Indice e fib nella rete di gann - sett. 27-31 ottobre (1 Viewer)

aleale

Ciò che è stato, sarà
L’analisi di Gann sul mercato italiano
di Maurizio Masetti, 24.10.2008 17:46

MEDIO PERIODO
Il raggiungimento in Ottobre dell’obiettivo P\T del setup di Dicembre di 15.110 di Mibtel, inaspettato quest’anno, conferma e avvalora la gravità del quadro attuale di mercato e conseguentemente il collasso degli indici azionari anticipato nell’articolo del 1 Agosto in seguito alla rottura del bottom di Marzo di 22.918 di Mibtel e 29.420 di SPMib e dell’angolo 1x1 tendenziale di 23.200 di Mibtel. Tale eventi, come scritto allora, ha trasformato un naturale segnale di vendita con potenzialità ribassiste stimate in 7-8% in un devastante collasso degli indici fino e oltre il bottom del 2003 pari a 18.720 di SPMib e 15.100 di Mibtel. E la circostanza che il segnale di acquisto di Marzo, l’unico bottom registrato quest’anno finora, abbia permesso soltanto due mesi di ripresa della positività per poi cedere alla pressione ribassista ripristinata dalla conferma in Giugno del setup di vendita di Maggio, suggeriva la presenza di una miscela esplosiva capace di riportare gli indici italiani su livelli di prezzo del 2003 e sul nuovo angolo “0” di magnitudine corrente 12.400 di Mibtel. Nel mese in corso non è bastato il raggiungimento del nuovo angolo 1x2 di 18.200 a bloccare il crollo del mercato né tanto meno dell’obiettivo P\T del setup mensile di Ottobre di 16.900, livello che segna il dimezzamento del top annuale del 2007 di 34.369. Il collasso dei prezzi ha riportato l’indice Mibtel sul bottom del 2003 di 15.118, anticipando di due mesi il raggiungimento dell’obiettivo P\T del prossimo setup di Dicembre (P\T: 15.100\24.700), evento possibile quest’anno ma non atteso in tempi così rapidi, segno che è in atto il collasso del sistema finanziario e creditizio come già denunciato nel 2006\2007 in merito all’anomalia del periodo rialzista 2003-2007. La totale assenza della massa psicologica degli investitori, fatto gravissimo di cui oggi il mercato paga un prezzo altissimo di sostenibilità e credibilità, ha reso non strutturale la stagione positiva 2003-2007 e l’azzeramento in un solo anno di quattro anni di salita è la risposta ad una positività apparente.
Quanto al quadro tecnico corrente, vista l’estesa barra mensile in corso di Ottobre si ritiene difficile da Novembre la conferma del setup di bottom di Ottobre come da precedente aspettativa e quindi lo giro al rialzo dello Swing Chart Montly sopra 26.000 di SPMib e 20.030 di Mibtel, seppur evento suggerito dal fattore tempo, a vantaggio di una fase di consolidamento fino al prossimo setup di Dicembre in cui l’indice dovrebbe oscillare tra 14.500 e 20.500. Tuttavia con il setup di Ottobre la fortissima pressione ribassista è destinata ad esaurirsi o almeno a bloccarsi, pena il rischio di chiusura o interruzione dei mercati per la mancanza di offerte di acquisto. Non dimentichiamo che la scadenza dell’ultimo setup temporale di chiusura in Ottobre con P\T di 16.085 suggerisce il 28 Novembre una chiusura positiva rispetto a quella del 31 Ottobre, aspettativa che dovrebbe contribuire ad evitare nuovi crolli il prossimo mese nonostante il successivo target mensile di prezzo di medio periodo rimanga il nuovo angolo “0” passante a 12.400 di Mibtel.

