Seven Of Nine
Nuovo forumer
Questo è un titolo che sto seguendo da qualche mese e che ha tutte le caratteristiche che cerco dal punto di vista di AF.
1- Ottimi flussi di cassa
2- Indebitamento basso
3- Margini operativi alti
4- Tasso di crescita non sopravvalutato rispetto alla valutazione
5- Velocità di monetizzazione ragionevole
Per chi non conoscesse l'azienda opera nel settore dei fertilizzanti. I suoi principali costi per materie prime sono Gas Naturale (prezzi in calo) e vende Ammonia e UAN (prezzi in crescita).
Il titolo è molto ciclico, perchè i prezzi del suo output dipendono dalla domanda dei farmers che producono materie prime agricole.
Quindi un sostanziale calo del prezzo di corn&company potrebbe avere un impatto sulle prospettive dell'azienda e quindi sul titolo.
E' esattamente quello che è successo a fine settembre / inizio ottobre, il prezzo del corn è calato in misura sensibile e il titolo è passato da 192$ a 115$. Una pazzia. I prezzi dei prodotti per fertilizzare non sono scesi e il settore ha una potenzialità di growth che altri settori si sognano in questo periodo difficile per l'economia. Se ne sono accorti i fund manager che hanno cominciato ad ri-allocare capitale nel settore con foga; titoli come MON, UAN, TNH. Anche CF è passata dai 128$ di meno di un mese fa a 159$.
La trimestrale è lontana (dovrebbe uscire a metà febbraio) ma dovrebbe essere ottima, come quella Q3 considerando i princing di input e output.
Ovviamente il titolo ha un tasso di rischio medio-alto; infatti un ribasso degli indici per fattori macroeconomici o di avversione al rischio avrebbe un impatto anche sulle materie prime, colpendo CF in maniera più che proporzionale.
La Chart indica una fase di lateralità con cenni ribassisti. Il movimento di ottobre ha bucato i minimi precedenti e la SMA 200. In una View Ribassista si potrebbe considerare il picco di fine agosto come TOP. Picco di novembre come massimo decrescente e ora nuovo massimo decrescente in formazione. In una view rialzista il minimo di ottobre ha un significato di bottom con il minimo di dicembre crescente e nuovo trend in costruzione che porterà alla rottura dei massimi di novembre durante il primo trimestre 2012.
Va segnalato che nella ripresa del corso del titolo nel 2012 è stato lasciato un gap aperto in zona 146$ e c'è un gap down da chiudere in area 165$, generato dal sell-off di novembre al qualche non sono riuscito a dare una spiegazione logica.
Ma chart a parte è proprio la valutazione complessiva che non riesco a spiegarmi. Uno scollamento così evidente fra bilancio e valutazione raramente mi è capitato di vederlo (tranne in eccezioni di panico generalizzato). E' come se l'azienda non riuscisse a farsi apprezzare dal mercato (la controllata TNH che paga in dividendi tutto il cash che produce è già tornata vicino ai massimi). E' come se la mucca fosse più apprezzata della fattoria.
Le cose son 3:
1- Escludendo il rischio sistemico il mercato riconoscerà il valore facendo tornare il titolo su livelli più alti.
2- Il Corn e altre materie prime agricole subiranno un tracollo nei prossimi mesi facendo crollare i prezzi dei fertilizzanti.
3- C'è qualcosa che mi sfugge (se avete idee sono tutto orecchi!!)
Io la tengo in watchlist, la voglio sul gap a 146$ (anche se bisognerebbe aspettare la rottura al rialzo per modificare il quadro di AT) ma se vedo evidenze che il princing dell'output resta così buono potrei mandare a vacche i grafici e giocarmi la trimestrale in anticipo aspettando i risultati. Ogni opionione concorde o discorde è ben accetta
1- Ottimi flussi di cassa
2- Indebitamento basso
3- Margini operativi alti
4- Tasso di crescita non sopravvalutato rispetto alla valutazione
5- Velocità di monetizzazione ragionevole
Per chi non conoscesse l'azienda opera nel settore dei fertilizzanti. I suoi principali costi per materie prime sono Gas Naturale (prezzi in calo) e vende Ammonia e UAN (prezzi in crescita).
Il titolo è molto ciclico, perchè i prezzi del suo output dipendono dalla domanda dei farmers che producono materie prime agricole.
Quindi un sostanziale calo del prezzo di corn&company potrebbe avere un impatto sulle prospettive dell'azienda e quindi sul titolo.
E' esattamente quello che è successo a fine settembre / inizio ottobre, il prezzo del corn è calato in misura sensibile e il titolo è passato da 192$ a 115$. Una pazzia. I prezzi dei prodotti per fertilizzare non sono scesi e il settore ha una potenzialità di growth che altri settori si sognano in questo periodo difficile per l'economia. Se ne sono accorti i fund manager che hanno cominciato ad ri-allocare capitale nel settore con foga; titoli come MON, UAN, TNH. Anche CF è passata dai 128$ di meno di un mese fa a 159$.
La trimestrale è lontana (dovrebbe uscire a metà febbraio) ma dovrebbe essere ottima, come quella Q3 considerando i princing di input e output.
Ovviamente il titolo ha un tasso di rischio medio-alto; infatti un ribasso degli indici per fattori macroeconomici o di avversione al rischio avrebbe un impatto anche sulle materie prime, colpendo CF in maniera più che proporzionale.
La Chart indica una fase di lateralità con cenni ribassisti. Il movimento di ottobre ha bucato i minimi precedenti e la SMA 200. In una View Ribassista si potrebbe considerare il picco di fine agosto come TOP. Picco di novembre come massimo decrescente e ora nuovo massimo decrescente in formazione. In una view rialzista il minimo di ottobre ha un significato di bottom con il minimo di dicembre crescente e nuovo trend in costruzione che porterà alla rottura dei massimi di novembre durante il primo trimestre 2012.
Va segnalato che nella ripresa del corso del titolo nel 2012 è stato lasciato un gap aperto in zona 146$ e c'è un gap down da chiudere in area 165$, generato dal sell-off di novembre al qualche non sono riuscito a dare una spiegazione logica.
Ma chart a parte è proprio la valutazione complessiva che non riesco a spiegarmi. Uno scollamento così evidente fra bilancio e valutazione raramente mi è capitato di vederlo (tranne in eccezioni di panico generalizzato). E' come se l'azienda non riuscisse a farsi apprezzare dal mercato (la controllata TNH che paga in dividendi tutto il cash che produce è già tornata vicino ai massimi). E' come se la mucca fosse più apprezzata della fattoria.
Le cose son 3:
1- Escludendo il rischio sistemico il mercato riconoscerà il valore facendo tornare il titolo su livelli più alti.
2- Il Corn e altre materie prime agricole subiranno un tracollo nei prossimi mesi facendo crollare i prezzi dei fertilizzanti.
3- C'è qualcosa che mi sfugge (se avete idee sono tutto orecchi!!)
Io la tengo in watchlist, la voglio sul gap a 146$ (anche se bisognerebbe aspettare la rottura al rialzo per modificare il quadro di AT) ma se vedo evidenze che il princing dell'output resta così buono potrei mandare a vacche i grafici e giocarmi la trimestrale in anticipo aspettando i risultati. Ogni opionione concorde o discorde è ben accetta
