giuseppe.d'orta
Forumer storico
Aggiorno il portafoglio attuale ed i titoli sotto osservazione, provenienti dal thread:
http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?t=3804
Titoli attualmente in portafoglio, con relativo prezzo di carico:
Autostrade: 9.61, in attesa dell'opa.
Rinascente rnc: 4.12, opa in corso (4.15).
Beni Stabili: 0.503, in attesa del dividendo straordinario.
Calp: 3.18, in attesa dell'opa residuale.
Esaote 5.11, in attesa dell'opa residuale.
Approfondisco le motivazioni.
Rinascente rnc: la controllante Eurofind ha comunicato un’opa a 4.15 (4.45 per le privilegiate e le ordinarie) che sarà effettuata nel mese di novembre. L’offerta non prevede condizioni, pertanto l’uscita in opa è garantita per coloro i quali aderiranno. Perché entrare? Prima di tutto perché potrebbe esserci malumore da parte dei portatori di azioni di risparmio, penalizzati dal prezzo inferiore rispetto alle altre categorie di titoli. Le azioni di risparmio, inoltre, non hanno diritto di voto in assemblea, e ciò ne impedisce il diritto di acquisto da parte di Eurofind, nel caso in cui raggiunga il 98% di ordinarie più privilegiate. Infine, in sede di determinazione del prezzo di opa residuale, potrebbe emergere il reale valore del titolo, ed il mercato potrebbe valutarlo in anticipo. Come sempre, aggiorneremo la situazione, mano a mano che evolverà.
Autostrade: entrare ad un prezzo inferiore a 9.50, o di poco superiore, consente di puntare sul futuro dell’opa annunciata, e di eventuali offerte concorrenti, senza correre rischi (o con rischio limitatissimo, se si acquista sopra 9.50) sino al termine dell’opa stessa.
Per approfondimenti: http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?t=4172
Beni Stabili: annunciato dividendo straordinario di 0.047 il 16 dicembre prossimo. Molto probabilmente, il titolo inizierà un lento e costante cammino in salita fino a quella data.
Calp ed Esaote: titoli in attesa della decisione Consob riguardante il prezzo dell'opa residuale (per Calp, superato il 70% di adesioni, il prezzo è prefissato in 3.22, ma la Commissione potrebbe anche decidere diversamente, sulla base del bilancio aziendale. Entrare (Calp scambia pochissimo) è possibile se si desidera puntare su un titolo con poco rischio.
Titoli, non presenti in portafoglio, che seguo per un eventuale ingresso:
La Fondiaria Assicurazioni ordinaria: (mi è sfuggito l'ingresso due settimane fa, entro su eventuale storno o su proseguimento della forza del titolo) sembrava tutto superato, nessuna azione di concerto e quindi niente obbligo di opa, ed invece la decisione dell’Antitrust (che, al contrario della Consob, ha ravvisato azione di concerto tra Ligresti e Mediobanca nell’acquisto della compagnia da parte della Sai) riapre il capitolo. Inoltre, il TAR ha accolto il ricorso del fondo Liverpool contro la decisione Consob. La Consob, pertanto, si è vista costretta a riaprire il dossier Fondiaria. Se venisse imposta l’opa, il suo prezzo è stimato a 7.7 euro, cifra data dalla media tra il prezzo pagato da Sai (9.5) e prezzo medio del semestre precedente l’acquisto.
Negri Bossi: (mi è sfuggita un mese fa a 2.30, entro su storno a 2.40, o anche sotto) la controllante Sacmi ha pagato le azioni in opa (sul 60% del capitale, lo scorso febbraio) a 3.10, il titolo è ora a quota 2.36. La minusvalenza da iscrivere nel bilancio 2002, pertanto, è abbastanza corposa, e portando il prezzo dell’azione all’insù, da qui a fine anno, potrebbe essere notevolmente ridotta. L’impresa sarebbe parecchio agevolata dagli scarsi scambi sul titolo (i quali, però, costituiscono anche una delle controindicazioni, per quanto ci riguarda).
Interbanca: il prossimo dividendo è stimato pari al precedente, vale a dire ben 1.75 corrispondente, ai prezzi di venerdì scorso, ad un rendimento pari all’11.74%: ciò perché anche nel 2002 la società ha beneficiato di plusvalenze da cessione di partecipazioni. Un titolo che stacca un dividendo elevato inizia a salire di prezzo, lentamente ma in maniera costante, già un bel po’ di mesi prima. E’, inoltre, richiesto da investitori istituzionali, o comunque tassati a bilancio, per motivi legati al trattamento fiscale.
Banca Agricola Mantovana (BAM) e Banca Toscana: la controllante Monte dei Paschi di Siena ha annunciato la loro incorporazione
Unipol privilegiate: ottima semestrale, ottimi multipli, prossimo dividendo che si annuncia più ghiotto che mai (rendimento attuale 6.28%, e calcolato sulla scorsa cedola), forte sconto rispetto all'ordinaria.
C'è, poi, una pattuglia di titoli (soprattutto azioni di risparmio) molto appetibili per via dei multipli, delle prospettive, e del prossimo dividendo: Italcementi rnc ed Italmobiliare rnc, ad esempio, ma non solo. Segnalerò ingressi o situazioni particolari da tenere d'occhio su di essi.
http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?t=3804
Titoli attualmente in portafoglio, con relativo prezzo di carico:
Autostrade: 9.61, in attesa dell'opa.
