Donazione e vendita di un'immobile donato

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SANCLD
Salve a tutti

Permettevo inoltrare mio messaggio per una questione in corso a casa mia…e ho bisogno di un supporto per favore- (In caso se potete consigliare a chi chiedere)

In famiglia (credo e spero) siamo in 4 e cioè:

Madre, Padre Io e mio fratello (che è divorziato e ha due figli).
Lui (mio fratello) vive da diversi anni per conto suo in un'altra località (grazie a una “sovvenzione” abbastanza consistente che al tempo della separazione aveva ricevuto, senza che nessuno mi riferisse, da parte dei miei genitori. In tal modo ha avuto così la possibilità di pagarsi una buona metà dell’appartamento dove ora può vivere senza grandi mutui capitali).
e.. Io ho scoperto il documento di transazione per un puro caso (E ho una copia).

A seguito di quello esporrò mi tengo una specie di riserva.
Cioè spero tanto che noi siamo in quattro e non che ci sia un’altra persona che un giorno salti fuori e che possa avanzare qualche diritto e richiesta.

Cmnq.
Ebbene dopo tante pressioni ricevute dei miei di andare fuori dalle pxxle (così le loro parole e atteggiamento) e aver perso il lavoro e poi ritrovato grazie a Dio e dopo tanti sforzi finalmente sono malamente assunto, di recente ero in fase di definizione per procedere alla realizzazione di un’appartamento trilocale in classe B con una impresa edile di un mio amico (quindi grande possibilità di ricevere prezzo di favore).

succede però che

Mio padre e mia madre hanno un’altro appartamento (al 50% e 50%) dell’anno 1971 (nella nostra zona) e questo stranamente è diventato (e casualmente) libero questo giugno 2010 e ora loro mi dicono vai Via è ora di andarci a vivere là. (nel vecchio appartamento)

Per questo (dopo 6 anni di casini e raggiri da parte di mio padre – dove al tempo era lui era l’intestatario al 100% dell’appartamento e nn me lo voleva concedere neanche in affitto mi “propongono” di andarci proponendo tramite un atto notarile ovvero donazione a mio favore legando però a due condizioni.

1 - Che io ci viva io (e nessun altro)

e

2 – che nn posso affittarlo

Ma allora che razza di passaggio di proprietà è?

In più quando l’altra casa sarà pronta (dell’impresa edile del mio amico) loro “dicono” si rendono disponibili a darmi i soldi equivalenti (alla valutazione fatta da un perito) dell’appartamento dle 1971 per riprendersi l’appartamento vecchio del 1971.

Ora facciamo finta che il vecchio immobile valga 200.

E mio fratello al tempo aveva ricevuto 110.

(Ma come dicevo prima io stavo procedendo tutto per tutt’altra strada…)

Premetto che come mestiere faccio il commerciale e che appunto per lavoro mi capita di dover essere disponibile a girare il mondo e fare trasferte lunghe.

Quindi a volte il fatto dell’affitto mi potrebbe tornare utile se dovessi trovarmi trasferito per motivi di lavoro in altra località del mondo.
(visto che questo è nelle condizioni contrattuali che ho firmato con il mio datore di lavoro).

C’e qualcuno che mi sa consigliare come meglio regolarsi?
C’è qualcosa su cui devo stare attento?
Eventuali influenze sul fatto dell’asse ereditario?
Ringrazio per l’aiuto

Saluti C.
(grazie per le eventuali risposte e consigli)
 
personalmente non capisco tanto egoismo da parte dei genitori, ma comunque ...

digli che non vuoi avere la proprieta', non vuoi avere favori o altro ma fatti fare solo un usufrutto a vita la proprieta' rimane ai genitori, come scusa digli che se muori non gli complichi la vita con questioni ereditarie


quando sara' il momento e erediterai l'usufrutto ti permettera':
1. di valutare l'immobile come quote asse ereditario molto basse
2. anche se ne cederai il 50% potrai avere prelazione sull'acquisto delle quote
3. nessuno ti puo' cacciare finche' sei in vita, se hai una moglie idem anche se l'usufrutto non e' ereditabile
4. puoi affittare
 
Ultima modifica:
donazione o vendita?

Salve a tutti sono nuovo del forum volevo portare il mio caso un pò insolito sperando che qualcuno mi risponda al più presto con certezza....Allora partiamo da molto lontano,,,circa 3 anni fà comprai la casa di mio padre che era finita all'asta per problemi suoi,,,attualmente ci abitano i miei genitori e mia sorella,,io invece x lavoro non sono cn loro e dovrei comprare casa,,,Ora per usufruire delle agevolazione x la prima casa cosa dovrei fare donazione o vendita??e poi a chi a mia sorella??naturalmente il tutto sarebbe senza corrispettivo,,grazie a presto.
 
Salve a tutti sono nuovo del forum volevo portare il mio caso un pò insolito sperando che qualcuno mi risponda al più presto con certezza....Allora partiamo da molto lontano,,,circa 3 anni fà comprai la casa di mio padre che era finita all'asta per problemi suoi,,,attualmente ci abitano i miei genitori e mia sorella,,io invece x lavoro non sono cn loro e dovrei comprare casa,,,Ora per usufruire delle agevolazione x la prima casa cosa dovrei fare donazione o vendita??e poi a chi a mia sorella??naturalmente il tutto sarebbe senza corrispettivo,,grazie a presto.


chi deve usufruire delle agevolazioni casa??? tua sorella? tu quando ricomprerai casa? e poi informati bene se risparmi di piu facendo una donazione e comprando sensa agevolazioni o vendere e successivamente usufruire delle agevolazioni nella nuova casa!!!
 

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