che succede al conto arancio se crakkano le banche? (1 Viewer)

annie

Forumer attivo
e notizia di ieri che altre sette banche in america sono fallite
Ora che succede alla nostra liquidità investita per esempio nel conto arancio?
Un mio amico commercialista dice che la liquidità salta per prima e quindi ce li sognamo
e cosi?
Una mia amica che lavora nell'immobiliare spagnolo mi dice che in spagna non si concedono più mutui per mancanza di liquidità, e che lei vede in pericolo la solvivilità delle banche, infatti lunedi ritira i suoi pochi risparmi e li mette sotto il materasso. non ci conviene fare cosi?
Perché l'aria è bruttissima
che ne dite?
 

annie

Forumer attivo
perché fare lo spiritoso?
mi sembra che sia serio il momento storico, un pò come billy coyote che sta per precipitare
 

robom1

Forumer storico
Ho capito, ma i soldi gruzzoletto o gruzzolone dove li metti? Dopo ogni volta che esci di casa hai l'incubo di pensare che va dentro qualcuno e ti ruba i soldi.

Per quanto hai scritto sopra a mio avviso la situazione spagnola è profondamente diversa da quella italiana. l'immobiliare in spagna pesa per il 20%; le banche spagnole hanno sostenuto delle società nel settore immobiliare che hanno fatto opa da 4 miliardi di euro ma con un mercato dell'immobiliare che stava già cedendo. I 51 bilioni di investimento presenti nel bilancio della martinsa fadesa a mio avviso sono falsi e quindi già la società era in perdita addirittura prima dell'opa. Quindi la responsabilità è delle banche che hanno sostenuto tali operazioni prima fra tutte il banco santander.

Per quanto riguarda la situazione italiana ritengo la situazione profondamente diversa.
A mio avviso una cosa utile è ricercare la legge bancaria italiana e secondo provvedimento immediato ed operativo spostarsi su una piccola banca di credito cooperativo.
 

robom1

Forumer storico
Ho trovato questo:

In realtà esiste una direttiva europea (n.94/19 CE) che assicura stabilità al sistema bancario, prevedendo una sorta di assicurazione a favore dei risparmiatori. Viene stabilito un livello di rimborso minimo garantito pari a 20.000 euro e un assurdo livello di franchigia del 10%, quasi a punire il risparmiatore che non si è accorto della scarsa affidabilità della banca.

Quasi tutti i Paesi hanno recepito tale normativa elevando tale cifra. La Gran Bretagna prevede un minimo di 35.000 sterline (circa 43.000 euro) e la franchigia, mentre in Italia il rimborso non può essere inferiore a 103.291,38 (cioè 200 milioni delle vecchie lire), senza alcuna franchigia.

Il sistema di garanzia italiano è finanziato dal Fondo interbancario di tutela dei depositi e dal Fondo di garanzia dei depositanti del credito cooperativo. In caso di crac di una banca, gli altri istituti di credito si impegnano a fornire i soldi da restituire ai risparmiatori. I primi 20.000 euro (previsti dalla normativa europea) devono essere rimborsati entro 3 mesi dal fallimento della banca, per la parte residua si seguiranno le modalità deliberate dagli organo di governo del Fondo.

La garanzia si intende per depositante e non per deposito. Quindi se il conto corrente è cointestato la garanzia prevista (cioè i 103.291,38 di livello massimo) si raddoppia.

Per quanto riguarda i titoli depositati, questi non devono essere considerati un credito verso la banca, e dovranno essere prontamente restituiti agli investitori in quanto di loro proprietà.

Meno bene va se è la Sim (società di intermediazione finanziaria) a fallire, cioè la società con cui abbiamo sottoscritto un fondo comune d'investimento. Anche in questo caso interviene il Fondo nazionale di garanzia che risarcisce le attività di investimento soltanto fino a un massimo di 20.000 euro.

Vista la normativa diversificare il nostri risparmio tra più banche e più Sim diventa opportuno.


RIASSUNTO
CHI OPERA CON SIM (VEDI DIRECTA) DEVE TENERE SUL CONTO DIRECTA EURO 20.000 (TIPO UN FIB CON IL MARGINE) E GIRARLI NEL CONTO BANCA.
DIVERSIFICARE SU PIU' BANCHE MAGARI CON PIU' INTESTATARI
[/b]
 

robom1

Forumer storico
Modalità di rimborso

I primi 20.000 euro (previsti dalla normativa europea) devono essere rimborsati entro 3 mesi dal fallimento della banca,

per la parte residua si seguiranno le modalità deliberate dagli organo di governo del Fondo.
 

robom1

Forumer storico
Un'ultima cosa: per partecipare al passivo della banca occorre SEMPRE AVERE I DOCUMENTI CHE ATTESTINO CHE SI E' CREDITORI DELLA BANCA.

Altrimenti potrebbe essere che dalla documentazione contabile della banca risulta che non si è creditori ma non si hanno neanche i titoli per dimostrare il contrario.
 

tontolina

Forumer storico
Mutui, chiuse altre due banche americane
http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...208be-5ae8-11dd-a133-adf41bf75dd4&type=Libero

La crisi dei mutui fa fuori altre due banche negli Stati Uniti: la First National Bank of Nevada e la First Heritage Bank. Entrambe sono state chiuse ieri 25 luglio in tarda nottata dalle autorità finanziarie perché sotto-capitalizzate. Lo stesso destino era capitato ad IndyMac, lo scorso 11 luglio.

La chiusura delle attività dei due istituti, che fanno entrambi capo ad un gruppo dell'Arizona, First National Bank Holding, è stata decisa dall'Office of the Controller of the Currency, l'ente statale che vigila sul denaro circolante negli Stati Uniti.

Con First National Bank of Nevada e FIrst Heritage Bank salgono a 7 le banche fallite negli Usa dall'inizio di quest'anno, per la crisi dei mutui e le conseguenti difficoltà nell'approvvigionarsi di credito.
 

Users who are viewing this thread

Alto