Il porno fa bene o fa male? (2 lettori)

Dino__Nascon

Forumer attivo
Partiamo da un presupposto: il desiderio sessuale è uno dei motori del mondo, uno dei bisogni primari assieme a mangiare e dormire. Insomma, quando si fanno cazzate, si fanno per i soldi e per la f...
Da un lato è un bene che esista il porno, perchè si tiene a bada quella fetta di popolazione che non ha facile accesso al sesso reale, per tutta una serie di motivi. Insomma, gente che potrebbe violentare una donna si guarda un porno e fa pace con sè stessa.
Dall'altro lato però è un male, perchè soddisfa immediatamente questo desiderio, senza fare "fatica".
E' un po' come addomesticare un animale, da un lato gli si concede una vita migliore, dall'altro lo si priva completamente della sua indipendenza e se rimesso in libertà non è più in grado di cavarsela da solo.
Sono un po' combattuto. La verità forse sta nel mezzo? :mumble:
 

Claire

ἰοίην
Chi violenta non lo fa per libidine, ma come atto di potere. Inoltre, a ben vedere, il porno mette spesso in scena violenze, facendole passare come rapporti sessuali normali in cui, peraltro, le donne sono consenzienti e quindi può portare chi ne fruisce a pensare che sia normale approcciarsi ad una partner in quel modo.

Per me fa più male che bene.
Falsa la percezione del sesso, porta a frustrazione e all'appiattimento dei rapporti sessuali che diventano meccanici ed orientati solo al piacere fisico (maschile).
 
Più pilu per tutti


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Dino__Nascon

Forumer attivo
Per me fa più male che bene.
Falsa la percezione del sesso, porta a frustrazione e all'appiattimento dei rapporti sessuali che diventano meccanici ed orientati solo al piacere fisico (maschile).
Non saprei, nel link che hai postato dicono che gli studi sono controversi

La pornografia è positiva o negativa?​

Le conclusioni scientifiche sull’uso della pornografia sono molto contraddittorie. I potenziali benefici e rischi del consumare materiale pornografico rimangono un argomento controverso.

Esistono studi che riportano un’associazione tra l’uso di pornografia e conseguenze psicologiche negative (come atteggiamenti sessisti, riduzione della soddisfazione sessuale, etc), mentre altri lo associano con una maggiore soddisfazione sessuale.

Nel tentativo di chiarire questi risultati controversi, uno studio condotto da Ruth Charig spiega che c’è una variabile che gioca un ruolo fondamentale: il realismo percepito. Secondo l’autore, il grado in cui una persona crede che la pornografia sia una rappresentazione realistica delle pratiche sessuali comuni può influenzare la suscettibilità di un individuo ai suoi effetti.
 

Claire

ἰοίην
De gustibus...
Magari sono consumatrici occasionali.

A me verrebbe a noia vedere sempre la stessa cosa
 

ceccotti

enzo
diceva mio zio che a una certa età l'unica parola connessa all'idea di sesso è "bastaaaaaaaaa".

Non condivido, ancora, ma non escludo di condividere, fra qualche tempo.
 

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