buffett
Nuovo forumer
Prima di tutto vorrei rivolgere un saluto a tutta la comunità di questo forum, visto che è il mio primo messaggio che mando.
Come avrete capito mi appassiona l'analisi ciclica e spero di coinvolgere anche voi.
Da sempre ci lamentiamo che gli indici europei e soprattutto quelli italiani sono vittime dell'andamento delle borse americane, il Nasdaq composite che rappresenta l'indice di circa 4000 aziende americane e mondiali e diventato sicuramente volano e freno delle borse mondiali.
Visto che tutti noi siamo in attesa della conclusione del ciclo annuale italiano, studiando il Nasdaq forse ci potremmo fare un idea di quanto sarà questo ribasso e se ci sarà.
Per fare ciò utilizzeremo due tipi di grafici, gli indicatori Mediba per il breve periodo (30 gg.) e un grafico tradizionale con Elliott e Gann per un quadro d'insieme più di lungo periodo.
Per onestà intellettuale devo precisare che il secondo studio mi è stato suggerito dall'analist americano Jacob Singer.
Essendo questo articolo, stato scritto nel pomeriggio di venerdì, i prezzi dei grafici fanno riferimento alle chiusure di giovedì, comunque questo non cambia per niente la validità delle elaborazioni.
Iniziamo con gli indicatori Mediba :
Gli indicatori sono tutti al max del loro rialzo, in particolare Mediba-Setup è da 2 giorni a quota 100 il max possibile, inoltre questo indicatore ha già realizzato nella settimana precedente l'uncino rialzista che porta in genere al max del ciclo secondario (blu tratteggiato).
Anche nel Mediba-Cycle si può vedere chiaramente che i prezzi hanno superato tutte le resistenze formate dai canali ed il fatto che il sistema mi segnali i prezzi mi segnala che la maggioranza degli indicatori tradizionali è in iper-acquistato.
E' chiaro quindi che nei prossimi giorni dovrà iniziare la chiusura di questo ciclo (ricordo ancora una volta che il ciclo primario del Mediba è di circa 30 gg.), gli indicatori lo confermeranno mettendosi al ribasso, ma anche la tecnica tradizionale ci viene in aiuto con la rottura della trendline rialzista.
Volendo fissare un primo livello di prezzo di questo ribasso, posso dire che sicuramente deve essere tagliata al ribasso la Mediba-Zone (formata dalle linee rosse e blu nel grafico Cycle), e quindi un primo target sarà in area 1730 che poi corrisponde ad un ritracciamento di Fibonacci del 61,8%.
Per il breve periodo l'analisi coincide con le nostre aspettative, le cose si fanno più complicate per il lungo periodo :
Vediamo subito che è in via di definizione l'onda 5 di Elliott che per definizione dovrebbe essere in estensione uguale alla prima, se facciamo un pò di calcoli abbiamo :
1524 onda 1, meno minimo precedente 1105 che equivale a 419 che sommati al max di onda 4 e cioè 1645 + 419 = 2064, il che significherebbe che abbiamo tanta strada da fare.
Questo nell' ipotesi in cui tutto vada bene, ma l'onda 5 potrebbe fallire in questo caso ricorreremo ad una tecnica poco conosciuta degli angoli di Gann, per stabile il target.
Si tracciano gli angoli di Gann facendo combaciare l'angolo 1x1 con il minimo e max dell'onda 1 e poi si tracciano le parallele all'angolo 1x4 passanti per ogni min. o max rilevante.
Io per ragioni di chiarezza ho tracciato solo a e b (le rette verdi) che di dovrebbero dare il punto dove andrà a ritracciare il Nasdaq in caso di fallimento dell'onda 5.
In conclusione i dubbi sulla ripresa dell'economia rimangono, lo dimostrano l'aumento dei disoccupati mentre tutti dichiarano conti in ripresa (notizia di oggi), ed il Nasdaq avvalora questa tesi mettendo in gioco i 2 possibili risvolti.
