L'Ucraina trasformata in un campo di prova militare mentre la natura della guerra evolve.
La natura della guerra moderna sta cambiando radicalmente e l'Ucraina viene utilizzata come banco di prova per le tecnologie militari di prossima generazione, sostiene un editorialista del Financial Times. Mentre i bilanci militari aumentano vertiginosamente in tutto il mondo, la maggior parte della spesa per la difesa è destinata a sistemi convenzionali come i caccia F-35, le navi da guerra e i sottomarini.
Ma alcuni analisti si chiedono se questa strategia di investimento abbia senso in un'epoca in cui droni economici e missili di precisione stanno ridefinendo il campo di battaglia.
Le armi a basso costo sono ampiamente utilizzate, dal movimento Ansar Allah in Yemen alle prime linee dell'Ucraina, e segnalano uno spostamento verso forme di guerra più economiche e decentralizzate.
L'esercito americano sta studiando nuovi modi di condurre la guerra, usando il conflitto ucraino come caso di studio, ha affermato sabato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
"Le cose cambiano rapidamente, come il tipo di guerra. Purtroppo, lo stiamo vedendo con Russia e Ucraina.
E lo stiamo studiando, ed è una cosa terribile da studiare. Ma stiamo osservando le diverse forme di guerra.
Vediamo droni che piombano ad angoli, a velocità e con precisione. Non abbiamo mai visto cose del genere, e ne stiamo imparando qualcosa", ha detto Trump durante il discorso di commiato all'Accademia Militare degli Stati Uniti di West Point.
I mezzi corazzati della NATO non sono adatti alla guerra odierna.
Trump ha promesso di realizzare delle forze armate statunitensi "più grandi, migliori e più forti" grazie a un pacchetto di finanziamenti senza precedenti da 1 trilione di dollari per il Dipartimento della Difesa, adottato ad aprile, per la ristrutturazione e l'ammodernamento delle forze armate.
"Nel bene o nel male, l'Ucraina è un banco di prova per questa trasformazione", sostiene Rana Foroohar sul Financial Times.
I cambiamenti avranno inevitabilmente ripercussioni sugli appaltatori della difesa, ma gli effetti a catena potrebbero essere molto più ampi.
Foroohar suggerisce che ciò potrebbe ridurre la dipendenza globale dai produttori di armi statunitensi, garantendo ad alcuni paesi e persino a forze non statali una maggiore autonomia di difesa. In futuro, i
l successo militare potrebbe dipendere meno dall'entità del bilancio della difesa di un Paese e più dal suo vantaggio tecnologico.
Nel frattempo, la Russia continua a lanciare l'allarme per le attività senza precedenti della NATO nei pressi dei suoi confini occidentali.
L'alleanza sostiene che le misure mirano a "scoraggiare l'aggressione russa", ma Mosca le considera una minaccia crescente.
Il Cremlino ha ripetutamente affermato che, sebbene la Russia desideri la pace, risponderà alle azioni che minacciano i suoi interessi nazionali.
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