caso wind- enel ennesima dimostrazione di buon governo....

[Albatros]

da questa inchiesta della grande gabanelli

http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%5E1072369,00.html

e' partito uno scandalo dalle dimensioni colossali, per lo stato italiano ..


se avete voglia leggetevi l'inchiesta .. i protagonisti sono

enel- con l'ad fulvio conti ai tempi direttore generale nominato dal governo berlusconi

Wind, venduta dall’Enel alla Weather Investment,

Alessandro Benedetti, presidente della società lussemburghese Weather Investment

1996 Alessandro Benedetti in capo a FORZA ITALIA , finisce in carcere con l’accusa di aver distratto una sessantina di miliardi di vecchie lire da una sua società. Era il cassiere estero del costruttore Salvatore Ligresti, ben noto alle cronache di tangentopoli.
Tra i fondi spariti anche 800 milioni spesi per piacevoli incontri con accompagnatrici professioniste. All’inizio del 2007, Benedetti è ad un passo dalla sentenza sulla bancarotta. Ma il giudice milanese Ponti è costretta a chiudere il processo per scadenza dei termini di prescrizione.


e poi basta che vomito..... ma leggete report.. e' interessante

come enel, cioe' lo stato italiano.. cioe' azionisti privati, cioe' noi.. grazie al governo che ha fatto l'operazione.. cioe' berlusconi, con i suoi uomini.. abbia berso un sacco di soldi..

 

[tontolina]

adesso arriva Casini


Dietro le quinte nel frattempo il segretario dell'Udc, Pierferdinando Casini, lancia la sua cura-shock per ridurre il debito pubblico, partendo da una nuova stagione di privatizzazioni.

Per Casini bisogna infatti cedere le partecipazioni dello Stato in Eni, Enel, Finmeccanica. "La svolta liberale", ha affermato, "passa anche da qui, da una cultura vera del mercato: applicata nei fatti e non solo enunciata. Se il Tesoro cedesse le partecipazioni residue si ridurrebbe il debito dal 105 all'80% del Pil. Solo grazie alla minore spesa in tassi di interessi si libererebbero 20 miliardi l'anno, una somma che da sola vale ben più di una manovra".