Il latte con lo scanner

Zen lento

Forumer attivo
C'e' chi ha il pozzi in giardino e salta per aria.
Noi abbiamo le latterie e... tanta fantasia :

"Una totale falsità dei documenti relativi all'esistenza dei 3,95 miliardi di euro che Bonlat vantava presso Bank of America. E' quanto starebbe emergendo dagli interrogatori delle persone che sono ancora sentite dai pm milanesi.
Sarebbe emerso addirittura l'uso dello scanner per riprodurre il logo della banca Usa, mentre qualcuno, una decina di giorni fa, avrebbe distrutto parte dei documenti che si sta cercando di recuperare dagli archivi informatici. Si prevede, infine, che gli interrogatori durino ancora per svariate ore. (red)"


Questa e' la patetica fine dell'imprenditoria italiana . Speriamo che gli imprenditori governanti ci mettano almeno una pezza oltre a distribuire pacche sulle spalle.

Scusate ma dire che la cosa e' sconfortante e' dir poco. :uhm:
 
Zen lento ha scritto:

Che ci vuoi fare........ :uhm: Ma mi domando, che senso ha obbligare le società alla certificazione e alla revisione dei conti quando è così facile farla in barba al controllo? Ma la società che certifica i bilanci, se la prende la briga di verificare la veridicità delle informazioni trasmesse? Pare proprio di no :lol:
E poi, da quanto l'ambiente finanziario sapeva di questo? A guardare il grafico, almeno da marzo 2003, quando le parmalat sono piombate a 1.2 euro. Poi, scoperto il fattaccio, le hanno riportate e 3 per distribuirle per bene.
Caro Enrico, ti auguro un Buon e Felice Natale, a te e Famiglia, e speriamo che il 2004 sia migliore del 2003
Ed :)
 
Ed ha scritto:
Zen lento ha scritto:

Che ci vuoi fare........ :uhm: Ma mi domando, che senso ha obbligare le società alla certificazione e alla revisione dei conti quando è così facile farla in barba al controllo? Ma la società che certifica i bilanci, se la prende la briga di verificare la veridicità delle informazioni trasmesse? Pare proprio di no :lol:
E poi, da quanto l'ambiente finanziario sapeva di questo? A guardare il grafico, almeno da marzo 2003, quando le parmalat sono piombate a 1.2 euro. Poi, scoperto il fattaccio, le hanno riportate e 3 per distribuirle per bene.
Caro Enrico, ti auguro un Buon e Felice Natale, a te e Famiglia, e speriamo che il 2004 sia migliore del 2003
Ed :)
un modo semplice ci sarebbe
ora i revisori dei conti vengono pagati dalle società che revisionano e una certa cecità forse è dovuta alla simpatia e al desiderio di non perdere il cliente


ma se il revisore fosse pagato dalla CONSOB a cui dovrebbe render conto anche in solido..... forse ci sarebbe forse .. forse maggior fiducia e poi cacchio chi ha ridotto le pene per il falso in bilancio? questo bellissimo governo di ..... liberale..... nel senso che libera i ladri dal render conto dei loro misfatti....


cavoli che brutta genete disonesta!

a sua volta la consob chiederebbe l'obolo alle società quotate naturalmente... i revisori sarebbero sempre ben pagati ma dalla CONSOB
 
tontolina ha scritto:
Ed ha scritto:
Zen lento ha scritto:

Che ci vuoi fare........ :uhm: Ma mi domando, che senso ha obbligare le società alla certificazione e alla revisione dei conti quando è così facile farla in barba al controllo? Ma la società che certifica i bilanci, se la prende la briga di verificare la veridicità delle informazioni trasmesse? Pare proprio di no :lol:
E poi, da quanto l'ambiente finanziario sapeva di questo? A guardare il grafico, almeno da marzo 2003, quando le parmalat sono piombate a 1.2 euro. Poi, scoperto il fattaccio, le hanno riportate e 3 per distribuirle per bene.
Caro Enrico, ti auguro un Buon e Felice Natale, a te e Famiglia, e speriamo che il 2004 sia migliore del 2003
Ed :)
un modo semplice ci sarebbe
ora i revisori dei conti vengono pagati dalle società che revisionano e una certa cecità forse è dovuta alla simpatia e al desiderio di non perdere il cliente


ma se il revisore fosse pagato dalla CONSOB a cui dovrebbe render conto anche in solido..... forse ci sarebbe forse .. forse maggior fiducia e poi cacchio chi ha ridotto le pene per il falso in bilancio? questo bellissimo governo di ..... liberale..... nel senso che libera i ladri dal render conto dei loro misfatti....


cavoli che brutta genete disonesta!

a sua volta la consob chiederebbe l'obolo alle società quotate naturalmente... i revisori sarebbero sempre ben pagati ma dalla CONSOB

