Dati macro, eventi, cda, emiss. obblig., notizie per lunedì 15 luglio

anonimus08

Forumer storico
DATI MACRO

Festività in Giappone mercato chiuso tutto il giorno

Cina
Ore 04.00
Pil del secondo trimestre. Attesa: 1.8% t/t, 1,6
Produzione industriale. Attesa: 9.1%
Vendite al dettaglio. Attesa: 12.9%

Usa
Ore 14.30
Vendite al dettaglio (mensile). Attesa: 0,7%
Vendite al dettaglio core (escluso vendita auto), dato di giugno . Attesa: 0,4%
Indice NY Empire State Manifatturiero (mensile). Attesa: 5,0


EVENTI SOCIETARI

Italia
Aumento di capitale
Maire Tecnimont: 8 azioni nuove ogni 1 possedute al prezzo di 0.496 euro. Contrattazione diritti sino all'11/07. Operazione sino al 18/07
Ergy Capital: 11 azioni nuove ogni 10 possedute al prezzo di 0.134 euro. Contrattazione diritti sino al 12/06. Operazione sino al 19/07
Ikf: 1 azione nuova ogni 2 possedute al prezzo di 0.149 euro. Contrattazione diritti sino al 6/08. Operazione sino al 13/08.
Ansaldo Sts: aumento di capitale gratuito 1 azione nuova ogni 8 possedute.
Assemblee
Banca Profilo
Dividendi
Enervit

USA
Trimestrali
Earnings.com: Event Calendar - Highlights
Citigroup


COLLOCAMENTI

Francia
Ore 15.00
Asta BTF scadenza 3, 6, 12 mesi.
 
MERCATO USA

Wall Street: chiusura di ottava positiva. Oltre le attese i conti di JPMorgan e Wells Fargo

A New York i principali indici hanno terminato l’ultima seduta della settimana sopra la parità: l'S&P 500 è cresciuto dello 0,31%, il Nasdaq +0,61%, il Dow Jones +0,02%. Contrastati i dati macro pubblicati in giornata.

L'indice grezzo dei prezzi alla produzione ha evidenziato, nel mese di giugno, un incremento dello 0,8% superiore al consensus ed alla rilevazione precedente entrambi fissati su un incremento dello 0,5% m/m. Su Base annuale il PPI ha registrato un incremento del 2,5% superiore sia alla rilevazione precedente, pari a +1,7% a/a, che alle stime degli addetti ai lavori fissate su un incremento del 2,1%. L'indice core (esclusi energetici ed alimentari) è cresciuto dello 0,2% su base mensile, a front e di un incremento dello 0,1% previsto dagli economisti. Su base annuale, l'indice Core ha fatto segnare un incremento pari all'1,7%, superiore al consensus (+1,6%). La stima preliminare sull'indice di fiducia dei consumatori statunitensi, calcolato dall'Università del Michigan e da Reuters, è sceso nel mese di luglio da 84,1 a 83,9 punti, al di sotto delle previsioni degli addetti ai lavori pari a 85,0 punti.

Sul fronte societario si segnalano i risultati societari di alcune tra le principali banche Usa: in lieve calo Jp Morgan -0,31% nonostante la pubblicazione di ricavi netti in crescita del 14% a 25,21 miliardi di dollari e con un utile per azione diluito a 1,60 dollari, in crescita del 32% sul dato di un anno fa e oltre le attese del mercato poste a 1,44 dollari. Sopra il consensus anche l’utile netto.

In crescita un po’ tutti i rami di attività dal Consumer Banking al Corporate & Investment all’Asse t Management. La cedola trimestrale è stata incrementata a 0,38 dollari rispetto agli 0,30 dollari del trimestre precedente. Risultati oltre le attese anche per Wells Fargo che ha chiuso il secondo trimestre del 2013 con una crescita dell'utile per azione del 20% da 0,93 dollari stimati dagli analisti a 0,98 dollari. Il fatturato trimestrale si è attestato a 21,4 miliardi di dollari a fronte di attese pari a 21,21 miliardi e in crescita dai 21,3 miliardi dell'anno scorso. La cedola trimestrale è salita a 0,30 dollari dai 0,22 dollari di un anno fa. Il titolo guadagna l’1,77% e si porta a 42,63 dollari.

