Economia di guerra: Rheinmetall e Lockheed Martin (1 Viewer)
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tontolina
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È caduto anche il mito dell’invisibilità degli aerei americani
Maurizio Blondet 15 Giugno 2023Valentin Vasiliscu (espoerto militare)
La stampa internazionale ha trascurato un dettaglio che potrebbe portare al fallimento delle compagnie di difesa occidentali. L’Ucraina ha ricevuto missili aria-superficie British Storm Shadow con una portata fino a 400 km, che ha iniziato a lanciare dagli aerei Su-24. Il 15 maggio la difesa aerea russa ha intercettato per la prima volta, nell’ambito dell’operazione speciale condotta in Ucraina, un missile da crociera a lungo raggio Storm Shadow. Successivamente, in una conferenza del ministero della Difesa russo, Sergei Shoigu ha affermato che le truppe russe avevano abbattuto 29 missili Storm Shadow nell’ultimo mese.
Il missile Storm Shadow utilizza vernici che assorbono il radar e ha, secondo il design del computer, una sezione trasversale quadrata, forme e angoli retti, che favoriscono maggiormente l’invisibilità radar. Come il missile da crociera americano Raytheon “AGM-129 ACM”, o il “Joint Strike Missile” di Raytheon-Kongsberg e il “Taurus KEPD 350” della tedesca MBDA. O il missile da crociera nucleare a lungo raggio “AGM-181 Long Range Stand Off Weapon” della Lockheed Martin-Raytheon, sviluppato per i bombardieri strategici statunitensi.
Lo Storm Shadow è quindi identico nel design ai missili da crociera occidentali, che sono considerati invisibili. Questo design è molto simile agli aerei americani Lockheed F-35, Lockheed F-22 e Northrop Grumman B-2, anch’essi considerati stealth. Ma oggi abbiamo una certezza: lo Storm Shadow non è affatto invisibile ai radar delle batterie missilistiche russe, che operano nelle gamme metriche e decimetriche. Anche gli altri missili da crociera non sono quindi invisibili ai sistemi russi, né lo sono gli aerei F-22, F-35 e B-2. La domanda qui è: chi altro acquisterà queste bestie occidentali a prezzi esorbitanti che sono facili prede per i sistemi missilistici russi?
tontolina
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Superprofitti: la plutocrazia nella sua perfezione
Maurizio Blondet 8 Luglio 2023️ ANSA: “Negli ultimi due anni 722 tra le più grandi imprese del mondo hanno realizzato quasi mille miliardi di extra-profitti all’anno”.
Mentre si fatica a pagare le bollette, il carrello della spesa si svuota e si fa più caro, le piccole imprese chiudono e i risparmi evaporano, l’aspettativa di benessere precipita e la spesa pubblica finisce per rimpolpare nuovi ordini per Pfizer e carri Leopard in dote a Zelensky… Qualcuno intanto si strofina le mani.
“45 aziende del settore energetico – segnala Euronews – hanno ottenuto in media 217 miliardi di euro all’anno di profitti inaspettati, mentre le aziende di altri settori, tra cui quello alimentare e delle bevande, quello bancario e quello farmaceutico, hanno registrato un’impennata dei guadagni.”
È il caso di “Google, Microsoft e Apple” ad esempio, come conferma SkyTg24. “Risultati economici ancora alle stelle: 57 miliardi di profitti”.
Scrive invece il Fatto che “L’italiana Leonardo, la francese Thales e la tedesca Hensoldt hanno registrato un più 50%, mentre Bae Systems un più 30%”. Introiti enormi anche per le americane Lockheed Martin, Boeing e Raytheon, che il mese scorso sfilavano spensierate in piazza alle parate del Pride.
Per dirla alla Pippo (“è strano come una discesa, vista dal basso, somigli tanto a una salita”): le emergenze, le crisi e i sacrifici di qualcuno sono opportunità golose per qualcun’altro, e in questo caso sono veri e propri trasferimenti fiscali.
I ceti medi e bassi vengono impoveriti, divenendo nuovo amalgama precario e ricattabile, mentre la super-classe finanziaria consolida il primato e indirizza e guida governi e parlamenti a proprio vantaggio.