Mah, amica mia, non facciamoci illusioni. Tanto per parlare di cose recenti, i falsi in bilancio di enimont, ferruzzi, iri del prof.prodi sono stati fatti con la legge punitiva. Il discorso è che i quattrini sono una brutta bestia, e nelle fasi di forte toro, dove i quattrini girano in abbondanza, metter su una società di carta per prendere i soldi è una moda. Chissà Tiscali se ha il bilancio falsato, ad esempio, oppure se è limpido il bilancio delle aziende dell'Ingegnere.
Se dovessi scommettere, forse avrei maggiori probabilità di indovinare che di perdere.
Notte :)
Ed
 
Ed si era ritenuto da noi (roba da anni '80) che la societa' di certificazione fosse sufficiente a garantire i terzi; ora vendono anche i PC quasi. :eek:

Ma , volendo pensar male, guarda un po' come vanno le cose da noi : i Sindaci sono nominati dal soggetto economico (spesso a rotazione tra societa collegate), le banche si incaricano del collocamento facendo valutazioni spesso a tavolino e basanadosi sui soli patrimoni ufficiali e meno. Per garanzia (credo ma non ne sono sicuro) "suggeriscono" le societa' di revisione e naturalmente in casi di difficolta' fanno debito conto della ricaduta negativa che una mancanta iniezione di denaro puo' procurare alla banca stessa.
Cosi' il soggetto economico (la societa') nomina i consulenti che la controllano, trova il compiacente (o interessato) interesse delle banche nominando revisori in qualche modo collusi. Il prestigio poi per una grande azienda di revisione di nuovi e importanti clienti crea una discreta compiacenza almeno fino a che le carte (magari con lo scanner) sono a posto.

La Consob una regolatina al mercato la fornisce, ma certo grandi insider nostrani non li ha pizzicati a dovere e la Banca d'italia (ente in incerta transizione politica) si interessa prevalentemente di mantenere un certo ordine nel sistema bancario (le maggiori banche pero' per statuto sono il maggiore azionista della Banca d'Italia spa).
Insomma a voler pensar male piu' che una gerarchia di controllo sembra un circolo vizioso. Ma non voglio pensar male.

Non e' che io mi scandalizzi di Cirio_Parmalat, figurati, almeno da quando c'e' un nuovo Presidente del Consiglio che sul circolo vizioso (alludo al conflitto di interesi) ci sguazza da tempo. (bada Ed non dico che sia lui la causa di queti crack, semplicemente che impersona al massimo livello l'aria che tira).
Se ripenso all'affare BNL ( Irangate e finanziamento a societa' Usa che esportavano armi in Iran contro l'apparente divieto del loro governo) o al crack di Ferruzzi , o agli altri casi da te citati, questi mi appiano cose da educande confronto ai botti e ai falsi di quest'ultimo anno. Sindona mi sembra come resuscitato in modo spersonalizzato nel sistema bancario.

Troppi soldi, troppi affari di famiglia, troppi imprenditori (udite, udite! sono 5 milioni !),troppe banche "liberalizzate" (Bipop che pure non ha avuto un crack certo era una bella famigliola di tagliagole ai clienti) che investono patrimoni in derivati e assai poco in capitali d'impresa (abbiamo, banche a parte, aziende perennemente sottocapitalizzate).

Televisione + sponsor + indebitamento + finanza.
E il resto ?? Ecchisenefrega ! L'importante e' salvare quel grande affare nazionale che e' Rete 4 e lo sport in TV .
In effetti se continua cosi' non ci resta che la televisione.

In questo gran polverone un caro amico augurio di buon anno anche a te Ed , ai due piccoli e a quella Santa Donna che ti sopporta :)


PS: pensa, quando iniziai con l'AT una delle prime aziende tradata fu la Parmalat che con l'emissione di un prestito obbligazionario controverso era crollata (era il toro del '93-94) e poi si mise a rampicare come uno stambecco. Era anche l' anno in cui si investiva in paesi emergenti (come ora) e la allora BiPop aveva fatto grandi affari investendo in quel senso e facendo investire i suoi clienti (non io). Poi venne la Ferruzzi. Ripensando ad allora sono stato tentato qualche mese fa di rifare la stessa cosa con Parmalat, ma proprio l'idea della Ferfin mi ha sconsigliato. Ma la regola dell'alternanza a volte funziona :)
Ho avuto culo! :P
 
Zen lento ha scritto:
Ed si era ritenuto da noi (roba da anni '80) che la societa' di certificazione fosse sufficiente a garantire i terzi; ora vendono anche i PC quasi. :eek:

