frankiemachine
Mr. Tentenna
chiarissimo
grazie
se per il 'quasiconterraneo' ti riferisci alla vicinanza di ferrara alla romagna posso risponderti che in realtà ho il 50% di sangue ferrarese nelle vene e a ferrara ho vissuto 20 anni
graziese per il 'quasiconterraneo' ti riferisci alla vicinanza di ferrara alla romagna posso risponderti che in realtà ho il 50% di sangue ferrarese nelle vene e a ferrara ho vissuto 20 anni
Rispondo volentieri ad un "quasiconterraneo":
In premessa ti dico che , fortunatamente, ho bisogno di generare delle minus.
Ho già detto più volte che io sono un cassettista , non rientravo sull'azionario italiano (salvo "biscotti") dal crollo del 1987(primo anno di Economia a Bologna, credevo addirittura all'analisi tecnica e a Fibonacci...).
Ho deciso di rientrare adesso con poco (i liquidi importanti mi arriveranno a Settembre) in ottica,all'inizio, meramente cassettista.
Il primo ingresso l'ho fatto a 2,24( ricordiamoci che Intesa, 5 giorni dopo ha pagato un dividendo di 0,08), pensavo di tenermele per anni, poi quando poche ore dopo Intesa ha fatto 2.40 , ne ho vendute metà, le altre le ho tenute (e messe idealmente in un cassetto).Per me il prezzo era ok e le considero "incedibili"(sotto i 3).
Poi Intesa è scesa e ho fatto altrettanto.(comprato ,e venduta la metà quando la quotazione cresceva di alcuni punti, il resto lo chiudo "idealmente"a doppia mandata)
Ultimamente invece tendo a vendere tutto quello che compro.(come l'ETC petrolifero comprato la settimana scorsa), i movimenti intraday per puro kiulo li ho azzeccati. Se finirà la pacchia , me li tengo per il cassetto, e anche il tavolo Molteni attenderà.
In questo momento , considerato tutto, ho un pcm reale di 2.0725(senza considerare i dividendi appena erogati), ma se tolgo la parte che considero di puro cassetto, ho , per la parte che ritengo "vendibile un pcm abbondantemente sotto i 2.
Faccio un esempio "realistico":
faccio uno studio quantitativo sull'azione e decido di acquistare per il lungo periodo 5.000 pezzi di Intesa(ritenendo 2 target price di riferimento): tenere non meno di un anno, salvo sfondamento dei 3 euro.
1/6 Compro 5000(il mio obiettivo sono 5000 pezzi) Intesa a 2 decidendo di tenerle e non mollarle.
2/6 Vendo (divento un traderista nonostante i buoni propositi dell1/6) 2500 Intesa a 2.20 (profitto 500)
3/6 Compro 5000 Intesa a 1.80, ne rivendo 2500 a 1.98 (profitto 450)
4/6 compro 1000 Intesa a 1,96 vendute tutte a 1,98 (profitto 20)
5/6 Intesa vale,supponiamo, 1,89: il pcm delle Intesa che ho io è 1,90, dovrei dire che sono sotto di 0,01,ma in ottica cassetto ho realizzato il mio obiettivo: ho 5000 pezzi comprati ad un prezzo inferiore ai 2 euro.In più ho guadagnato 970 euro da una attività di trading che, quando avevo concepito l'operazione, non avevo ritenuto percorribile.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
