Conto Arancio vietato ai dipendenti del BPVN

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Il settimanale "Il Mondo" riporta, nel suo ultimo numero, un episodio accaduto ad un recente incontro manageriale del Banco Popolare di Verona e Novara.

Una statistica interna ha fatto emergere che il 3% degli investimenti dei dipendenti del Banco è impiegato nel Conto Arancio Ing Direct. Il presidente e l'amministratore delegato del Banco non hanno affatto gradito la cosa ed hanno "invitato" i dirigenti a disinvestire in fretta dal Conto Arancio ed a comprare i fondi comuni della stessa banca, altrimenti farebbero meglio a lavorare altrove.

Anziché cogliere il segnale ed attrezzarsi per proporre un investimento in grado di competere, quindi, si preferisce "suggerire" ai dipendenti di non investirvi. Un simile atteggiamento lo si attua nei confronti della clientela, utilizzando metodi terroristici quali "E Lei si fida di una banca senza sportelli?", "E se succede qualcosa a chi si rivolge?". Come se le altre banche non lavorassero utilizzando la telematica. La scusa ha ancora un certo ascendente sulla clientela che non utilizza il pc, e sulle persone più anziane in genere.

Mi aspetto una smentita da parte del Banco poiché simili comportamenti non solo legali (il lavoratore non ha l'obbligo di comprare i prodotti del proprio datore di lavoro), ma la realtà ci dimostra come, nel mondo bancario, casi del genere non siano affatto isolati

Clienti del Banco Popolare di Verona e Novara (ma il discorso vale per tutte le banche), come potete credere che la vostra banca possa suggerire gli investimenti nel vostro interesse quando, anziché migliorare la propria offerta, arriva perfino a minacciare i dipendenti che investono altrove?

Giuseppe D'Orta
 
g.d'orta ha scritto:
...anziché migliorare la propria offerta, arriva perfino a minacciare i dipendenti che investono altrove?

Aggiungo che ci sono "banche" che sono molto "infastidite" (ovvio eufemismo....) anche dal fatto che i propri addetti/dipendenti/promotori/consulenti investano o facciano investire solo su fondi monetari od obbligazionari. Chissa perchè...... :smile: :smile: :smile:
 
Paperino ha scritto:
Aggiungo che ci sono "banche" che sono molto "infastidite" (ovvio eufemismo....) anche dal fatto che i propri addetti/dipendenti/promotori/consulenti investano o facciano investire solo su fondi monetari od obbligazionari. Chissa perchè...... :smile: :smile: :smile:


Sempre questioni di principio, no? :rolleyes:
 
La cosa che mi preoccupa di più non è tanto che la direzione di una banca faccia pressione ai propri dipendenti per vendere ai clienti determinati prodotti o per imporre addirittura (questa è la prima volta che lo sento dire, ma faccio fatica a crederci se non come manifestazione isolata di un dirigente imbecille) ai dipendenti l'acquisto di prodotti dell banca. Quello che mi preoccupa di più è che questo venga tollerato e purtroppo viene sempre più tollerato. Non esiste più uno spirito critico o etico che ci impone di dire ad alta voce "smettetela di dire assurdità" "se ci provate ancora vi denunciamo", ma un atteggiamento abbastanza diffuso del "vivi e lascia vivere" "finché non capita a me chissenefrega" "a me interessa la carriera questi sono problemi vostri" ... La più bella (brutta veramente) che ho sentito (e chi l'ha detto era una donna brutta e assolutamente non in carriera) è: "ma sai se poi sciopero, il mio lavoro chi lo fa? poi restiamo indietro!" :-? Non voglio generalizzare, ma purtroppo non solo l'abitudine di lavorare per budget e di concentrarsi sul proprio orto, fanno perdere senso a battaglie morali contro abusi e soprusi, ma molte menti di molte persone, si stanno obnubilando.
Con questo non voglio difendere il conto arancio. Se in Olanda Berlusconi (magari non direttamente ma tramite il suo amico Ennio) avesse tentato di sbarcare con il "conto azzurro", probabilmente le truppe olandesi sarebbero sbarcate ad Anzio. Questo per dire che non ci accorgiamo delle porcate che fanno gli stranieri senza che nessuno fiati. Loro possono essere sciovinisti in Italia, noi neanche in Italia (e questo è un bene). :rolleyes:
 
g.d'orta ha scritto:
ecasa ha scritto:
gliela avete mandata una copia a loro ?

Scommetto che manderanno la smentita a "Il Mondo". Oppure lasciano passare, contando sul fatto che se ne parli poco: sotto questo aspetto, il mio articolo ostacola la cosa.

Direi allora di osatcolarli il piu' possibile in ogni modo lecito , nn per difendere il conto arancio in particolare ma per evitare altre pressioni sui dipendenti , ciao
 
Niente di nuovo...purtroppo...speriamo in una smentita..!
Saluti



g.d'orta ha scritto:
Il settimanale "Il Mondo" riporta, nel suo ultimo numero, un episodio accaduto ad un recente incontro manageriale del Banco Popolare di Verona e Novara.

Una statistica interna ha fatto emergere che il 3% degli investimenti dei dipendenti del Banco è impiegato nel Conto Arancio Ing Direct. Il presidente e l'amministratore delegato del Banco non hanno affatto gradito la cosa ed hanno "invitato" i dirigenti a disinvestire in fretta dal Conto Arancio ed a comprare i fondi comuni della stessa banca, altrimenti farebbero meglio a lavorare altrove.

Anziché cogliere il segnale ed attrezzarsi per proporre un investimento in grado di competere, quindi, si preferisce "suggerire" ai dipendenti di non investirvi. Un simile atteggiamento lo si attua nei confronti della clientela, utilizzando metodi terroristici quali "E Lei si fida di una banca senza sportelli?", "E se succede qualcosa a chi si rivolge?". Come se le altre banche non lavorassero utilizzando la telematica. La scusa ha ancora un certo ascendente sulla clientela che non utilizza il pc, e sulle persone più anziane in genere.

Mi aspetto una smentita da parte del Banco poiché simili comportamenti non solo legali (il lavoratore non ha l'obbligo di comprare i prodotti del proprio datore di lavoro), ma la realtà ci dimostra come, nel mondo bancario, casi del genere non siano affatto isolati

Clienti del Banco Popolare di Verona e Novara (ma il discorso vale per tutte le banche), come potete credere che la vostra banca possa suggerire gli investimenti nel vostro interesse quando, anziché migliorare la propria offerta, arriva perfino a minacciare i dipendenti che investono altrove?

Giuseppe D'Orta
 
direi che è cosa comune in tutte le banche...
un mio amico bancario per aprire conto arancio si è aperto un c.c nuovo nella banca della moglie(pure lei bancara ma su gruppo diverso..)
purtroppo funziona così, per non parlare delle varie pressioni che vengono fatte a tutti i livelli dai superiori...
 

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