Che tristezza...

Rindomenceslao

Forumer storico
Oggi pomeriggio in una stretta discussione con un mio caro amico è emerso il seguente concetto
che tengo a comunicarvi al fine di farvi riflettere...

ovviamente il tema della discussione sono le elezioni presidenziali USA imminenti..
dunque pensate a questo:
la popolazione totale americana è di 320 milioni circa..
coloro che hanno diritto al voto ipotizziamo siano circa 200 milioni
( ovvio i calcoli sono molto spannometrici)

nelle ultime votazioni del 2000 in USA hanno votato solo il 54% del totale
degli aventi diritto al voto ricordate?
quindi di quei 200 milioni di elettori solo 108 hanno votato
ipotizziamo che venga rieletto bush sul filo del rasoio anche stavolta come fu nel 2000.. che vinse con un minimo scarto..

bene il succo del discorso è il seguente: le sorti del mondo sono in mano praticamente
a non piu' di 58 milioni di persone che decidono per un totale di 6 miliardi e mezzo della popolazione mondiale...

non male vero??
:eek: :eek:

dite la verità non ci avevate mai pensato a questo??
 
te ti sei iscritto nelle liste? :)

le sorti del mondo non sono solo in mano agli amerikanos, ci sono anche altri

certo che gli amerikanos contano, eccome se contano

...come in borsa :)
 
(ASCA) - Roma, 28 ott - Sulle presidenziali americane il
ministro degli Esteri Franco Frattini non si sbilancia. ''Non
faccio ovviamente alcuna previsione. Noi abbiamo sempre
guardato con rispetto alle elezioni in qualsiasi altro Paese.
Guardiamo con attenzione e rispetto chi scegliera' il popolo
americano'' e sono certo che scegliera' saggiamente. Quando
il popolo vota, le sue scelte sono scelte rispettabili''.
 
Rindomenceslao ha scritto:
Oggi pomeriggio in una stretta discussione con un mio caro amico è emerso il seguente concetto
che tengo a comunicarvi al fine di farvi riflettere...

ovviamente il tema della discussione sono le elezioni presidenziali USA imminenti..
dunque pensate a questo:
la popolazione totale americana è di 320 milioni circa..
coloro che hanno diritto al voto ipotizziamo siano circa 200 milioni
( ovvio i calcoli sono molto spannometrici)

nelle ultime votazioni del 2000 in USA hanno votato solo il 54% del totale
degli aventi diritto al voto ricordate?
quindi di quei 200 milioni di elettori solo 108 hanno votato
ipotizziamo che venga rieletto bush sul filo del rasoio anche stavolta come fu nel 2000.. che vinse con un minimo scarto..

quote]


aspetta, gli "aventi diritto al voto" in USA non sono i cittadini maggiorenni, ma i cittadini maggiorenni che di propria scelta vanno a registrarsi alle liste elettorali. Ed è una percentuale bassa rispetto alla popolazione avente diritto al voto.

Ho il sospetto che quel 54% sia la percentuale dei votanti tra i registrati alle liste elettorali, quindi la percentuale della popolazione che è andata a votare penso sia molto inferiore.
 
>>>Ho il sospetto che quel 54% sia la percentuale dei votanti tra i registrati alle liste elettorali, quindi la percentuale della popolazione che è andata a votare penso sia molto inferiore.

cmq, anche il non votare è una scelta

evidentemente c'è chi si sente tutelato da entrambi o, al contrario, da nessuno :)
 
Rindomenceslao ha scritto:
ipotizziamo che venga rieletto bush sul filo del rasoio anche stavolta come fu nel 2000.. che vinse con un minimo scarto..

bene il succo del discorso è il seguente: le sorti del mondo sono in mano praticamente
a non piu' di 58 milioni di persone che decidono per un totale di 6 miliardi e mezzo della popolazione mondiale...

Ma è molto meglio di così, caro Rindo. L'esito delle ultime elezioni è stato deciso dalla Corte Suprema, in barba ai risultati elettorali (che se non ricordo male, con i riconteggi, erano a favore dello sfidante).

E in corte ci sono molto meno di 58 milioni di persone :D

D'altra parte, bisognava fare il gasdotto in Afghanistan, c'erano i Bradley da vendere... insomma magari il candidato democratico non essendo figlio di un petroliere, e non siedendo nel CdA della Carlyle, non sarebbe stato altrettanto sollecito...
 
Secondo il mio modesto parere, le sorti del mondo non sono
tra le mani di Bush o Kerry, ma tra quelle delle grosse multinazionali,
fondi pensioni americani e vari lobby. Pensate davvero che ci sono
rilevanti differenze tra democratici e repubblicani, laburisti (Blair)
e conservatori... ?
 
Ogni candidato ha le sue lobby, questo è chiaro :) Né Kerry né i democratici sono santi, ma i due Bush hanno combinato dei bei casini nei loro mandati.

Kerry dovrebbe proprio impegnarsi x fare peggio di lui :D
 

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