Quel tasso (9%) è una ipotesi del rendimento che potrebbe chiedere il mercato secondario alla Grecia post swap, sull'assunto che quello swap migliorasse la situazione parecchio, nella percezione del mercato, rispetto all'attuale (oggi si chiede il 24% sul decennale e quasi il 200% annualizzato a sei mesi (in realtà sulla scadenza più prossima tra quelle che seguiamo qui noi sul mot/tlx, di mesi ne mancano ormai solo 5).
Interesse del 9% che tra l'altro non consentirebbe di emettere titoli lunghi sul primario perchè ancora del tutto insostenibile.
Quindi i nuovi titoli del piano PSI come erano stati concepiti, i discount bond scontati al 20% sul nominale ma con cedola media più alta dell'attuale e i par bond con nominale a 100 e cedole più basse dei discount, per le loro caratteristiche (maturity, nominale convertito e cedole facciali) avrebbero reso il 9% su base annua se prezzati dal mercato 79 (ed ecco il 21% di sconto nell'NPV). Come fa notare UBS, basta che cresca di qualche punto % il rendimento chiesto dal mercato ed essendo titoli lunghi quelli nuovi, la variazione di prezzo diventa assai notevole.
p.s. in bocca al lupo per la salute della mamma.