
espellendoli come solvente nelle urine. Regola la quantità di
ossalico mandato ai reni o al tratto urinario.
21. Protegge contro le tossine che entrano nel cervello.
22. Protegge il corpo contro le radiazioni e i raggi X.
23. Allevia il dolore, aumenta l’appetito, fornisce energia assieme ad
una sensazione di benessere.
24. Accelera la rimarginazione di ferite rigenerando la parte
danneggiata.
25. Aumenta la produzione di anticorpi come i linfociti e le cellule T
nel timo che è il difensore del sistema immunitario.
26. Inibisce e distrugge possibilmente crescite di tumori benigne.

Essiac e affaticamento cronico, Lupus, Alzheimer, ecc.

Abbiamo scoperto che l’Essiac è molto utile per molte persone con
sindrome di affaticamento cronico, lupus, sclerosi multipla e
alzheimers. Per quanto ne sappiamo, tutte le persone affette da lupus
che hanno preso Essiac sono state aiutate in modo evidente. Abbiamo
anche constatato guarigioni molto veloci tra malati di affaticamento
cronico. Si riferisce di solito un consistente aumento di energia, di
forza. Alcuni malati alzheimers hanno avuto una miglioramento non così
significativo, ma comunque costante nelle loro condizioni. Una signora
ha tolto le stampelle dopo aver assunto per 3 mesi l’Essiac. I malati di
Alzheimer riferiscono miglioramenti. Alcuni affetti da artrite hanno
parlato di miglioramento, sebbene apparentemente non tutti i malati di
artrite sono aiutati dall’Essiac.

Sembra che le azioni dell’Essiac rimuovano i metalli pesanti,
detossifica il corpo, ripristina i livelli di energia e ricostruisce il
sistema immunitario, tutto ciò è teso a ripristinare il corpo ad un
livello che possa renderlo capace di sconfiggere la malattia. In altre
parole, l’Essiac ricostruisce il sistema immunitario e migliora la
capacità di sconfiggere la malattia così che posso da solo liberarsi
della malattia.



May Handerson, colpita da tumore ad entrambi i seni, ha detto che,
dopo aver preso l’Essiac per pochi mesi, il gonfiore sembrava divenire
più duro, poi c’è stata una svolta e ho cominciato a secernere masse di
materiale carnoso. Ancora in salute anni dopo, non ha più avuto ricadute.

Peggy Good, affetta da cancro alle ovaie con un tumore grande come un
grappolo d’uva, ha assunto Essiac. Dopo 6 settimane di assunzione, è
accaduto un evento incredibile nel bel mezzo della notte: “Sto bagnando
il letto” ha pensato Peggy. Ha guardato sotto le coperte, una cosa
spessa, grigiastra usciva dal suo corpo. “Sembrava liquido schiumoso,
come della materia!”. Quando è tornata alla clinica del cancro per un
esame periodico, il dottore le ha detto di essere sana.

Si crede che l’Essiac riesca in qualche modo a far tornare le cellule al
sito del tumore originale, che quindi si ritira e viene espulso, per
sparire spesso insieme. Si dice che molti casi supportano questo fenomeno.

Essiac è molto famoso in Canada. È stato testato in autorevoli
laboratori come l’istituto oncologico Sloan Kettering, ma tuttavia
ancora oggi nessuno lo conosce negli Stati Uniti. Perché?

È ancora più incredibile che questo rimedio naturale al cancro sia
disponibile in molti posti degli Stati Uniti. Tutti lo possono avere
senza prescrizione. Lo si può ricevere anche via posta! Tutto ciò di cui
si ha bisogno è una giusta informazione.



Essiac è un trattamento alternativo contro il cancro assai economico, ha
stabilito molti primati, non ha quegli effetti collaterali della che mio
terapia, delle radiazioni e della chirurgia, che sono invece i
trattamenti più ampiamente descritti nell’ambiente medico.

La rete per il Trattamento Alternativo ha da poco pubblicato un libro di
vitale importanza che presenta per la prima volta tutti i fatti
registrati attorno all’impiego dell’Essiac.

