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Euro/dollaro: Analisi tecnica e fondamentale
Il cross euro-dollaro ormai da qualche mese rappresenta il catalyst di mercato più rilevante. La speculazione pare stia facendo leva proprio su questo driver di mercato per amplificare le difficoltà dell'Eurozona, deprimere i listini e raggiungere gli scopi prefissati. Nella settimana appena conclusa si è assistito ad una ennessima preoccupante accellerazione ribassista del cambio euro-dollaro capace di sgretolare anche la soglia psicologica 1,25 e di riportare i corsi proprio a ridosso dell'ultimo baluardo grafico posto a quota 1,233. L'effetto dell'ccordo sul piano di salvataggio congiunto a favore della Grecia si è rivelato effimero e i dissidi interni tra i vari leader europei e i giudizi pessimistici da parte dei più affermati degli addetti ai lavori non hanno fatto che prestare il fianco all'incedere della speculazione selvaggia. Dal punto di vista grafico il quadro appare molto depresso e, vista anche la scarsissima capacià di reazione mostrata nell'ultima ot tava, sembra a questo punto molto probabile l'ipotesi di un'ulteriore corposa svalutazione.
eur_usd 15 maggio 2010 spot
Al prezzo attuale di 1,236 l'operatività consigliata è quella di assumere posizione corta sul relativo futures scadenza giugno proprio sul cedimento di quota 1,233 per target finale verso quota 1,18 passando per quello intermedio 1,205. Una reazione credibile con la tenuta di quota 1,28 ed un'accellerazione oltre area 1,31 capace di attenuare la pressione ribassista, infatti, allo stato attuale pare molto impropabile; prende appunto più corpo l'ipotesi di un nuovo marcato cedimento.
Francesco Cordua
NON RIESCO A POSTARE IL GRAFICO, INTERO ARTICOLO SU
Il cross euro-dollaro ormai da qualche mese rappresenta il catalyst di mercato più rilevante. La speculazione pare stia facendo leva proprio su questo driver di mercato per amplificare le difficoltà dell'Eurozona, deprimere i listini e raggiungere gli scopi prefissati. Nella settimana appena conclusa si è assistito ad una ennessima preoccupante accellerazione ribassista del cambio euro-dollaro capace di sgretolare anche la soglia psicologica 1,25 e di riportare i corsi proprio a ridosso dell'ultimo baluardo grafico posto a quota 1,233. L'effetto dell'ccordo sul piano di salvataggio congiunto a favore della Grecia si è rivelato effimero e i dissidi interni tra i vari leader europei e i giudizi pessimistici da parte dei più affermati degli addetti ai lavori non hanno fatto che prestare il fianco all'incedere della speculazione selvaggia. Dal punto di vista grafico il quadro appare molto depresso e, vista anche la scarsissima capacià di reazione mostrata nell'ultima ot tava, sembra a questo punto molto probabile l'ipotesi di un'ulteriore corposa svalutazione.
eur_usd 15 maggio 2010 spot
Al prezzo attuale di 1,236 l'operatività consigliata è quella di assumere posizione corta sul relativo futures scadenza giugno proprio sul cedimento di quota 1,233 per target finale verso quota 1,18 passando per quello intermedio 1,205. Una reazione credibile con la tenuta di quota 1,28 ed un'accellerazione oltre area 1,31 capace di attenuare la pressione ribassista, infatti, allo stato attuale pare molto impropabile; prende appunto più corpo l'ipotesi di un nuovo marcato cedimento.
Francesco Cordua
NON RIESCO A POSTARE IL GRAFICO, INTERO ARTICOLO SU