giuseppe.d'orta
Forumer storico
Una proposta proveniente da un bancario, troppo semplice ed efficace perché sia realmente presa in considerazione dall'Abi.
Egregio dr. Sella Le faccio una proposta...
...visto che Lei afferma che non è vero che le Banche fanno quello che vogliono con le spese sui conti correnti e che c'è massima libertà di cambiare banca "perché siamo in un regime di libera concorrenza" e che "non è vero che vengono applicate spese esorbitanti di chiusura e/o trasferimento titoli per disincentivare l'esodo" Le faccio questa proposta:
1) Entro il 30/11 (o all'anniversario dell'apertura del conto sulla falsa riga della RCauto) di ogni anno le banche devono comunicare a tutti i loro correntisti le spese che varranno applicate nell'anno successivo e che non subiranno variazioni durante il corso dello stesso (in pratica le parti firmano un contratto della validità di un anno a determinate condizioni);
2) I clienti possono recedere dallo stesso, nel caso vengano applicate condizioni peggiorative rispetto al contratto originario, comunicandolo alla propria Banca entro il 31/12 di ogni anno (cosa importante è la comunicazione che deve essere fatta entro quel termine, i tempi di esecuzione della Banca sono problemi che non devono interessare il cliente) senza nessuna spesa di chiusura e/o traferimento.
Certo che continuerete imperterriti con la vostra proverbiale trasparenza Le porgo i più cordiali saluti.
Egregio dr. Sella Le faccio una proposta...
...visto che Lei afferma che non è vero che le Banche fanno quello che vogliono con le spese sui conti correnti e che c'è massima libertà di cambiare banca "perché siamo in un regime di libera concorrenza" e che "non è vero che vengono applicate spese esorbitanti di chiusura e/o trasferimento titoli per disincentivare l'esodo" Le faccio questa proposta:
1) Entro il 30/11 (o all'anniversario dell'apertura del conto sulla falsa riga della RCauto) di ogni anno le banche devono comunicare a tutti i loro correntisti le spese che varranno applicate nell'anno successivo e che non subiranno variazioni durante il corso dello stesso (in pratica le parti firmano un contratto della validità di un anno a determinate condizioni);
2) I clienti possono recedere dallo stesso, nel caso vengano applicate condizioni peggiorative rispetto al contratto originario, comunicandolo alla propria Banca entro il 31/12 di ogni anno (cosa importante è la comunicazione che deve essere fatta entro quel termine, i tempi di esecuzione della Banca sono problemi che non devono interessare il cliente) senza nessuna spesa di chiusura e/o traferimento.
Certo che continuerete imperterriti con la vostra proverbiale trasparenza Le porgo i più cordiali saluti.