* <http://desdemonas.interfree.it/>*La storia di Rene' Caisse
<la_storia_di_rene.htm>

* <http://desdemonas.interfree.it/>*Tes
<testimonianze_di_guarigione.htm>timonianze di guarigioni
<testimonianze_di_guarigione.htm>

* *Tisana fatta in casa <Composizione%20delle%20sette%20erbe.htm>



<index.htm>
 
Il decotto d'erbe di Rene Caisse

Famosa è la formulazione base del decotto d'erbe di Rene Caisse (520): radice di Arctium lappa, Rumex acetosa, corteccia di Ulmus rubra (*) , radice di Rheum palmatum.

(*) Nota : nel decotto d'erbe di Rene Caisse è compresa la corteccia di Ulmus rubra, che non esiste in Europa. Secondo l’autore del presente lavoro, essa potrebbe essere sostituita dalla corteccia di Betulla alba (Betulla bianca)

Le proporzioni di questi 4 ingredienti sono in multipli di 4 (520): 1 parte di radice di Rheum palmatum, 4 parti di Ulmus rubra, 16 parti di Rumex acetosa, 24 parti di radice di Arctium lappa.

La preparazione è la seguente (520):

1). Si prendono 100 grammi di queste erbe e si immergono in 5 litri di acqua in una pentola d'acciaio inox di almeno 10 litri di capienza.

2). Si porta ad ebolizione facendo bollire il tutto per 12 minuti, con la pentola chiusa.

3) Si spegne il fuoco e si immergono le erbe che fossero rimaste attaccate alle pareti della pentola.

4) Si rimette il coperchio e si lascia riposare per almeno 6 ore o per tutta la notte.

5) Si rimuove il coperchio e si dà una rimescolata.

6) Si riporta sul fuoco fin quasi alla bollitura ma senza far bollire di nuovo la tisana.

7) Si aspetta che le erbe si depositino sul fondo e si versa il contenuto ancora caldo in 4-5 bottiglie da un litro ciascuna, possibilmente sterilizzate in precedenza.

8) Analogamente all'Aloe arborescens, conservare i preparati al buio e in frigorifero.



Le dosi consigliate sono le seguenti: 8 cucchiai grandi da minestra 3 volte al giorno, a digiuno, da aggiungere in bicchiere con acqua calda per rendere tiepida la bevanda. Se viene indotta la risposta immunitaria, iniziare la fase di mantenimento con 4 cucchiai grandi da minestra al giorno, a digiuno.

Nota: per digiuno si intende: 1 ora prima dei pasti, oppure due ore dopo i pasti.



La formula di Renè Caisse è stata in seguito migliorata da De Sylva (definita "Caisse Formula"), aggiungendo in questo preparato (520) altre tre erbe: Xantoxilum fraxineum, Plantago major e Trifolium rubeus: essa sembrerebbe più efficace di quella basata sulle sole 4 erbe.

Si prepara in piccole boccette, da versare poi con un cucchiaino da The in tazza, aggiungendo acqua bollente, attendendo 15 minuti (contro i tre minuti del The verde), trascorsi i quali si filtra (o si lascia il deposito sul fondo) e si assume come un normalissimo The.

Una boccettina dura dai 15 giorni ai due mesi, a seconda delle dosi assunte; le dosi consigliate sono di un cucchiaino raso da The quattro volte al giorno per forme gravi di tumore. Per il mantenimento dell'eventuale stato di remissione dalla malattia, le dosi da dare sono di due volte al giorno.
 
Una formulazione simile al decotto di Renè Caisse è la formula di Hoxsey: Arctium lappa, Glycyrrhiza glabra, Berberis vulgaris, Xanthoxilum fraxineuem, Trifolium rubeus, Erba Stella, Larrea mexicana, Rhamnus sagrada o purshiana, Ioduro di Potassio.

Nota: la Glycyrrhiza glabra abbassa notevolmente la produzione di perossido d'Idrogeno, di Superossido e di radicali idrossili da parte dei neutrofili (effetto anti-infiammatorio, anti-ulcerogenico, anti-microbico e anti-ossidante); essa è anche in grado d'inibire l'insorgenza di tumori cutanei in animali da esperimento; tra i suoi composti è stato individuato un potente stimolatore della secrezione d'Interferone, denominato SNMC; Infine, l'acido glicirrizico e gli acidi 18a- e 18b-glicirretinico hanno dimostrato proprietà anti-mutagena.
 

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