Male invece Ups, società leader nella logistica, ha tagliato le stime di crescita per il secondo trimestre 2013 a causa del possibile rallentamento dell’economia negli Stati Uniti. L’utile per azione si prospetta in crescita, da 4,65 dollari a 4,85 dollari, risultando tuttavia ben inferiore ai 4,98 dollari attesi da gli analisti. La società rilascerà i risultati definitivi il 23 luglio. Il titolo ha terminato gli scambi in calo del 5,83%, a quota 86,12 dollari.

Il gigante petrolifero Exxon Mobil (+0,14%) investirà 735 milioni di dollari per la trivellazione di nuovi pozzi nelle acque più profonde del Mar Nero, a largo della costa ucraina. Entro la fine dell’anno potrebbe essere firmato un accordo per l’esplorazione tra il ministero dell’energia dell’Ucraina e la compagnia petrolifera.

Prese di profitto su ADM (ADVANCED MICRO DEVICES) che cede il 2,92% dopo il rally messo a segno ieri a seguito della promozione a buy da parte di Bank of America.

Giornata nera per Boeing che perde il 4,69% dopo l’incendio divampato a bordo di un Dreamliner 787 all’aeroporto di Heathrow, a Londra. Un altro Boeing Dreamliner della Thomson Airways è stato costretto ad atterrare venerdì a ll’aeroporto di Manchester per un guasto tecnico.

AT & T. (-0,17%) , il secondo più grande operatore wireless degli Stati Uniti, ha annunciato l’acquisizione di Leap Wireless International Inc. (LEAP) per 1,2 miliardi di dollari, con l’intento di migliorare la propria posizione nel mercato della telefonia mobile prepagata.

Gli azionisti di Leap riceveranno 15 dollari per ogni azione, un valore che incorpora un premio pari all’88% del prezzo di chiusura di venerdì.

Da segnalare WebMD Health, fornitore di servizi di informazione sanitaria, in crescita del 25,45% grazie ad una revisione al rialzo dei profitti.


MERCATI ASIATICI

Borsa di Tokyo oggi chiusa per festività
Festa nazionale oggi in Giappone. Si tratta dell’Umi no Hi, le celebrazioni che si svolgono in tutto il Paese il terzo lunedì di luglio per ringraziare il mare. In occasione di questa festività la Borsa di Tokyo è rimasta chiusa.


MERCATI EUROPEI

Borse europee positive
Avvio di settimana positivo per le principali Borse europee. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,5%, il Cac40 di Parigi lo 0,8%, il Ftse100 di Londra lo 0,5% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,6%.
Commerzbank +2,7%. La banca tedesca è nel mirino della svizzera Ubs.

Carrefour +2%. Barclays ha alzato il rating sul gruppo della grande distribuzione a overweight da equal weight.
Praktiker +26%. Secondo indiscrezioni un importante azionista del gruppo di negozi di bricolage avrebbe intenzione di salvare la società dalla bancarotta attraverso l'acquisto dei crediti vantati dalle banche.

Air France-Klm -2%. Hsbc ha abbassato il rating sulla compagnia aerea a neutral da overweight.


APERTURA MERCATO ITALIANO

Piazza Affari positiva. Mediaset e Ansaldo STS in evidenza
Il Ftse Mib segna +0,6%, il Ftse Italia All-Share +0,6%, il Ftse Italia Mid Cap +0,7%, il Ftse Italia Star +0,9%.

Borse europee in verde. Venerdì scorso a New York l'S&P 500 ha terminato a +0,31%, il Nasdaq a +0,61%, il Dow Jones a +0,02%. Attualmente i future sui principali indici USA sono in rialzo dello 0,3%. La borsa di Tokyo è rimasta chiusa per festività, mentre a Hong Kong l'Hang Seng al momento segna +0,1% circa.

