goffy99
Nuovo forumer
Ciao Voltaire,
ho attivato il conto Orange ma non vi ho ancora trasferito una parte della mia liquidità.
Anche se ho una mentalità digitale e non analogica sono dubbioso su questa banca olandese.
In verità sono dubbioso anche sul conto on line che ho con Credit;
leggo troppo spesso di come sia facile per un hacker entrare su un sistema informatico anche di grossi gruppi bancari figuriamoci sul PC di un povero sprovveduto come me (tramite un programma di Key Logger).
Una volta ho domandato al direttore dell'agenzia in cui ho il mio C/C quali fossero le responsabilità della banca nel caso in cui il mio conto fosse prosciugato da un hacker tramite bonifici successivi con l'uso naturalmente della mia user e password presi in modo fraudolento.
La risposta è stata secca NESSUNA.
Ti chiedo a tal proposito un parere.
Ritornando a bomba su Orange andando a fare una capatina ai 10 Euro che vi ho depositato sin'ora mi compare un messaggio che riporto fedelmente:
"Dal 18 settembre 2002 ING Direct Italia è iscritta al Fondo Interbancario Italiano di Tutela dei Depositi, con delibera ufficiale del Consiglio del Fondo.
L'iscrizione al Fondo di Tutela italiano offre ai clienti di ING Direct e Conto Arancio una garanzia aggiuntiva a quella già esistente del Fondo Olandese.
Ai 20.000 Euro di copertura offerti dall'Olanda si integrano gli 83.000 Euro offerti dal sistema interbancario italiano, garantendo ai nostri clienti una copertura totale di 103.000 Euro per depositante.
L'iscrizione al Fondo di Tutela italiano è obbligatorio solo per le banche italiane e per le banche straniere che non partecipino già a un sistema di garanzia equivalente nel loro Paese, come quello olandese.
Noi di ING Direct, per sottolineare il nostro impegno verso la trasparenza e l'attenzione al cliente, abbiamo deciso di offrire la "doppia copertura" garantendo così sicurezza e zero rischi negli investimenti."
Questo vuol dire che ironia della sorte i depositi fatti su questa banca sono più tutelati di quelli fatti sulle banche italiane?
Ciao
ho attivato il conto Orange ma non vi ho ancora trasferito una parte della mia liquidità.
Anche se ho una mentalità digitale e non analogica sono dubbioso su questa banca olandese.
In verità sono dubbioso anche sul conto on line che ho con Credit;
leggo troppo spesso di come sia facile per un hacker entrare su un sistema informatico anche di grossi gruppi bancari figuriamoci sul PC di un povero sprovveduto come me (tramite un programma di Key Logger).
Una volta ho domandato al direttore dell'agenzia in cui ho il mio C/C quali fossero le responsabilità della banca nel caso in cui il mio conto fosse prosciugato da un hacker tramite bonifici successivi con l'uso naturalmente della mia user e password presi in modo fraudolento.
La risposta è stata secca NESSUNA.
Ti chiedo a tal proposito un parere.
Ritornando a bomba su Orange andando a fare una capatina ai 10 Euro che vi ho depositato sin'ora mi compare un messaggio che riporto fedelmente:
"Dal 18 settembre 2002 ING Direct Italia è iscritta al Fondo Interbancario Italiano di Tutela dei Depositi, con delibera ufficiale del Consiglio del Fondo.
L'iscrizione al Fondo di Tutela italiano offre ai clienti di ING Direct e Conto Arancio una garanzia aggiuntiva a quella già esistente del Fondo Olandese.
Ai 20.000 Euro di copertura offerti dall'Olanda si integrano gli 83.000 Euro offerti dal sistema interbancario italiano, garantendo ai nostri clienti una copertura totale di 103.000 Euro per depositante.
L'iscrizione al Fondo di Tutela italiano è obbligatorio solo per le banche italiane e per le banche straniere che non partecipino già a un sistema di garanzia equivalente nel loro Paese, come quello olandese.
Noi di ING Direct, per sottolineare il nostro impegno verso la trasparenza e l'attenzione al cliente, abbiamo deciso di offrire la "doppia copertura" garantendo così sicurezza e zero rischi negli investimenti."
Questo vuol dire che ironia della sorte i depositi fatti su questa banca sono più tutelati di quelli fatti sulle banche italiane?
Ciao