A proposito..........leggetevi anche questa ......è di oggi e potrebbe aiutarvi a chiarire le idee sulla situazione di data service!
30.03.2005 17:23:00 Data Service, piano andrà avanti ma possibili modifiche - fonti
MILANO, 30 marzo (Reuters) - Il piano di ristrutturazione di
Data Service andrà avanti, seppur con qualche
aggiustamento, che potrebbe produrre scostamenti di tempistica
del programma di rilancio.
Lo riferiscono a Reuters varie fonti all'indomani del crollo
in borsa del fornitore di outsourcing che giovedì aveva
annunciato le dimissioni dell'AD Lucio Rispo e il rinvio
dell'approvazione del bilancio.
"Il piano era il piano del consiglio, non di Rispo, quindi
con qualche aggiustamento andrà avanti", hanno dichiarato fonti
vicine alla società, precisando che la partenza di Rispo è da
ricondurre proprio a divergenze con il cda.
Sui conti 2004, inoltre, verranno effettuati alcuni
aggiustamenti, accantonamenti o svalutazioni "non rilevanti,
cioè non tali da pregiudicare la stabilità finanziaria del
gruppo", ha detto una fonte di mercato.
A garanzia della continuità resta il nucleo forte dei soci
della società e il primo azionista, il presidente Stefano
Arvati, che secondo le fonti al cda di domani prenderà le redini
del gruppo.
Il piano industriale 2005-2007, presentato lo scorso
novembre alla comunità finanziaria, prevedeva il ritorno
all'utile lordo nel 2006, anticipato poi a febbraio al 2005 in
seguito alla contabilizzazione prudenziale di oneri straordinari
per 2 milioni nel 2004.
"Quello che Rispo aveva impostato potrà continuare con il
management attuale che è molto capace", ha commentato un gestore
che ha chiesto di non essere citato. Il gestore ritiene tuttavia
che, pur tenendo sul fronte dei ricavi, la società potrebbe
impiegare più tempo per centrare gli obiettivi di marginalità
contenuti nel piano "perchè credo che la riduzione dei costi
potrebbe essere più lenta".
Il gestore spiega lo slittamento dell'approvazione del
bilancio, che avverrà in ogni caso entro la prima settimana di
maggio, con la necessità di "più tempo per raccogliere dati
sulle controllate".
"Il rinvio dell'approvazione del bilancio contemporaneamente
alle dimissioni di Rispo è stata una pura coincidenza, non c'è
nessuna relazione tra le due cose, ma il titolo ne ha
risentito", ha aggiunto.
A febbraio Data Service aveva previsto per il 2004 una
perdita prima delle imposte "superiore ai 20 milioni" e un
Ebitda di 6,7 milioni su ricavi per 106,6 milioni. La posizione
finanziaria netta al 31 dicembre si sarebbe attestata sui 34,5
milioni.
Oggi il titolo ha aggiornato a 6,90 euro i minimi raggiunti
ieri, quando era stato anche sospeso per eccesso di ribasso, e
viaggia in ribasso di tre punti percentuali a pochi minuti dal
termine della seduta.
((Redazione Milano, Reuters Messaging:
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