BREVE PERIODO
L’uscita ribassista dai setup weekly chiave del 25-29 Agosto e dell’1-5 Settembre sotto 27.500 di SPMib ha ripristinato come noto la componente direzionale del trend negativo rafforzata dalla conferma anche dell’ultimo setup di vendita del 22-26 Settembre sotto 26.900. Tale evento ha permesso al Mibtel di raggiungere l’ultimo angolo 1x2 tendenziale passante a 19.200 così da completare il cambio di inclinazione dell’ultima campagna rialzista di lungo periodo 1992-2000-2007 verso il nuovo angolo 1x1. Ma la rottura del 6-10 Ottobre di tale importantissimo angolo di 45° ha determinato il crollo dell’indice azionario fino all’obiettivo P\T del nuovo setup weekly del 20-24 Ottobre pari a 15.110 di Mibtel. Anche nella compressione temporale settimanale il mercato italiano ha raggiunto il pavimento del quadrato Prezzo\Tempo così che il nuovo segnale di acquisto giustificherà l’inversione al rialzo del trend di breve al superamento del pivot di 17.300 di Mibtel e 22.600 di SPMib.
 

acra

Forumer attivo
Nel weekend non ci sarò, quindi apro il topic già questa sera

http://analisitecnica.investireoggi.it/fib-27102008-momento-topico-400.html


Vediamo se ho capito.............: dal tuo grafico, la V in rosso che hai disegnato, per ora l'indice la sta seguendo fedelmente e per lunedì è atteso dunque il minimo finale con un'altro -5/6%, poi da lì ti aspetti un forte rimbalzo (lo dico perchè l'hai disegnato e quindi do per scontato che ci credi :D) che dovrebbe ricondurci a 25.000 :eek: verso i primi di novembre (4-5) poi hai disegnato l'inizio di un ribasso che forse intendi come l'alternarsi di alti e bassi di un periodo laterale/rialzista (come hai scritto), sempre che da lì, in novembre, non si scenda sotto al minimo di questo setup di fine mese......
Sbaglio qualcosa ?
Ciao e complimenti
:up:
 

mauro999

Forumer storico
Rimanere sempre dalla parte del trend....
Percui sempre short e put,okkio che parla trichet percui è sicurissimoo un bel crollo,al primo rimbalzo dovuto all'ipervenduto aumentare gli short/put
puttatevi sempre per altri 2 anni si guadagna solo cosi
avevo provato ad uscire dagli short sul pavimento dei 20000 ma sono stato subito bastonato percui stare sempre dalla parte di trichet
puttatevi tranquillamente
 

Inshar

Forumer attivo
Rimanere sempre dalla parte del trend....
Percui sempre short e put,okkio che parla trichet percui è sicurissimoo un bel crollo,al primo rimbalzo dovuto all'ipervenduto aumentare gli short/put
puttatevi sempre per altri 2 anni si guadagna solo cosi
avevo provato ad uscire dagli short sul pavimento dei 20000 ma sono stato subito bastonato percui stare sempre dalla parte di trichet
puttatevi tranquillamente
scusa, ma altri 2 anni di short arriviamo a zero di spmib? :D
o addirittura sotto zero ...
è possibile arrivare a zero? :rolleyes:
 

tontolina

Forumer storico
L’analisi di Gann sul mercato italiano
di Maurizio Masetti, 24.10.2008 17:46

MEDIO PERIODO
Il raggiungimento in Ottobre dell’obiettivo P\T del setup di Dicembre di 15.110 di Mibtel, inaspettato quest’anno, conferma e avvalora la gravità del quadro attuale di mercato e conseguentemente il collasso degli indici azionari anticipato nell’articolo del 1 Agosto in seguito alla rottura del bottom di Marzo di 22.918 di Mibtel e 29.420 di SPMib e dell’angolo 1x1 tendenziale di 23.200 di Mibtel. Tale eventi, come scritto allora, ha trasformato un naturale segnale di vendita con potenzialità ribassiste stimate in 7-8% in un devastante collasso degli indici fino e oltre il bottom del 2003 pari a 18.720 di SPMib e 15.100 di Mibtel. E la circostanza che il segnale di acquisto di Marzo, l’unico bottom registrato quest’anno finora, abbia permesso soltanto due mesi di ripresa della positività per poi cedere alla pressione ribassista ripristinata dalla conferma in Giugno del setup di vendita di Maggio, suggeriva la presenza di una miscela esplosiva capace di riportare gli indici italiani su livelli di prezzo del 2003 e sul nuovo angolo “0” di magnitudine corrente 12.400 di Mibtel. Nel mese in corso non è bastato il raggiungimento del nuovo angolo 1x2 di 18.200 a bloccare il crollo del mercato né tanto meno dell’obiettivo P\T del setup mensile di Ottobre di 16.900, livello che segna il dimezzamento del top annuale del 2007 di 34.369.