Un vantaggio che, vale la pena rifletterci su, non può essere misurato solo in termini di sperequazione delle risorse e di finanze accumulate, ma anche di potere, di esercizio del potere, di potere trasformativo sulla società e di controllo della stessa.
[CANALE] Miracolo a Milano
Il rimedio ipertassare i superprofitti – ma nella Plutocrazia compiuta, è vietato farlo: i super-miliardari hanno comprato i governi.
.. e sakari ten denti a zewro: sempre la Plutocrazia – aggravata dall’austerità UE
Lavoro, Istat: in Italia salari inferiori alla media Ue di 3.700 euro
Superprofitti: la plutocrazia nella sua perfezione
️ ANSA: “Negli ultimi due anni 722 tra le più grandi imprese del mondo hanno realizzato quasi mille miliardi di extra-profitti all’anno”. Mentre si fatica a pagare le bollette, […]
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Pistorius: i tedeschi devono essere pronti a intraprendere una “guerra difensiva”.
Maurizio Blondet 1 Novembre 2023DWN:
In vista della guerra per procura tra Russia, Gran Bretagna e USA in Ucraina, il ministro della Difesa chiede che la Germania sia preparata alla guerra.
NOTIZIE ECONOMICHE TEDESCHE
Boris Pistorius (SPD), ministro della Difesa, rilascia una dichiarazione alla stampa durante la sua visita al Centro di competenza per la gestione delle costruzioni della Bundeswehr. (Foto: dpa)
Il ministro della Difesa Boris Pistorius ha messo ancora una volta in guardia dal pericolo di guerra in Europa.
La guerra d’aggressione russa in Ucraina presenta al Paese una nuova realtà dalla quale si è liberato da 30 anni, ha detto martedì il politico della SPD al Deutschlandfunk. “Vale a dire che in Europa esiste una minaccia di guerra da parte di un aggressore. Non siamo preparati mentalmente per questo”.
La Germania deve prepararsi a un simile pericolo per essere pronta a difendersi. “Dobbiamo essere in grado di fare la guerra, una guerra difensiva, una guerra difensiva, così alla fine non saremo costretti a farlo”, ha detto Pistorius.
Non puoi prepararti ad un pericolo che non percepisci e non accetti. Nei prossimi anni si tratterà di utilizzare i fondi speciali e di ristrutturare le strutture della Bundeswehr. Ma ci vuole tempo per invertire 30 anni di fallimenti.
Riferendosi ai “fallimenti di 30 anni”, Pistorius attribuisce la colpa principale dello stato desolante della Bundeswehr all’ex cancelliere Angela Merkel.
Leggi a riguardo: Tomba di miliardi della Bundeswehr
Pistorius lo aveva già commentato domenica alla ZDF. “Dobbiamo riabituarci all’idea che potrebbe esserci una minaccia di guerra in Europa. E questo significa: dobbiamo prepararci alla guerra. Dobbiamo stare sulla difensiva. E preparate la Bundeswehr e la società per questo”, ha detto direttamente al programma della ZDF a Berlino.
Qualche mese fa il ministro degli Esteri federale Annalena Baerbock ha fatto notizia affermando che gli stati dell’UE stanno conducendo una guerra contro la Russia.
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tontolina
Forumer storico
l'importante che si armino per difendersi e non come nella seconda guerra mondiale, per invadere le altre nazioniPistorius: i tedeschi devono essere pronti a intraprendere una “guerra difensiva”.
Maurizio Blondet 1 Novembre 2023
DWN:
In vista della guerra per procura tra Russia, Gran Bretagna e USA in Ucraina, il ministro della Difesa chiede che la Germania sia preparata alla guerra.
NOTIZIE ECONOMICHE TEDESCHE
Boris Pistorius (SPD), ministro della Difesa, rilascia una dichiarazione alla stampa durante la sua visita al Centro di competenza per la gestione delle costruzioni della Bundeswehr. (Foto: dpa)
Il ministro della Difesa Boris Pistorius ha messo ancora una volta in guardia dal pericolo di guerra in Europa.
La guerra d’aggressione russa in Ucraina presenta al Paese una nuova realtà dalla quale si è liberato da 30 anni, ha detto martedì il politico della SPD al Deutschlandfunk. “Vale a dire che in Europa esiste una minaccia di guerra da parte di un aggressore. Non siamo preparati mentalmente per questo”.