Nino Asaro
http://www.ciclidiborsa.it
Come avrete capito mi appassiona l'analisi ciclica e spero di coinvolgere anche voi.
Da sempre ci lamentiamo che gli indici europei e soprattutto quelli italiani sono vittime dell'andamento delle borse americane, il Nasdaq composite che rappresenta l'indice di circa 4000 aziende americane e mondiali e diventato sicuramente volano e freno delle borse mondiali.
Visto che tutti noi siamo in attesa della conclusione del ciclo annuale italiano, studiando il Nasdaq forse ci potremmo fare un idea di quanto sarà questo ribasso e se ci sarà.
Per fare ciò utilizzeremo due tipi di grafici, gli indicatori Mediba per il breve periodo (30 gg.) e un grafico tradizionale con Elliott e Gann per un quadro d'insieme più di lungo periodo.
Per onestà intellettuale devo precisare che il secondo studio mi è stato suggerito dall'analist americano Jacob Singer.
Essendo questo articolo, stato scritto nel pomeriggio di venerdì, i prezzi dei grafici fanno riferimento alle chiusure di giovedì, comunque questo non cambia per niente la validità delle elaborazioni.
Iniziamo con gli indicatori Mediba :
Gli indicatori sono tutti al max del loro rialzo, in particolare Mediba-Setup è da 2 giorni a quota 100 il max possibile, inoltre questo indicatore ha già realizzato nella settimana precedente l'uncino rialzista che porta in genere al max del ciclo secondario (blu tratteggiato).
Anche nel Mediba-Cycle si può vedere chiaramente che i prezzi hanno superato tutte le resistenze formate dai canali ed il fatto che il sistema mi segnali i prezzi mi segnala che la maggioranza degli indicatori tradizionali è in iper-acquistato.
E' chiaro quindi che nei prossimi giorni dovrà iniziare la chiusura di questo ciclo (ricordo ancora una volta che il ciclo primario del Mediba è di circa 30 gg.), gli indicatori lo confermeranno mettendosi al ribasso, ma anche la tecnica tradizionale ci viene in aiuto con la rottura della trendline rialzista.
Volendo fissare un primo livello di prezzo di questo ribasso, posso dire che sicuramente deve essere tagliata al ribasso la Mediba-Zone (formata dalle linee rosse e blu nel grafico Cycle), e quindi un primo target sarà in area 1730 che poi corrisponde ad un ritracciamento di Fibonacci del 61,8%.
Per il breve periodo l'analisi coincide con le nostre aspettative, le cose si fanno più complicate per il lungo periodo :
Vediamo subito che è in via di definizione l'onda 5 di Elliott che per definizione dovrebbe essere in estensione uguale alla prima, se facciamo un pò di calcoli abbiamo :
1524 onda 1, meno minimo precedente 1105 che equivale a 419 che sommati al max di onda 4 e cioè 1645 + 419 = 2064, il che significherebbe che abbiamo tanta strada da fare.
Questo nell' ipotesi in cui tutto vada bene, ma l'onda 5 potrebbe fallire in questo caso ricorreremo ad una tecnica poco conosciuta degli angoli di Gann, per stabile il target.
Si tracciano gli angoli di Gann facendo combaciare l'angolo 1x1 con il minimo e max dell'onda 1 e poi si tracciano le parallele all'angolo 1x4 passanti per ogni min. o max rilevante.
Io per ragioni di chiarezza ho tracciato solo a e b (le rette verdi) che di dovrebbero dare il punto dove andrà a ritracciare il Nasdaq in caso di fallimento dell'onda 5.
In conclusione i dubbi sulla ripresa dell'economia rimangono, lo dimostrano l'aumento dei disoccupati mentre tutti dichiarano conti in ripresa (notizia di oggi), ed il Nasdaq avvalora questa tesi mettendo in gioco i 2 possibili risvolti.
Nino Asaro
http://www.ciclidiborsa.it