pacu83
NON SONO STATO IO...
... squallida miseria
Dopo averlo letto in un treddo mi è venuto il desiderio di scriverlo su stutti i muri, di tapezzare le citta con questa scritta!
Se non saremo in grado di farlo moriremo tutti miseramente
Lo posto anche qui. E' stato scritto da Blackstar nel lontano 2009.
Pensionati E LE CASTE
Le Caste professionisti della politica e la Casta dei pensionati, si nascondono sull’organizzazione economica, politica, sindacale e criminale del nostro paese.
I parlamentari eletti nei collegi elettorali dominati dai pensionati perchè sono numericamente indispensabili per qualsiasi maggioranza politica, con qualsiasi premier e con qualsiasi legge elettorale, L’Italia è uno stato di zombi.
Uno stato che non ha mai funzionato e che ora non sta più insieme. Forse è tempo di staccare la spina. Di dire basta elargire cinquantamila euro di pensioni al mese a persona, e vogliamo che l’INPS ci dica non i nomi ma, quanti sono questi mangia soldi
Dietro il quadro, folkloristico, di un’allegra brigata di politici e pensionati ladri corrotti e corruttori da oltre 50 anni che hanno tradito e rapito il futuro ai nostri giovani, il nostro paese nasconde ora una situazione anche allarmante: gli indici economici sono da fallimento e anche il tessuto sociale sta marcendo, la legalità è ridotta solo a speranze, Sui centri di potere italiani si consolida la proprietà finanziaria anche straniera, che l’80% dei
nostri, da cinquant’anni governanti hanno dotato di potenti strumenti informatici per sorvegliare e schedare i cittadini e le imprese. E al contempo, con risibili pretesti, impongono il pagamento delle tasse al 65%, per poi dire sono evasori, loro però con stipendi e pensioni da capogiro.
Attraverso i suoi grandi finanzieri e i suoi uomini in politica,nei sindacati e nelle istituzioni anche europee, il potere deviato sta mandando l’Italia al dissesto finanziario ed economico, per poi assumerne il dominio con la forza in modo completo e irreversibile.
Giovani se non reagite adesso,
ve ne pentirete amaramente.
Morirete nella pi squallida miseria
Dopo averlo letto in un treddo mi è venuto il desiderio di scriverlo su stutti i muri, di tapezzare le citta con questa scritta!
Se non saremo in grado di farlo moriremo tutti miseramente
Lo posto anche qui. E' stato scritto da Blackstar nel lontano 2009.
Pensionati E LE CASTE
Le Caste professionisti della politica e la Casta dei pensionati, si nascondono sull’organizzazione economica, politica, sindacale e criminale del nostro paese.
I parlamentari eletti nei collegi elettorali dominati dai pensionati perchè sono numericamente indispensabili per qualsiasi maggioranza politica, con qualsiasi premier e con qualsiasi legge elettorale, L’Italia è uno stato di zombi.
Uno stato che non ha mai funzionato e che ora non sta più insieme. Forse è tempo di staccare la spina. Di dire basta elargire cinquantamila euro di pensioni al mese a persona, e vogliamo che l’INPS ci dica non i nomi ma, quanti sono questi mangia soldi
Dietro il quadro, folkloristico, di un’allegra brigata di politici e pensionati ladri corrotti e corruttori da oltre 50 anni che hanno tradito e rapito il futuro ai nostri giovani, il nostro paese nasconde ora una situazione anche allarmante: gli indici economici sono da fallimento e anche il tessuto sociale sta marcendo, la legalità è ridotta solo a speranze, Sui centri di potere italiani si consolida la proprietà finanziaria anche straniera, che l’80% dei
nostri, da cinquant’anni governanti hanno dotato di potenti strumenti informatici per sorvegliare e schedare i cittadini e le imprese. E al contempo, con risibili pretesti, impongono il pagamento delle tasse al 65%, per poi dire sono evasori, loro però con stipendi e pensioni da capogiro.
Attraverso i suoi grandi finanzieri e i suoi uomini in politica,nei sindacati e nelle istituzioni anche europee, il potere deviato sta mandando l’Italia al dissesto finanziario ed economico, per poi assumerne il dominio con la forza in modo completo e irreversibile.
Giovani se non reagite adesso,
ve ne pentirete amaramente.
Morirete nella pi squallida miseria