un saluto anzitutto, sono nuovo del forum, e non sò se ho azzeccato la sezione esatta dove postare, cmq arrivo al dunque;
mia madre nel 2000 ha stipulato una polizza con la ergo previdenza, la allora bayerische, di durata 20 anni con premio di circa 1900 euro indicizzata!
l'assicurazione è un mix tra infortunio, degenza ospedaliera, invalidità e capitale con rivalutazione per la riscossione a scadenza!
adesso siamo indecisi se continuare a pagare oppure no e anche se perdendo un pò di soldi riscuotere il capitale versato.
Ciao jr1987, benvenuto nel forum :benvenuto:
Conosco molto bene le polizze Bayerische e purtroppo devo dirvi che sono dei pessimi prodotti.
I costi sono esorbitanti, anni fa calcolai che in venti anni era già molto se si recuperava il capitale alla fine, ovviamente senza interessi di sorta.
Ora i rendimenti sul mercato sono ancora più bassi, per cui dubito che in questa situazione sia ancora possibile persino recuperare il capitale.
Oltre a tutto ci sono delle penalità molto forti in caso di riscatto, tanto più alte quanti più anni ti mancano alla scadenza.
In concreto potete scegliere fra:
1) "ridurre" la polizza, cioè tenerla fino alla scadenza ma interrompendo il versamento dei premi;
2) "riscattare" la polizza, pagando le penali previste
Nel secondo caso dovreste rinunciare ad una bella fetta del capitale, ma ti assicuro che è niente rispetto a quel che vi costerebbe comunque mantenere il prodotto in essere, soprattutto nel caso in cui continuereste a versare.
Concludendo, siccome queste polizze solitamente venivano vendute reclutando persone di pochi scrupoli (o di scarse capacità lavorative) perchè le collocassero presso parenti ed amici (non era raro anche il caso di avvocati o commercialisti che "arrotondavano" le parcelle incastrando i loro clienti) ti consiglierei di far sentire bene le tue rimostranze a chi vi ha fatto buttare via migliaia di euro per un prodotto così scadente, magari spargendo la notizia nel giro di amici e conoscenti presso cui solitamente lavora, onde metterlo in condizioni di non nuocere ulteriormente.