La Germania deve prepararsi a un simile pericolo per essere pronta a difendersi. “Dobbiamo essere in grado di fare la guerra, una guerra difensiva, una guerra difensiva, così alla fine non saremo costretti a farlo”, ha detto Pistorius.
Non puoi prepararti ad un pericolo che non percepisci e non accetti. Nei prossimi anni si tratterà di utilizzare i fondi speciali e di ristrutturare le strutture della Bundeswehr. Ma ci vuole tempo per invertire 30 anni di fallimenti.
Riferendosi ai “fallimenti di 30 anni”, Pistorius attribuisce la colpa principale dello stato desolante della Bundeswehr all’ex cancelliere Angela Merkel.
Leggi a riguardo: Tomba di miliardi della Bundeswehr
Pistorius lo aveva già commentato domenica alla ZDF. “Dobbiamo riabituarci all’idea che potrebbe esserci una minaccia di guerra in Europa. E questo significa: dobbiamo prepararci alla guerra. Dobbiamo stare sulla difensiva. E preparate la Bundeswehr e la società per questo”, ha detto direttamente al programma della ZDF a Berlino.
Qualche mese fa il ministro degli Esteri federale Annalena Baerbock ha fatto notizia affermando che gli stati dell’UE stanno conducendo una guerra contro la Russia.
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e/o costringerle alla guerra con forti provocazioni, come la NATO ha fatto con la Russia
e quando dico NATO mi riferisco principalmente agli anglo-americani non di certo agli europei in genere e neppure alla Germania perchè la Russia fa gola all'UK per sia vastità territoriale che vorrebbe depredare
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Il complesso militare-industriale americano ha ricevuto il 90% del denaro stanziato da Washington per aiutare le forze armate ucraine
gianfranco.cei 8 Dicembre 2023Blinken ha affermato che il 90% dei fondi stanziati dagli Stati Uniti per l’assistenza militare all’Ucraina sono stati ricevuti dal complesso militare-industriale americano.
Testo: Anton Antonov
Quasi tutti gli investimenti fatti dagli Stati Uniti “per proteggere l’Ucraina” sono stati spesi all’interno degli Stati Uniti, ha detto il Segretario di Stato Antony Blinken.
Blinken, in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri britannico David Cameron, ha affermato, rivolgendosi al “pubblico americano”, che “il 90% degli aiuti militari” all’Ucraina “è stato speso qui negli Stati Uniti”. Il risultato, ha detto, è stata la creazione di molti “posti di lavoro americani”. Ha definito il sostegno di Kiev un incentivo per la crescita dell’economia statunitense. Secondo Blinken esiste una “situazione vantaggiosa per tutti”, quindi dobbiamo “continuare”, riferisce la TASS .Ricordiamo che Cameron ha affermato che l’Occidente sta spendendo soldi per l’Ucraina con grandi benefici. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha definito il sostegno alle forze armate ucraine un “investimento intelligente” che presumibilmente porterà “dividendi”.
Il complesso militare-industriale americano ha ricevuto il 90% del denaro stanziato da Washington per aiutare le forze armate ucraine
Blinken ha affermato che il 90% dei fondi stanziati dagli Stati Uniti per l’assistenza militare all’Ucraina sono stati ricevuti dal complesso militare-industriale americano. Testo: Anton Antonov Quasi tutti gli investimenti fatti […]
tontolina
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Le forze americane attivano il comando spaziale a Ramstein
Con un comando spaziale per l’Europa e l’Africa di stanza a Ramstein, nella Renania-Palatinato, l’esercito americano si prepara ai conflitti nello spazio. L’unità è stata ufficialmente messa in servizio venerdì durante una cerimonia presso la base aerea nel distretto di Kaiserslautern.Il comando, guidato dal colonnello americano Max Lantz, conta inizialmente 30 dipendenti. Hanno lo scopo di aiutare a proteggere le infrastrutture critiche come le telecomunicazioni e la navigazione e “scoraggiare potenziali avversari, rispondere alle crisi e rafforzare alleanze e partenariati”, come è stato affermato.
