marcetrade
Forumer storico
VADO IN FERIE ........BUON NATALE E UN FELICE 2009 A TUTTI.....
Tu..per non saperniente..cacchio ne sai di cose..Buon Natale a tutti in modo particolare al padrone di casa.
Per Franco ti ripropongo una mia analisi ciclica scritta nel 2005, (il verbo vola, mentre lo scritto rimane) che penso sia ancora di attualità.
23-03-2005, 08:47 #1 Nonsoniente
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Analisi di lungo periodo: un futuro triste.
Provo a fare un analisi di lungo periodo concernente il nostro indice , usando un mix di analisi ciclica, oscillatori, analisi grafica, ed altri strumenti di analisi tecnica.
Inizio con il dire che le probabilità di formazione di nuovi minimi nei prossimi anni è molto elevata. Solamente un minimo su barra trimestrale superiore a 44000 di S&P mib40 ci darebbe la sicurezza che il doppio minimo di ottobre2002/marzo 2003 sia stato un minimo assoluto. Al momento ritengo che questo sia fantaborsa probabilità 1%100.
Secondo il mio punto di vista a questo punto è importante provare a collocare nel tempo questo futuro minimo e successivamente provare a capire la sua profondità.
Ipotesi 1: Attualmente ci troviamo all'interno ( e più precisamente nella sua parte alta ) dell'ultimo ciclo quadirennale del ciclo trentennale partito a dicembre del 1977. Se fosse vera questa ipotesi il minimo assoluto dovrebbe collocarsi fra il 2006 ed il 2007.
Ipotesi 2. A marzo 2003 è partito un ciclo decennale, i precedenti sono così composti
a) partenza con il minimo del 1982 e chiusura con il minimo di settembre 1992.
b) partenza con il minimo di settembre 1992 e chiusura con il minimo del marzo 2003.
Entrambi questi due cicli decennali sono a sua volta composti da due cicli di cinque anni
1) minimo 1982 minimo febbrario 1988
2) minimo febbraio 1988 minimo settembre 1992
3) minimo settembre 1992 minimo ottobre 1998
4) minimo ottobre 1998 minimo marzo 2003.
Se questa ipotesi si rivelasse corretta, adesso dovremmo trovarci all'interno del primo ciclo a cinque anni, ed il minimo assoluto si sposterebbe nel tempo anno 2012/ 2013, mentre nel 2007 dovremmo avere solo un minimo relativo superiore al minimo di marzo 2003.
Secondo il mio punto di vista per avallare questa ipotesi il rialzo partito da marzo 2003 dovrebbe almeno superare quota 33800 di S&Pmib40. Se questo evento non dovesse verificarsi entro i prossimi mesi, questa seconda ipotesi perderebbe di credibilità.
Quanto sarà profondo questo minimo assoluto?
IO SPERO DI NON VEDERE MAI UN'ESCURSIONE ANNUALE CON UN MASSIMO INFERIORE A 25000 ED UN MINIMO INFERIORE A 15000.
E' un ipotesi che al momento non voglio nemmeno prendere in considerazione. Se si verificasse questo disgraziato evento, lo stesso sarebbe al di là degli anni avvenire, foriero di un ARMAGEDON finanziario dove il 1929 al suo confronto sarebbe stata un allegra passeggiata in campagna.
buongiorno a tutti, in questi giorni sono poco presente per problemi vari e vi leggo solo la sera tardi quando ho finalmente un momento di calma. E' vero ciò che dice Marco, da più parti leggo ipotesi rialziste e ribassiste; tuttavia io guardando l'eurostoxx50 ho un idea abbastanza precisa e la ripropongo perchè per adesso non è stata invalidata.;l'indice che seguo dal 21 nov. ha cominciato a formare una figura a cuneo che ha la trend line superiore che passa per i massimi del 25 nov , 9 e 10 dic. ed il lato inferiore che passava per i minimi del 21 nov. appunto e poi 5 dic (hammer in quella data) a cui si è aggiunto il minimo di ieri sera (ancora un hammer) seppur non perfetto nel senso che la trend line è stata sfiorata e non toccata. Comunque figura a cuneo rialzista in un trend ribassista è, solitamente, figura di continuazione che si completa alla perdita della trend line inferiore; quindi l'indice sembrerebbe in attesa di completare questa figura generalmente affidabile e, nel frattempo, sta cincischiando all'interno del cuneo.
L'ipotesi sembra semplice e dico sembra perchè guardando il grafico sotto altre forme (tipo point&figure) mi sembrerebbe possibile considerare tutto questo movimento come effettivamente di accumulazione pronto a sprigionare un bel rimbalzo.
Concludendo: se uno fa trading intraday ogni avvicinamento al lato superiore del cuneo va visto come occasione per shortare e viceversa sul lato inferiore. Per chi predilige operatività di più lungo periodo è meglio attendere la fuoriuscita del grafico dal cuneo per capirne la direzione. Normalmente più rimane dento al cuneo più il movimento successivo sarà forte, per cui non resta che attendere....a dopo