patatina 77
Creatore di UGC
Avevo solo paura che cadesse e l'avevo messa li in quel posto che a me appariva sicuro, sotto il banco.
Correva l'anno solare ics i ics elle e rotti, ormai per me talmente lontano che lo accomuno al periodo in cui i sterodaptili nidificavano sulle dolomiti, in cui frequentando il liceo agrario una volta a settimana, causa sovraffollamento d'iscritti al primo anno, la nostra classe era ospitata in un altro istituto, di sole femmine, ma questa notizia non è di nessun rilievo per la storia che vi racconto, alla fin fine si tratta di un'aula, di un posto 6 per 6 o giù di li, Roma Gnu York, Parigi...non avrebbe fatto differenza. Aspide ho scritto un periodo lunghissimo, fra l'altro dimenticandomi di dirvi che ho deciso di sostituire la parolaccia azzo con aspide e vaffanmulo con vaffambrodo come ai tempi delle elementari anche se sto parlando dei tempi del liceo agrario, mio zio! Che prolisso.
Ma torniamo all'osso del nòcciolo della questione.
Era l'ultima ora di lezione, si aveva matematica. Tenevo una splendida Sharp scientifica con corpo in allumino tasti in ABS con serigrafie antiusura
comprata in boutique. Dovete sapere che in quel periodo c'erano due categorie, gli Sharpisti ed i Casioisti peccato non ci fossero i forum avremmo letto un sacco di ... nozioni.
Mancavano pochi minuti alla fine della lession e quindi avendo il banchetto pieno anzi occupato perchè poi era piccolo perchè pensato per le femmine, perchè chissa perchè le femmine ci avevano tutto small end smart mica come ora che viaggiano con fatte bag, vabbè non divaghiamo...stavo in ultima fila ed avevo riposto il calcolatore elettronico scientifico.
Attenzione: allora, dietro c'ho il muro una quarantina di cm di spessore che sto in ultima fila eh! a destra c'ho il muro, altri 23 cm buoni. A sinistra il compagno che oggi diremmo Nerd davanti a me due ragazzi coi loro banchetti, degni dei peggiori riformatori ma scaltri che fino ad allora erano riusciti a sfuggire alle branchie della giustizia e della legge. Insomma i classici figli di... di cui in seguito perdetti le tracce e che presumo oggi morti o straricchi o entrambi. Ma comunque sono molto avanti rispetto a me, distaccati.
Suona la campanella, la mia calco sta sotto il banco da 5 min, tutti fuggono letterealmente per andare a casa io mi ritardo perchè devo mettere ancora via tutto perchè mi ero intrippato sul calcolo del de-fi sul de-i che risultava il de-ti ambò?
Esco per ultimo dalla classe
Percorro pochi metri, il corridoio e pochi gradini delle scale poi mi blocco
La mia Sharp!
Corro indietro, torno sul posto, eddAI aspide sarà li ovvio no?
non c'è non c'ènon c'è
Stai rincoglionendo, l'avrai messa nello zaino (per questa parolaccia non ho trovato sinonimi)
non c'è non c'ènon c'è
Allora vengo pervaso da una strana sensazone, guardo il soffitto e questo comincia a roteare, i banchi si alzano e pure loro roteano concentricamente e tutto gira intorno a me che pure io sto sospeso, allucinazione mancamento, fate voi.
MI PAREVA IMPOSSIBILE MA ERA SUCCESSO
in seguito provai a chiedere se qualcuno aveva visto qualcosa ma ricevetti solo sguardi da bamby, innocenza pura e una collezione di maddai barra non so.
#essonmomenti!
Correva l'anno solare ics i ics elle e rotti, ormai per me talmente lontano che lo accomuno al periodo in cui i sterodaptili nidificavano sulle dolomiti, in cui frequentando il liceo agrario una volta a settimana, causa sovraffollamento d'iscritti al primo anno, la nostra classe era ospitata in un altro istituto, di sole femmine, ma questa notizia non è di nessun rilievo per la storia che vi racconto, alla fin fine si tratta di un'aula, di un posto 6 per 6 o giù di li, Roma Gnu York, Parigi...non avrebbe fatto differenza. Aspide ho scritto un periodo lunghissimo, fra l'altro dimenticandomi di dirvi che ho deciso di sostituire la parolaccia azzo con aspide e vaffanmulo con vaffambrodo come ai tempi delle elementari anche se sto parlando dei tempi del liceo agrario, mio zio! Che prolisso.
Ma torniamo all'osso del nòcciolo della questione.
Era l'ultima ora di lezione, si aveva matematica. Tenevo una splendida Sharp scientifica con corpo in allumino tasti in ABS con serigrafie antiusura
comprata in boutique. Dovete sapere che in quel periodo c'erano due categorie, gli Sharpisti ed i Casioisti peccato non ci fossero i forum avremmo letto un sacco di ... nozioni.
Mancavano pochi minuti alla fine della lession e quindi avendo il banchetto pieno anzi occupato perchè poi era piccolo perchè pensato per le femmine, perchè chissa perchè le femmine ci avevano tutto small end smart mica come ora che viaggiano con fatte bag, vabbè non divaghiamo...stavo in ultima fila ed avevo riposto il calcolatore elettronico scientifico.
Attenzione: allora, dietro c'ho il muro una quarantina di cm di spessore che sto in ultima fila eh! a destra c'ho il muro, altri 23 cm buoni. A sinistra il compagno che oggi diremmo Nerd davanti a me due ragazzi coi loro banchetti, degni dei peggiori riformatori ma scaltri che fino ad allora erano riusciti a sfuggire alle branchie della giustizia e della legge. Insomma i classici figli di... di cui in seguito perdetti le tracce e che presumo oggi morti o straricchi o entrambi. Ma comunque sono molto avanti rispetto a me, distaccati.
Suona la campanella, la mia calco sta sotto il banco da 5 min, tutti fuggono letterealmente per andare a casa io mi ritardo perchè devo mettere ancora via tutto perchè mi ero intrippato sul calcolo del de-fi sul de-i che risultava il de-ti ambò?
Esco per ultimo dalla classe
Percorro pochi metri, il corridoio e pochi gradini delle scale poi mi blocco
La mia Sharp!
Corro indietro, torno sul posto, eddAI aspide sarà li ovvio no?
non c'è non c'ènon c'è
Stai rincoglionendo, l'avrai messa nello zaino (per questa parolaccia non ho trovato sinonimi)
non c'è non c'ènon c'è
Allora vengo pervaso da una strana sensazone, guardo il soffitto e questo comincia a roteare, i banchi si alzano e pure loro roteano concentricamente e tutto gira intorno a me che pure io sto sospeso, allucinazione mancamento, fate voi.
MI PAREVA IMPOSSIBILE MA ERA SUCCESSO
in seguito provai a chiedere se qualcuno aveva visto qualcosa ma ricevetti solo sguardi da bamby, innocenza pura e una collezione di maddai barra non so.
#essonmomenti!