Potenziare significa permettere il transito di treni passeggeri più veloci, di merci con maggior carico e di sagoma maggiore (vagoni porta container o trasporto camion che si incrociano in due direzioni diverse)
Per prima cosa è quasi sempre necessario rettificare il tracciato modificando curve e pendenze ed ampliare la carreggiata rafforzando la piattaforma.
Questo comporta allargare il rilevato esistente e, sia per non avere problemi di cediementi differenziali sia per rendere la piattaforma idone a sopportare i carichi maggiorati, inserire un elemento di supporto.
Passiamo ai ponti e viadotti: anche se l'ampiezza è sufficente, bisogna rafforzarne la struttura in funzione della maggiore velocità dei convogli ( vi siete mai domandati anche a parità di "peso" la diffferenza di "carico" trasmessa in frenata alla truttura tra un treno che viaggia a 80 km/ora e uno che viaggia a soli 20 km/ora in più). Quasi sempre conviene demolirlo e rifarlo nuovo.
Gallerie: la sagoma delle vecchie gallerie non consente il passaggio di due vagoni porta camion o container affiancati e la velocità maggiore dei treni passeggerii rende necessario la maggirazione della sezione per ridurre l'effetto compressione.
Avete presente la fastidiosa senzazione alle orecchie quando entrate in una galleria con il treno in piena velocità?
Questo succede perchè la sezione della galleria è troppo piccola per la velocità del treno.
Come apportare tutte queste modifiche mantenendo la linea in esercizio?
Domandatelo al PECORARO e chiedetegli quale interesse ha nel propugnare questa impossibile soluzione
