In questi giorni in cui l’
emergenza nucleare è piuttosto sentita, in
Giappone e in
Cina sta scattando la corsa all’acquisto di medicinali.
La psicosi è scattata soprattutto dopo alcuni messaggi diffusi su social network, blog e via SMS, da parte di fonti non ufficiali, secondo i quali sarebbe necessario
assumere pillole e usare creme a base di iodio, per contrastare i danni alla
tiroide che possono essere causati dalle radiazioni (
APPROFONDIMENTO).
A ciò si aggiungono, a titolo precauzionale, le emittenti televisive giapponesi che trasmettono pubblicità informative sui
rischi e gli
accorgimenti da seguire in caso di allarme radiazioni a seguito dei danni delle centrali nucleari, in particolare quella di
Fukushima (
APPROFONDIMENTO).
La situazione è difficile anche in
America, dove molta gente, in preda al terrore da nube tossica, ha acquistato svariate quantità di pillole nonostante l’autorità nucleare statunitense abbia spiegato che è molto difficile che le radiazioni possano raggiungere le Hawaii e di conseguenza il resto degli Stati Uniti.