Kronos
Forumer storico
1971
http://www.youtube.com/watch?v=s1dswpoAac0&feature=related
« Old Charlie stole the handle and the train won't stop going / no way to slow down. »
Locomotive Breath è una canzone del gruppo rock britannico dei Jethro Tull, pubblicata nel loro album di più grande successo Aqualung (1971). La canzone è uno dei cavalli di battaglia della band, sicuramente una delle più note. Spicca in particolar modo l'assolo del flauto traverso di Ian Anderson, con alcuni passaggi di indubbia complessità. Dopo un tranquillissimo inizio di pianoforte e chitarra elettrica, la canzone prende forza in un attimo per poi mantenere lo stesso ritmo fino alla fine, un ritmo che ricorda l'andamento di un treno e lo sbuffare della sua locomotiva.
Il testo parla dell'inesorabile scorrere della vita, paragonata ad un treno che non ha modo di fermarsi perché il vecchio Charlie (old Charlie) ha rubato i freni. Con ogni probabilità questo Charlie è Charles Darwin, il primo uomo ad aver offerto un'alternativa scientifica alla credenza religiosa della creazione come spiegato, invece, nella Bibbia. In altri termini "Charlie" ha rubato quei freni che per secoli hanno condizionato il modo degli uomini di pensare il mondo. Inoltre questo capolavoro può considerarsi una metafora sulla vita;infatti il treno,il viaggiare con esso,i binari,hanno un ben preciso significato simbolico ovvero un ritornare alle proprie radici.
La canzone è stata riproposta dal gruppo heavy metal statunitense dei W.A.S.P., inserita come bonus track nel loro album del 1989 The Headless Children.
http://www.youtube.com/watch?v=s1dswpoAac0&feature=related
« Old Charlie stole the handle and the train won't stop going / no way to slow down. »
Locomotive Breath è una canzone del gruppo rock britannico dei Jethro Tull, pubblicata nel loro album di più grande successo Aqualung (1971). La canzone è uno dei cavalli di battaglia della band, sicuramente una delle più note. Spicca in particolar modo l'assolo del flauto traverso di Ian Anderson, con alcuni passaggi di indubbia complessità. Dopo un tranquillissimo inizio di pianoforte e chitarra elettrica, la canzone prende forza in un attimo per poi mantenere lo stesso ritmo fino alla fine, un ritmo che ricorda l'andamento di un treno e lo sbuffare della sua locomotiva.
Il testo parla dell'inesorabile scorrere della vita, paragonata ad un treno che non ha modo di fermarsi perché il vecchio Charlie (old Charlie) ha rubato i freni. Con ogni probabilità questo Charlie è Charles Darwin, il primo uomo ad aver offerto un'alternativa scientifica alla credenza religiosa della creazione come spiegato, invece, nella Bibbia. In altri termini "Charlie" ha rubato quei freni che per secoli hanno condizionato il modo degli uomini di pensare il mondo. Inoltre questo capolavoro può considerarsi una metafora sulla vita;infatti il treno,il viaggiare con esso,i binari,hanno un ben preciso significato simbolico ovvero un ritornare alle proprie radici.
La canzone è stata riproposta dal gruppo heavy metal statunitense dei W.A.S.P., inserita come bonus track nel loro album del 1989 The Headless Children.