Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e ho fatto in passato una breve attività di trading con scarsi risultati e scarso amore (purtroppo).
Volevo avere un chiarimento semplice semplice.
Visto che vedo difficile un miglioramento personale nell'attività di trading (nel senso che ho studiato abbastanza ma non ho capito molto) e forse semplicemente non ho l'attitudine al trading mi facevo alcune domande.
E le pongo a voi che mi pare di trading vivete.
In soldoni mi domando: posto che il denaro è un valore aleatorio e convenzionale, idem per gli indici e le azioni come riuscite ad avere un gain certo e "sicuro".
Mi spiego meglio: un terreno, un immobile, un mobile antico hanno un valore intrinseco che magari è irreale ma un domani se il denaro (euro) perde valore il nuovo sostituto del denaro (qualunque sia il nome) valorizza ad ogni modo il mio bene.
E male che vada ho un bene fisico e reale.
Ad esempio pur convinto che l'immobiliare sia alto ho acquistato all'asta una casa al 50% del valore di perizia.
Ammesso che il mercato scenda son convinto cmq di nn andare in perdita e se l'euro perde valore avrò cmq un valore (cmq denominato) in saccoccia.
E male che vada ho una casa "a disposizione".
Nel caso invece di titolo azionario non ho la stessa garanzia: quindi chiedo come vi regolate ?
Nel senso il gioco vale la candela ugualmente o forse non varrebbe la pena fare trading su beni fisici reali o ad esempio aree artigianali edificabili in est europa o simili?
Sono affascinato dal trading ma ho paura di nn riuscire a gestire la paura.
Invece fare "affari" con beni fisici mi rassicura di più.
Ero curioso di sapere se secondo voi dico assurdità e se è no come gestite questa situazione (cioè la vs situazione di trading) .
Ciao, Mauro
sono nuovo del forum e ho fatto in passato una breve attività di trading con scarsi risultati e scarso amore (purtroppo).
Volevo avere un chiarimento semplice semplice.
Visto che vedo difficile un miglioramento personale nell'attività di trading (nel senso che ho studiato abbastanza ma non ho capito molto) e forse semplicemente non ho l'attitudine al trading mi facevo alcune domande.
E le pongo a voi che mi pare di trading vivete.
In soldoni mi domando: posto che il denaro è un valore aleatorio e convenzionale, idem per gli indici e le azioni come riuscite ad avere un gain certo e "sicuro".
Mi spiego meglio: un terreno, un immobile, un mobile antico hanno un valore intrinseco che magari è irreale ma un domani se il denaro (euro) perde valore il nuovo sostituto del denaro (qualunque sia il nome) valorizza ad ogni modo il mio bene.
E male che vada ho un bene fisico e reale.
Ad esempio pur convinto che l'immobiliare sia alto ho acquistato all'asta una casa al 50% del valore di perizia.
Ammesso che il mercato scenda son convinto cmq di nn andare in perdita e se l'euro perde valore avrò cmq un valore (cmq denominato) in saccoccia.
E male che vada ho una casa "a disposizione".
Nel caso invece di titolo azionario non ho la stessa garanzia: quindi chiedo come vi regolate ?
Nel senso il gioco vale la candela ugualmente o forse non varrebbe la pena fare trading su beni fisici reali o ad esempio aree artigianali edificabili in est europa o simili?
Sono affascinato dal trading ma ho paura di nn riuscire a gestire la paura.
Invece fare "affari" con beni fisici mi rassicura di più.
Ero curioso di sapere se secondo voi dico assurdità e se è no come gestite questa situazione (cioè la vs situazione di trading) .
Ciao, Mauro