“A livello nazionale la Tobin Tax si applica a tutti gli strumenti finanziari, con l’esclusione di ETF, ETC e valute (Forex). Sulle azioni si paga lo 0,12% - spiega il vicepresidente di IFMAdvisor -. Potrebbe sembrare un’aliquota permillare molto bassa, mentre in realtà non lo è: se fosse stata applicata una tariffa fissa, lo Stato avrebbe introitato di piu. Per fortuna, per effetto della lotta fatta attraverso la nostra associazione, la Tobin Tax colpirà, invece, i derivati con aliquota fissa, non permillare. Certo sulle azioni ci sarebbe duvuto essere lo stesso trattamento, mentre sono state piu' penalizzate”.
EFFETTO OVERNIGHT – “Quella introdotta dal decreto del ministro Grilli sarà una Tobin Tax alla francese e si applicherà soltanto sul valore netto delle posizioni a fine seduta, mentre ne saranno escluse le operazioni che saranno aperte e chiuse in giornata. Poniamo per esempio che io acquisti 1000 azioni di Generali Assicurazioni e alle 20.30, quindi dopo la conclusione dell’after hour, porto queste azioni overnight. Qualora dovessi rivenderle, con un orizzonte temporale che supera le 20.30 del giorno dell’acquisto, dovrò pagare la Tobin Tax”. Lo 0,12% sarà decurtato immediatamente nel momento in cui verrà a concludersi il giorno stesso della negoziazione. Al contrario, se acquisto alle 9 e rivendo prima delle 20.30 non pago nessuna tassa. E commenta Milano: “Meno male che è così, perché altrimenti il nostro mercato avrebbe perso liquidita' e sarebbe scomparso, in quanto molti operatori finanziari non avrebbero piu' trovato convenienza nell'investimento. Inoltre avrebbe colpito tutta una serie di soggetti legati a questo settore, i danni sarebbero incalcolabili anche per le entrate statali”.