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grecia:
in linea con le previsioni del governo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Atene, 12 ott - Il deficit
pubblico della Grecia e' ammontato a 16,234 miliardi di euro
nei primi 9 mesi del 2010, in ribasso del 31,1% su un anno
fa, in linea con le previsioni governative, secondo le stime
provvisorie pubblicate dal ministero greco delle Finanze. Il
ministero pubblica questi dati mensilmente nel quadro dello
sforzo per riassestare le finanze statali, pilotato dalla Ue
e del Fondo Monetario Internazionale, in cambio di un
prestito di 110 miliardi su tre anni. Il calo nei 9 mesi e'
leggermente superiore alle stime del Governo che puntavano
su una riduzione del 29%. In tema di entrate l'obiettivo
tuttavia resta lontano, perche' sono salite solo del 3,7% nei
9 mesi contro il +13,7% annuo degli obiettivi, confermando
le difficolta' delle autorita' greche nella lotta contro le
frodi e l'evasione fiscale. Il comunicato spiega pero' che
"lo scarto e' stato limitato in settembre rispetto ai due
mesi precedenti, grazie al rialzo delle entrate Iva del 17%
rispetto al settembre 2009". Le spese sono state ridotte del
7,1%, grazie alla crescita dello sforzo sulle spese primarie
(-11,6% contro il -9,2% previsto). Secondo il progetto di
bilancio presentato settimana scorsa al Parlamento, il
Governo socialista punta per il 2010 a una riduzione del
deficit al 7,8% del Pil contro un obiettivo di partenza
dell'8,1%. Eurostat dovrebbe concludere il 22 ottobre la
revisione finale dei deficit degli anni precedenti che
dovrebbe, secondo il ministero delle Finanze, far salire a
piu' del 14% il deficit 2009.
Mai-Y-
(RADIOCOR) 12-10-10 09:38:51 (0069) 3 NNNN
in linea con le previsioni del governo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Atene, 12 ott - Il deficit
pubblico della Grecia e' ammontato a 16,234 miliardi di euro
nei primi 9 mesi del 2010, in ribasso del 31,1% su un anno
fa, in linea con le previsioni governative, secondo le stime
provvisorie pubblicate dal ministero greco delle Finanze. Il
ministero pubblica questi dati mensilmente nel quadro dello
sforzo per riassestare le finanze statali, pilotato dalla Ue
e del Fondo Monetario Internazionale, in cambio di un
prestito di 110 miliardi su tre anni. Il calo nei 9 mesi e'
leggermente superiore alle stime del Governo che puntavano
su una riduzione del 29%. In tema di entrate l'obiettivo
tuttavia resta lontano, perche' sono salite solo del 3,7% nei
9 mesi contro il +13,7% annuo degli obiettivi, confermando
le difficolta' delle autorita' greche nella lotta contro le
frodi e l'evasione fiscale. Il comunicato spiega pero' che
"lo scarto e' stato limitato in settembre rispetto ai due
mesi precedenti, grazie al rialzo delle entrate Iva del 17%
rispetto al settembre 2009". Le spese sono state ridotte del
7,1%, grazie alla crescita dello sforzo sulle spese primarie
(-11,6% contro il -9,2% previsto). Secondo il progetto di
bilancio presentato settimana scorsa al Parlamento, il
Governo socialista punta per il 2010 a una riduzione del
deficit al 7,8% del Pil contro un obiettivo di partenza
dell'8,1%. Eurostat dovrebbe concludere il 22 ottobre la
revisione finale dei deficit degli anni precedenti che
dovrebbe, secondo il ministero delle Finanze, far salire a
piu' del 14% il deficit 2009.
Mai-Y-
(RADIOCOR) 12-10-10 09:38:51 (0069) 3 NNNN