tontolina
Forumer storico
Economia reale: ora i soldi degli italiani bypassano le banche
Venerdì 10 Agosto 2012, 16:57 in Finanza di Debora Billi
Novità: i risparmiatori italiani tolgono i soldi dalle banche, e li riversano nelle piccole aziende di amici e parenti. E le banche? Per niente contente.
![](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fcdn.blogosfere.it%2Fcrisis%2Fimages%2Fpiccolaimpresa-anteprima-600x384-738456.jpg&hash=afb734800dfe7eb81c70aa5049fac2c7)
Altre rivelazioni sconcertanti, ma in un certo senso molto positive, mi arrivano da insider di istituti finanziari (no, non il cuggino che fa il cassiere in filiale).
Sembra che i soldi degli italiani stiano bypassando gli istituti bancari. I risparmiatori tolgono i loro risparmi dagli investimenti tradizionali -mercato borsistico, immobili, o bond di qualsiasi Paese- e... li prestano direttamente alle aziende italiane in difficoltà. (foto:infophoto)
Funziona così: l'amico con la piccola impresa o il laboratorio artigiano si lamenta delle difficoltà ad ottenere fiducia dalla banca, anche se la sua azienda è produttiva e ha ordinativi. L'amico col gruzzoletto da parte, che non sa più dove diamine investire i suoi soldi, si convince della bontà delle argomentazioni e si offre di intervenire al posto della banca.
Siccome è vietata ai privati l'attività finanziaria, i due si recano dal notaio ed il primo cede al secondo una piccola quota dell'azienda, l'1 o il 2%, in cambio dell'investimento.
Attenzione: non si tratta di usurai o mafiosi che cercano di impadronirsi delle aziende, ma a quel che mi dicono di accordi onesti fatti tra parenti, amici e conoscenti. Entrambe le parti hanno da guadagnare: le aziende ricevono l'agognato denaro liquido, e i risparmiatori rischiano volentieri per un'attività "concreta", invece che in fumose e oggi ancora più rischiose operazioni finanziarie. La scarsa simpatia (eufemismo) di tutti verso le banche contribuisce a convincerli.
Sembra che la cosa si stia diffondendo a macchia d'olio. Enormi quantità di denaro, frutto degli ancora consistenti risparmi degli italiani, si stanno riversando nelle piccole imprese di amici e parenti senza che le banche siano minimamente coinvolte: economia reale che aiuta economia reale.
L'insider finanziario con cui ho parlato, era invece per niente contento della piega che sta prendendo la faccenda.
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Novità: i risparmiatori italiani tolgono i soldi dalle banche, e li riversano nelle piccole aziende di amici e parenti. E le banche? Per niente contente.
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Altre rivelazioni sconcertanti, ma in un certo senso molto positive, mi arrivano da insider di istituti finanziari (no, non il cuggino che fa il cassiere in filiale).
Sembra che i soldi degli italiani stiano bypassando gli istituti bancari. I risparmiatori tolgono i loro risparmi dagli investimenti tradizionali -mercato borsistico, immobili, o bond di qualsiasi Paese- e... li prestano direttamente alle aziende italiane in difficoltà. (foto:infophoto)
Funziona così: l'amico con la piccola impresa o il laboratorio artigiano si lamenta delle difficoltà ad ottenere fiducia dalla banca, anche se la sua azienda è produttiva e ha ordinativi. L'amico col gruzzoletto da parte, che non sa più dove diamine investire i suoi soldi, si convince della bontà delle argomentazioni e si offre di intervenire al posto della banca.
Siccome è vietata ai privati l'attività finanziaria, i due si recano dal notaio ed il primo cede al secondo una piccola quota dell'azienda, l'1 o il 2%, in cambio dell'investimento.
Attenzione: non si tratta di usurai o mafiosi che cercano di impadronirsi delle aziende, ma a quel che mi dicono di accordi onesti fatti tra parenti, amici e conoscenti. Entrambe le parti hanno da guadagnare: le aziende ricevono l'agognato denaro liquido, e i risparmiatori rischiano volentieri per un'attività "concreta", invece che in fumose e oggi ancora più rischiose operazioni finanziarie. La scarsa simpatia (eufemismo) di tutti verso le banche contribuisce a convincerli.
Sembra che la cosa si stia diffondendo a macchia d'olio. Enormi quantità di denaro, frutto degli ancora consistenti risparmi degli italiani, si stanno riversando nelle piccole imprese di amici e parenti senza che le banche siano minimamente coinvolte: economia reale che aiuta economia reale.
L'insider finanziario con cui ho parlato, era invece per niente contento della piega che sta prendendo la faccenda.