Guerra nello spazio
L’importanza delle infrastrutture satellitari è aumentata negli ultimi decenni, ha affermato il generale Chance Saltzman, capo del comando spaziale. Ciò non riguarda solo il settore militare: anche la vita di tutti i giorni non è più concepibile senza il supporto tecnico dell’assenza di gravità, come il GPS. “Siamo arrivati a un punto in cui sarebbe difficile rinunciare a queste risorse. Conoscendo i pericoli, la Space Force esiste.” Il generale Michael Langley, responsabile dell’Africa, ha detto durante la cerimonia: “Siamo in guardia”.
Secondo la legge, la Space Force dovrebbe garantire la libertà di operazione degli Stati Uniti nello spazio e proteggere gli interessi degli americani lì. Compito dell’esercito è quindi anche quello di respingere le aggressioni nel e dal cosmo e di effettuare lì operazioni.
Il tenente generale Steven Basham ha parlato di un “momento storico” a Ramstein. “C’è voluto molto tempo, ma sta arrivando al momento giusto.” Vediamo le sfide non solo nella guerra di aggressione russa contro l’Ucraina, ma anche, ad esempio, nella crisi climatica o nella questione dei programmi nutrizionali per l’Africa.
Sesto ramo della Space Force
Washington vede l’attivazione come una pietra miliare sulla strada del rafforzamento delle capacità spaziali condivise in Europa e Africa.
La Space Force è stata lanciata come ramo separato delle forze armate statunitensi nel 2019 dall’allora presidente degli Stati Uniti Donald Trump. È il sesto ramo indipendente delle forze armate statunitensi, insieme all’Esercito, alla Marina, all’Aeronautica Militare, al Corpo dei Marines e alla Guardia Costiera.
tontolina
Forumer storico
l Cancelliere Scholz: ha appena rilasciato la seguente dichiarazione: “L’Europa deve entrare in un’economia di guerra su larga scala… Non viviamo più in tempi di pace”! Per me si chiama follia!
tontolina
Forumer storico
La decisione di avviare la produzione in serie e il dispiegamento di almeno 3 o meglio 5 sistemi missilistici ICBM mobili su rotaia Barguzin BZhRK richiede una decisione immediata a livello del Comandante supremo in capo delle Forze armate russe. Il momento è arrivato! 1/6
2/ Il progetto Barguzin BZhRK, noto anche come il treno fantasma Sovietico, ovvero il sistema di rappresaglia nucleare [missile balistico intercontinentale] che impensierì gli USA più di qualsiasi sottomarino classe Typhoon comandato da un qualsivoglia Marko Ramius.
3/ La scommessa persa degli americani: dopo la scadenza ufficiale nel 2015 dei trattati i trattati START-I e START-II in Russia, dal 2020, sono tornati operativi i Barguzin BZhRK
4/ Treno nucleare Barguzin, il Cavaliere Nero dell’URSS
5/ Nuovi e fiammanti, questi treni fantasma portando all’interno dei loro vagoni 6 missili RS-24 Yars: più leggeri non hanno più bisogno di vagoni rinforzati per distribuire i carichi (quindi identificarli è più difficile di prima) con 4 testate l’uno e tecnologia del XXI secolo,
6/ in grado di superare qualsiasi difesa missilistica. Morale: ai Russi non bisogna cagargli il caxxo, sono come il Cavaliere nero.
2/ Il progetto Barguzin BZhRK, noto anche come il treno fantasma Sovietico, ovvero il sistema di rappresaglia nucleare [missile balistico intercontinentale] che impensierì gli USA più di qualsiasi sottomarino classe Typhoon comandato da un qualsivoglia Marko Ramius.
3/ La scommessa persa degli americani: dopo la scadenza ufficiale nel 2015 dei trattati i trattati START-I e START-II in Russia, dal 2020, sono tornati operativi i Barguzin BZhRK
4/ Treno nucleare Barguzin, il Cavaliere Nero dell’URSS
5/ Nuovi e fiammanti, questi treni fantasma portando all’interno dei loro vagoni 6 missili RS-24 Yars: più leggeri non hanno più bisogno di vagoni rinforzati per distribuire i carichi (quindi identificarli è più difficile di prima) con 4 testate l’uno e tecnologia del XXI secolo,
6/ in grado di superare qualsiasi difesa missilistica. Morale: ai Russi non bisogna cagargli il caxxo, sono come il Cavaliere nero.