Ma , volendo pensar male, guarda un po' come vanno le cose da noi : i Sindaci sono nominati dal soggetto economico (spesso a rotazione tra societa collegate), le banche si incaricano del collocamento facendo valutazioni spesso a tavolino e basanadosi sui soli patrimoni ufficiali e meno. Per garanzia (credo ma non ne sono sicuro) "suggeriscono" le societa' di revisione e naturalmente in casi di difficolta' fanno debito conto della ricaduta negativa che una mancanta iniezione di denaro puo' procurare alla banca stessa.
Cosi' il soggetto economico (la societa') nomina i consulenti che la controllano, trova il compiacente (o interessato) interesse delle banche nominando revisori in qualche modo collusi. Il prestigio poi per una grande azienda di revisione di nuovi e importanti clienti crea una discreta compiacenza almeno fino a che le carte (magari con lo scanner) sono a posto.

La Consob una regolatina al mercato la fornisce, ma certo grandi insider nostrani non li ha pizzicati a dovere e la Banca d'italia (ente in incerta transizione politica) si interessa prevalentemente di mantenere un certo ordine nel sistema bancario (le maggiori banche pero' per statuto sono il maggiore azionista della Banca d'Italia spa).
Insomma a voler pensar male piu' che una gerarchia di controllo sembra un circolo vizioso. Ma non voglio pensar male.

Non e' che io mi scandalizzi di Cirio_Parmalat, figurati, almeno da quando c'e' un nuovo Presidente del Consiglio che sul circolo vizioso (alludo al conflitto di interesi) ci sguazza da tempo. (bada Ed non dico che sia lui la causa di queti crack, semplicemente che impersona al massimo livello l'aria che tira).
Se ripenso all'affare BNL ( Irangate e finanziamento a societa' Usa che esportavano armi in Iran contro l'apparente divieto del loro governo) o al crack di Ferruzzi , o agli altri casi da te citati, questi mi appiano cose da educande confronto ai botti e ai falsi di quest'ultimo anno. Sindona mi sembra come resuscitato in modo spersonalizzato nel sistema bancario.

Troppi soldi, troppi affari di famiglia, troppi imprenditori (udite, udite! sono 5 milioni !),troppe banche "liberalizzate" (Bipop che pure non ha avuto un crack certo era una bella famigliola di tagliagole ai clienti) che investono patrimoni in derivati e assai poco in capitali d'impresa (abbiamo, banche a parte, aziende perennemente sottocapitalizzate).

Televisione + sponsor + indebitamento + finanza.
E il resto ?? Ecchisenefrega ! L'importante e' salvare quel grande affare nazionale che e' Rete 4 e lo sport in TV .
In effetti se continua cosi' non ci resta che la televisione.

In questo gran polverone un caro amico augurio di buon anno anche a te Ed , ai due piccoli e a quella Santa Donna che ti sopporta :)


PS: pensa, quando iniziai con l'AT una delle prime aziende tradata fu la Parmalat che con l'emissione di un prestito obbligazionario controverso era crollata (era il toro del '93-94) e poi si mise a rampicare come uno stambecco. Era anche l' anno in cui si investiva in paesi emergenti (come ora) e la allora BiPop aveva fatto grandi affari investendo in quel senso e facendo investire i suoi clienti (non io). Poi venne la Ferruzzi. Ripensando ad allora sono stato tentato qualche mese fa di rifare la stessa cosa con Parmalat, ma proprio l'idea della Ferfin mi ha sconsigliato. Ma la regola dell'alternanza a volte funziona :)
Ho avuto culo! :P

Beh, Enrico, politica a parte (sei il solito comunista :) ) resto dell'idea che i grandi polveroni arrivano quando il sistema è inondato di liquidità, ciòé nei grandi e sconsiderati periodi toro. Ciò è successo in usa, è successo in italia, potrebbe succedere in germania e francia. Ricordo a quanti mi hanno proposto le obbligazioni corporate brrrrr.
Pensa, mi era venuto in mente di acquistare qualche euro di parmalat, ma a veder bene, forse è meglio lasciar stare :)
Quello è il tuo balcone? Bella foto, un pò malinconica e riflessiva, ma direi che potevo intuire che l'avevi scattata tu.
Ciao, anche a casa, se mi conoscono
Ed
 
......Ho avuto culo! .....

ti auguro di averne sempre tanto e ancor più, caro Enrico.
I casini di questi giorni sono i classici corsi e ricorsi della storia, finanche finanziaria, acuiti oggi dai tempi bui (economico-politici) che stiamo vivendo a livello mondiale. Passerà anche questo. Tutto passa prima o poi, in un modo o nell'altro. Da noi si usa dire: anche l'elefante con tempo e perseveranza è riuscito a metterlo nel .... alla formica. Noi (inteso sia come individui che come italia) siamo la formica.
Un caro saluto.
cin cin....
 

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