CdM: "caso Celentano" tema dominante della riunione -2-
Il Governo, spiegano le fonti, non ha apprezzato le critiche rivolte al primo ministro per il cosiddetto "editto di Sofia" dopo il quale furono allontanati dalla Rai i giornalisti Enzo Biagi e Michele Santoro, e il comico Daniele Luttazzi, rei di aver utilizzato in modo "criminoso" il mezzo televisivo. Non e' piaciuta neanche la critica alla scarsa liberta' di stampa in Italia e la presenza in studio dello stesso Michele Santoro, che ha ricordato come in Italia sia stata violata "l'unica regola delle regole, la liberta' di espressione: nessuno puo' impedire a un altro di esprimersi". Non e' stata apprezzata dai ministri soprattutto la parodia del comico Maurizio Crozza, nelle vesti del presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, con manifeste critiche nei confronti degli Usa e della loro politica estera. Celentano non ha risparmiato nessuno nella trasmissione: ha criticato tutti, dal centrosinistra ai sindaci - in particolare criticato e' stato il primo cittadino di Milano, Gabriele Albertini - dai sindacati agli immobiliaristi. E nel gioco del mondo diviso in "rock" e "lento" nella prima rientrano i fiori, Zdenek Zeman, Antonio Cassano, Adriano, Valentino Rossi, Paperino, il Papa Ratzinger e il sesso; nella seconda Luciano Moggi, Porto Cervo, Topolino e il silicone. ren (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2005 MF-Dow Jones News Srl. October 21, 2005 10:37 ET (14:37 GMT)