Stanotte, il presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha dichiarato, in una intervista a Reuters, che, dopo l'uscita di scena di Paul Wolfowitz, vorrebbe un americano alla presidenza della Banca Mondiale.
"Desidereremmo veramente che fosse un americano" ha detto Bush. Al segretario al Tesoro Usa, Henry Paulson, l'incarico di cercare il successore di Wolfowitz, partendo da una lista di candidati stilata dallo stesso Bush.
Alla domanda se il premier britannico Tony Blair, che lascerà il suo incarico a fine giugno, potesse essere un candidato, Bush ha dichiarato "non ho parlato di questo con Tony Blair, ma penso che sia positivo avere un americano a capo della banca".
Bush non ha specificato i tempi della decisione sulla Banca mondiale, ma i suoi consiglieri parlano di una scelta imminente.
Come molti ricordano Paul Wolfowitz si è dimesso la scorsa settimana a causa di forti pressioni relative allo scandalo della promozione e dell'aumento salariale accordati alla sua compagna.
