Il contratto di comodato

ricpast

Sono un tipo serio
Non mi pareva ci fosse un 3d a riguardo.
:)

Ovviamente apro qs discussione per affrontare soprattutto il mio caso specifico...
:D

Il contratto di comodato cui io sarei interessato è quello che permetta al comodatario di affittare l'immobile che gli viene concesso dal comodante e, quindi, di goderne i fruti (la rendita conseguente all'affitto percepito).

Mi pare ovvio che il contratto in questione deve NECESSARIAMENTE contenere una clausola specifica che preveda questa possibilità per il comodatario.
Il mio dubbio è su quale formula utilizzare...

Sarebbe utile pure un ripasso su:
- costi annessi al contratto di comodato
- obbligo di registrazione e validità temporale della stessa.

:)
 
http://www.ratio.it/ratio2/ratioonl...98C877E994C12573E2003C27C7/$FILE/Rati2957.pdf

Interessante pure questo link dal quale si evincono i costi annessi al contratto di comodato.

Noto che il contratto di comodato VERBALE non è soggetto a registrazione (si risparmierebbero i 168 euro) però visto che poi, proprio in forza del comodato, andrei io a dichiarare (nell'atto di dichiarazione dei redditi verrebbe quindi citato INDIRETTAMENTE il contratto di comodato stesso...) la rendita conseguente....bhè...direi che nel mio caso per evitare contestazioni in caso di accertamento conviene sempre registrare...
 
è più prudente che lo registri
gli dai data certa anteriore ad eventuali accertamenti della gdf e a quel punto non è attaccabile.
 
Il contratto di comodato deve essere registrato ogni anno così come il contratto di locazione?
 
no non sono sicuro ma non essendoci un corrispettivo annuale da tassare puoi registrarlo per tutta la durata subito come del resto si può fare anche con le locazioni, che peraltro godono in caso di registrazione per tutta la durata di un piccolo sconto
 
puoi registrarlo per tutta la durata subito come del resto si può fare anche con le locazioni, che peraltro godono in caso di registrazione per tutta la durata di un piccolo sconto

Ah, non sapevo!

Grazie
:)

Ma se il contratto di locazione venisse rescisso (ad esempio per disdetta dell'inquilino) prima dei 4 anni?
L'imposta pagata in anticipo la perdo o la considero a compensazione dell'eventuale nuovo contratto?
:-?
 
Grazie porchetto,
sei una miniera di informazioni...:)
aspetto una tua risposta al post precedente mi interessa...
 
si perde quel che si paga in più quindi a pagare e morire viene sempre a tempo,

anzi se si rescinde un contratto bisogna pagare un'ulteriore tassa per registrare il recesso.

se non lo si fa gli introiti da affitto vengono tassati anche se non riscossi.
attenzione quindi
 

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