Mediaset (+3,5% a 3,33 euro) in forte rialzo grazie a UBS che ha alzato il target price sul titolo da 2,4 a 3,6 euro con raccomandazione "buy" (acquistare) confermata.

Ottima performance per Ansaldo STS (+2,3%) nel giorno dell'assegnazione gratuita di una nuova azione in ragione di ogni 8 possedute, in esecuzione della quarta tranche dell'aumento gratuito. Il prezzo di chiusura di venerdì (7,40 euro) è stato rettific ato a 6,58 euro dato che da oggi le azioni quotano "ex diritto di assegnazione".

Bene Fiat (+1,2% a 5,88 euro) che approfitta della decisione di Mediobanca Securities di alzare il target price del titolo da 4,5 a 6,3 euro.

Guadagnano terreno gli industriali Prysmian (+1,4%), Trevi Fin Industriale (+2,3%), Interpump (+1,7%) in scia all'EURO STOXX Industrials (+0,7%).

Poco mossa Enel (invariata a 2,30 euro): Crédit Suisse ha rivisto il target price portandolo a 2,3 euro da 2,5. Analoga decisione da parte di Mediobanca che ha portato il prezzo obiettivo a 2,5 euro da 2,6.


TITOLI DEL GIORNO

Campari sta disegnando dal 12 giugno un potenziale doppio minimo con base a 5,43/44. Per completare la figura rialzista il titolo dovrebbe però salire oltre il massimo di giugno a 5,85. Obiettivi del doppio minimo, ottenuti proiettandone l'ampiezza dal punto di rottura, si collocano a 6,10 e 6,25 euro. Nel breve una prima resistenza si colloca a 5,70, la cui rottura sarebbe propedeutica al raggiungimento di 5,85. Sotto area 5,40 invece il trend ribassista formatosi a maggio potrebbe riprendere con obiettivi inizialmente a 5,23, sui minimi del luglio 2012 ma con il rischio poi di ulteriori estensioni verso 5,05. Per chi volesse comprare il titolo intervenire alla rottura di 5,70 per il test di 5,85, stop loss a 5,60. Per chi gia' detiene il titolo mantenere le posizioni con stop sotto 5,40. Incrementare oltre 5,85 per il test di 6,10 euro.

La flessione di venerdì scorso ha determinato un evidente peggioramento del quadro grafico di medio periodo per Enel. Il titolo ha infatti riattivato il movimento discendente originato dal massimo di inizio anno, movimento che nelle 2/3 settimane precedenti aveva visto una pausa e la formazione di un potenziale testa e spalle rialzista. I prezzi sembrano ora puntare con decisione verso il minimo di un anno fa circa a 2,02 euro, con target intermedio in area 2,15. Concreti segnali rialzisti sono attesi solo a seguito del superamento di 2,51, prologo a un allungo verso l'ex supporto a 2,61. Una vittoria oltre questo ultimo ostacolo confermerebbe l'ipotesi di inversione di tendenza per obiettivi a 2,77 e 3 euro. Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long oltre 2,51 per 2,61, stop sotto 2,44. Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare oltre 2,61 per 2,77 e 3, ridurre sui livelli attuali, uscire sotto 2,15.

Segnali grafici negativi per Pirelli&C che con il calo di venerdì scorso ha completato il testa e spalle ribassista in formazione da maggio. Discese sotto 8,44 euro forniranno la conferma definitiva dell'avvio di una correzione che potrebbe spingere le quotazioni quantomeno in area 8, dove troviamo il 61,8% di ritracciamento di quanto guadagnato a partire dai minimi di aprile. Affidabili indicazioni di forza solo oltre 9,27 per 9,48 e area 9,80, massimi allineati di maggio 2012 e gennaio 2013. Al di sopra di questa ultima resistenza per i corsi si spalancherebbero margini di ascesa verso 12,00/12,50. Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long oltre 9,27 per 9,48 e 9,80, stop sotto 8,95. Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare oltre 9,80 per 12, ridurre sotto 8,44 e uscire alla violazione di 8.