Rinascente rnc: 4.12, opa in corso (4.15).
Beni Stabili: 0.503, in attesa del dividendo straordinario.
Calp: 3.18, in attesa dell'opa residuale.
Esaote 5.11, in attesa dell'opa residuale.
Approfondisco le motivazioni.
Rinascente rnc: la controllante Eurofind ha comunicato un’opa a 4.15 (4.45 per le privilegiate e le ordinarie) che sarà effettuata nel mese di novembre. L’offerta non prevede condizioni, pertanto l’uscita in opa è garantita per coloro i quali aderiranno. Perché entrare? Prima di tutto perché potrebbe esserci malumore da parte dei portatori di azioni di risparmio, penalizzati dal prezzo inferiore rispetto alle altre categorie di titoli. Le azioni di risparmio, inoltre, non hanno diritto di voto in assemblea, e ciò ne impedisce il diritto di acquisto da parte di Eurofind, nel caso in cui raggiunga il 98% di ordinarie più privilegiate. Infine, in sede di determinazione del prezzo di opa residuale, potrebbe emergere il reale valore del titolo, ed il mercato potrebbe valutarlo in anticipo. Come sempre, aggiorneremo la situazione, mano a mano che evolverà.
Autostrade: entrare ad un prezzo inferiore a 9.50, o di poco superiore, consente di puntare sul futuro dell’opa annunciata, e di eventuali offerte concorrenti, senza correre rischi (o con rischio limitatissimo, se si acquista sopra 9.50) sino al termine dell’opa stessa.
Per approfondimenti: http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?t=4172
Beni Stabili: annunciato dividendo straordinario di 0.047 il 16 dicembre prossimo. Molto probabilmente, il titolo inizierà un lento e costante cammino in salita fino a quella data.
Calp ed Esaote: titoli in attesa della decisione Consob riguardante il prezzo dell'opa residuale (per Calp, superato il 70% di adesioni, il prezzo è prefissato in 3.22, ma la Commissione potrebbe anche decidere diversamente, sulla base del bilancio aziendale. Entrare (Calp scambia pochissimo) è possibile se si desidera puntare su un titolo con poco rischio.
Titoli, non presenti in portafoglio, che seguo per un eventuale ingresso:
La Fondiaria Assicurazioni ordinaria: (mi è sfuggito l'ingresso due settimane fa, entro su eventuale storno o su proseguimento della forza del titolo) sembrava tutto superato, nessuna azione di concerto e quindi niente obbligo di opa, ed invece la decisione dell’Antitrust (che, al contrario della Consob, ha ravvisato azione di concerto tra Ligresti e Mediobanca nell’acquisto della compagnia da parte della Sai) riapre il capitolo. Inoltre, il TAR ha accolto il ricorso del fondo Liverpool contro la decisione Consob. La Consob, pertanto, si è vista costretta a riaprire il dossier Fondiaria. Se venisse imposta l’opa, il suo prezzo è stimato a 7.7 euro, cifra data dalla media tra il prezzo pagato da Sai (9.5) e prezzo medio del semestre precedente l’acquisto.
Negri Bossi: (mi è sfuggita un mese fa a 2.30, entro su storno a 2.40, o anche sotto) la controllante Sacmi ha pagato le azioni in opa (sul 60% del capitale, lo scorso febbraio) a 3.10, il titolo è ora a quota 2.36. La minusvalenza da iscrivere nel bilancio 2002, pertanto, è abbastanza corposa, e portando il prezzo dell’azione all’insù, da qui a fine anno, potrebbe essere notevolmente ridotta. L’impresa sarebbe parecchio agevolata dagli scarsi scambi sul titolo (i quali, però, costituiscono anche una delle controindicazioni, per quanto ci riguarda).
Interbanca: il prossimo dividendo è stimato pari al precedente, vale a dire ben 1.75 corrispondente, ai prezzi di venerdì scorso, ad un rendimento pari all’11.74%: ciò perché anche nel 2002 la società ha beneficiato di plusvalenze da cessione di partecipazioni. Un titolo che stacca un dividendo elevato inizia a salire di prezzo, lentamente ma in maniera costante, già un bel po’ di mesi prima. E’, inoltre, richiesto da investitori istituzionali, o comunque tassati a bilancio, per motivi legati al trattamento fiscale.
Banca Agricola Mantovana (BAM) e Banca Toscana: la controllante Monte dei Paschi di Siena ha annunciato la loro incorporazione
Unipol privilegiate: ottima semestrale, ottimi multipli, prossimo dividendo che si annuncia più ghiotto che mai (rendimento attuale 6.28%, e calcolato sulla scorsa cedola), forte sconto rispetto all'ordinaria.
C'è, poi, una pattuglia di titoli (soprattutto azioni di risparmio) molto appetibili per via dei multipli, delle prospettive, e del prossimo dividendo: Italcementi rnc ed Italmobiliare rnc, ad esempio, ma non solo. Segnalerò ingressi o situazioni particolari da tenere d'occhio su di essi.