Buongiorno a tutti,
mi sono aggiudicato alcuni mesi fa un immobile tramite asta giudiziaria che ho interamente pagato prima della liberazione e nei termini previsti. L'immobile era occupato dal figlio dell'esecutata e dalla sua famiglia ed era stato dato dal Tribunale in custodia ad un istituto per le vendite giudiziarie che ne sta curando la liberazione che era fissata per la scorsa settimana. Senonchè al momento dell'accesso, effettuato dagli ufficiali giudiziari alla presenza di un rappresentante dell'istituto vendite giudiziarie, (l'esecutata ed il figlio non erano presenti) l'immobile è stato trovato gravemente danneggiato e con quasi tutte le porte interne asportate. Il figlio dell'esecutata ha dichiarato che c'è stato evidentemente un furto da parte di ignoti e che aveva già lasciato l'immobile pur non avendo consegnato le chiavi al custode. L'Istituto vendite giudiziarie in questione ha sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri e mi ha informato telefonicamente dell'accaduto. Non ho ancora il possesso dell'immobile e nei prossimi giorni dovrebbe essere fatta formalmente l'immissione in possesso. Da una prima stima fatta dall'Istituto vendite giudiziarie il danno si aggirerebbe tra i 40 ed i 50mila euro. La stima ha ben poco valore ma certamente l'entità dei danni è notevole. E' evidente la probabile simulazione del furto ma ovviamente se non si dimostra la considerazione vale zero. Un avvocato dell'Istituto vendite giudiziarie che mi ha contattato telefonicamente mi ha suggerito di fare istanza al Presidente del Tribunale e di chiedere la restituzione di parte dell'importo pagato o in alternativa l'annullamneto della vendita. Mi ha anche precisato che non sono molte le possibilità che venga accolta. Ed ha ovviamente sostenuto che le responsabilità dell'istituto in quanto custode in un caso del genere sono nulle e che l'assicurazione di cui sono dotati non copre casi del genere.
Le domande sono quindi le seguenti:
- quali sono le responsabilità dell'istituto vendite giudiziarie che è anche custode dell'immobile ?
- a chi devo chiedere eventualmente il risarcimento del danno ?
- è opportuno accettare l'immissione in possesso dell'immobile o è meglio chiarire prima le responsabilità ?
- come mi devo muovere ?
Qualsiasi consiglio è ben accetto ! Grazie.
Renato
mi sono aggiudicato alcuni mesi fa un immobile tramite asta giudiziaria che ho interamente pagato prima della liberazione e nei termini previsti. L'immobile era occupato dal figlio dell'esecutata e dalla sua famiglia ed era stato dato dal Tribunale in custodia ad un istituto per le vendite giudiziarie che ne sta curando la liberazione che era fissata per la scorsa settimana. Senonchè al momento dell'accesso, effettuato dagli ufficiali giudiziari alla presenza di un rappresentante dell'istituto vendite giudiziarie, (l'esecutata ed il figlio non erano presenti) l'immobile è stato trovato gravemente danneggiato e con quasi tutte le porte interne asportate. Il figlio dell'esecutata ha dichiarato che c'è stato evidentemente un furto da parte di ignoti e che aveva già lasciato l'immobile pur non avendo consegnato le chiavi al custode. L'Istituto vendite giudiziarie in questione ha sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri e mi ha informato telefonicamente dell'accaduto. Non ho ancora il possesso dell'immobile e nei prossimi giorni dovrebbe essere fatta formalmente l'immissione in possesso. Da una prima stima fatta dall'Istituto vendite giudiziarie il danno si aggirerebbe tra i 40 ed i 50mila euro. La stima ha ben poco valore ma certamente l'entità dei danni è notevole. E' evidente la probabile simulazione del furto ma ovviamente se non si dimostra la considerazione vale zero. Un avvocato dell'Istituto vendite giudiziarie che mi ha contattato telefonicamente mi ha suggerito di fare istanza al Presidente del Tribunale e di chiedere la restituzione di parte dell'importo pagato o in alternativa l'annullamneto della vendita. Mi ha anche precisato che non sono molte le possibilità che venga accolta. Ed ha ovviamente sostenuto che le responsabilità dell'istituto in quanto custode in un caso del genere sono nulle e che l'assicurazione di cui sono dotati non copre casi del genere.
Le domande sono quindi le seguenti:
- quali sono le responsabilità dell'istituto vendite giudiziarie che è anche custode dell'immobile ?
- a chi devo chiedere eventualmente il risarcimento del danno ?
- è opportuno accettare l'immissione in possesso dell'immobile o è meglio chiarire prima le responsabilità ?
- come mi devo muovere ?
Qualsiasi consiglio è ben accetto ! Grazie.
Renato