HEADLINES

Rallenta la crescita della Cina: PIL del 2T +7,5% a/a
In Cina l'Ufficio Nazionale di Statistica ha annunciato che il PIL del secondo trimestre 2013 ha mostrato una crescita del 7,5% su base annua, in linea con le attese degli addetti ai lavori ma inferiore alla rilevazione del primo trimestre pari al + 7,7% a/a.

Generali: S&P's rivede rating ad A- da A a seguito del downgrade dell'Italia
L'agenzia di rating Standard & Poor's ha rivisto il rating di Generali portandolo ad A- da A, come conseguenza del downgrade sull'Italia del 9 luglio. L'outlook è negativo. S&P's continua a ritenere "molto solido il profilo di rischio del business di Generali basato sulla diversificazione internazionale". "Mentre la nostra view fondamentale su Generali (a livello "a") rimane invariata, il suo rating è limitato, secondo i nostri criteri, a due notch al di sopra dell'Italia", afferma S&P's. L'ag enzia di rating continua ad "assegnare a Generali due notch sopra il rating dell'Italia per il fatto che le sue attività si estendono nell'Unione Economica Monetaria Europea (EMU) ed è leader in termini di quote di mercato in Paesi ad elevato rating come Austria, Repubblica Ceca, Francia e Germania. Questa diversificazione – scrive l'agenzia - riduce il legame diretto di Generali al rischio sovrano domestico".

Intesa Sanpaolo: S&P's riduce il rating a BBB, outlook negativo
Intesa Sanpaolo informa che l'agenzia internazionale Standard & Poor's ha ridotto il rating assegnato alla Banca per il lungo termine a 'BBB' da 'BBB+', con outlook negativo. Il rating per il breve termine 'A-2' è stato confermato. Questa azione segue il declassamento del rating a lungo termine della Repubblica Italiana a 'BBB' da 'BBB+' con outlook negativo, reso noto da Standard & Poor's il 9 luglio scorso. I rating a lungo e a breve termin e di Intesa Sanpaolo sono ora allineati al rating sovrano cui sono vincolati.

Pramac: revoca da quotazione su MTA dal 22 luglio 2013
Pramac in liquidazione rende noto che, a seguito del deposito del decreto di omologazione del concordato preventivo di Pramac, già comunicato al mercato lo scorso 25 giugno 2013, Borsa Italiana S.p.A. ha comunicato alla Società il provvedimento con il quale, ricorrendo la circostanza prevista dall'art. 2.5.1 comma 5, lettera d) del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana, ha disposto, a decorrere dalla seduta del 22 luglio 2013, la revoca dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario delle azioni ordinarie Pramac (Cod. ISIN IT0001493581).

Italmobiliare: interamente concambiata la quota detenuta in Mittel
A seguito dell'adesione alla Offerta Pubblica di Scambio promossa da Mittel, tutte le 8.790.702 azioni Mittel S.p.A detenute da Italmobiliare S.p.A. sono state appor tate all'offerta. In conseguenza di questa operazione, Italmobiliare ha ricevuto un pari numero di obbligazioni del Prestito Obbligazionario 'Mittel S.p.A. 2013 – 2019' con tasso fisso lordo nominale del 6%. Il valore complessivo delle obbligazioni rivenienti dall'Offerta di Scambio è pari a 15.383.728,50 euro.

Publicis, investimento strategico in Jana
La francese Publicis ha reso noto di aver investito 15 milioni di dollari in Jana, società internazionale specializzata nella tecnologia per telefonia mobile che ha sviluppato la più grande piattaforma di fidelizzazione di utenti mobili nei Paesi emergenti. Un investimento definito strategico dai vertici di Publicis, il primo di una startup di tecnologia mobile, potenzialmente in grado di toccare 3,4 miliardi di consumatori dei Paesi Brics.

Fonte ADVFN Newsdesk
 

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