patatina 77
Creatore di UGC
Chi è costui che più volte ho citato?
Gli storici concordano che anche in civiltà abbastanza recenti e abbastanza conosciute non trovano sufficienti scritture, o almeno jon quante ne vorrebbero. Non è dovuto solo alla sete di sapere ma al fatto che escludendo le biografie degli uomini importanti e poco altro, nei testi antichi mancano la spiegazione di dettagli perché ai loro ovvi ma che per noi restano sconosciuti. In sostanza perché chi ha scritto.non si è rivolto al lettore del futuro e pensava che a leggere fossero solo i contemporanei.
Ora si può essere indotti a pensare che noi superuomini del XXI secolo nn commettiamo più lo stesso errore, cioè quello di lasciare fonti incomplete ai posteri. Magari pensiamo che qualcuno, qualche letterato, stia spendendo la propria vita allo scopo di spiegare tutto a chi verrà molto dopo. Oppure pensiamo che wikipedia restera per sempre e quindi non sarà necessario lasciare altro.
Ma possiamo noi sapere cosa diventerà reperto storico? Immaginare che la nostra civiltà esisterà per sempre e che il futuro salverà tutto è una illusione.
E quindi al futuro storico.finira in mano un importante trattato sulla geopolitica o la nostra wish list?
Si troverà a interrogarsi sull'accapparamento di miniere di terre rare o sul fatto che una parte del popolo maschile rimandarle l'acquisto di un incomprensibile oggetto chiamato ANELLO RITARDANTE?
Ecco, cerchiamo dunque di tenere sempre presente il futuro lettore, di un ipotetico futuro che io chiamo 2322 giusto per dare un nome. Cerchiamo di portargli rispetto e di spiegargli bene le cose.
Gli storici concordano che anche in civiltà abbastanza recenti e abbastanza conosciute non trovano sufficienti scritture, o almeno jon quante ne vorrebbero. Non è dovuto solo alla sete di sapere ma al fatto che escludendo le biografie degli uomini importanti e poco altro, nei testi antichi mancano la spiegazione di dettagli perché ai loro ovvi ma che per noi restano sconosciuti. In sostanza perché chi ha scritto.non si è rivolto al lettore del futuro e pensava che a leggere fossero solo i contemporanei.
Ora si può essere indotti a pensare che noi superuomini del XXI secolo nn commettiamo più lo stesso errore, cioè quello di lasciare fonti incomplete ai posteri. Magari pensiamo che qualcuno, qualche letterato, stia spendendo la propria vita allo scopo di spiegare tutto a chi verrà molto dopo. Oppure pensiamo che wikipedia restera per sempre e quindi non sarà necessario lasciare altro.
Ma possiamo noi sapere cosa diventerà reperto storico? Immaginare che la nostra civiltà esisterà per sempre e che il futuro salverà tutto è una illusione.
E quindi al futuro storico.finira in mano un importante trattato sulla geopolitica o la nostra wish list?
Si troverà a interrogarsi sull'accapparamento di miniere di terre rare o sul fatto che una parte del popolo maschile rimandarle l'acquisto di un incomprensibile oggetto chiamato ANELLO RITARDANTE?
Ecco, cerchiamo dunque di tenere sempre presente il futuro lettore, di un ipotetico futuro che io chiamo 2322 giusto per dare un nome. Cerchiamo di portargli rispetto e di spiegargli bene le cose.