Il collasso dei prezzi ha riportato l’indice Mibtel sul bottom del 2003 di 15.118, anticipando di due mesi il raggiungimento dell’obiettivo P\T del prossimo setup di Dicembre (P\T: 15.100\24.700), evento possibile quest’anno ma non atteso in tempi così rapidi, segno che è in atto il collasso del sistema finanziario e creditizio come già denunciato nel 2006\2007 in merito all’anomalia del periodo rialzista 2003-2007. La totale assenza della massa psicologica degli investitori, fatto gravissimo di cui oggi il mercato paga un prezzo altissimo di sostenibilità e credibilità, ha reso non strutturale la stagione positiva 2003-2007 e l’azzeramento in un solo anno di quattro anni di salita è la risposta ad una positività apparente.

Quanto al quadro tecnico corrente, vista l’estesa barra mensile in corso di Ottobre si ritiene difficile da Novembre la conferma del setup di bottom di Ottobre come da precedente aspettativa e quindi lo giro al rialzo dello Swing Chart Montly sopra 26.000 di SPMib e 20.030 di Mibtel, seppur evento suggerito dal fattore tempo, a vantaggio di una fase di consolidamento fino al prossimo setup di Dicembre in cui l’indice dovrebbe oscillare tra 14.500 e 20.500. Tuttavia con il setup di Ottobre la fortissima pressione ribassista è destinata ad esaurirsi o almeno a bloccarsi, pena il rischio di chiusura o interruzione dei mercati per la mancanza di offerte di acquisto.
Non dimentichiamo che la scadenza dell’ultimo setup temporale di chiusura in Ottobre con P\T di 16.085 suggerisce il 28 Novembre una chiusura positiva rispetto a quella del 31 Ottobre, aspettativa che dovrebbe contribuire ad evitare nuovi crolli il prossimo mese nonostante il successivo target mensile di prezzo di medio periodo rimanga il nuovo angolo “0” passante a 12.400 di Mibtel.

BREVE PERIODO
L’uscita ribassista dai setup weekly chiave del 25-29 Agosto e dell’1-5 Settembre sotto 27.500 di SPMib ha ripristinato come noto la componente direzionale del trend negativo rafforzata dalla conferma anche dell’ultimo setup di vendita del 22-26 Settembre sotto 26.900. Tale evento ha permesso al Mibtel di raggiungere l’ultimo angolo 1x2 tendenziale passante a 19.200 così da completare il cambio di inclinazione dell’ultima campagna rialzista di lungo periodo 1992-2000-2007 verso il nuovo angolo 1x1. Ma la rottura del 6-10 Ottobre di tale importantissimo angolo di 45° ha determinato il crollo dell’indice azionario fino all’obiettivo P\T del nuovo setup weekly del 20-24 Ottobre pari a 15.110 di Mibtel. Anche nella compressione temporale settimanale il mercato italiano ha raggiunto il pavimento del quadrato Prezzo\Tempo così che il nuovo segnale di acquisto giustificherà l’inversione al rialzo del trend di breve al superamento del pivot di 17.300 di Mibtel e 22.600 di SPMib.

se non è bastato il 50% di ritracc.
può scendere ulteriormente ed "accontentarsi" del 61,8%
che porterebbe l'indice mibtel a 13130 punti
che confermerebbero la visione di depressione alle porte:titanic:


allego erticolo
da http://www.smarttrading.it/default.asp?idlingua=1&idContenuto=4325
S&P500: il primo step
di Sergio Pitzalis - 23/10/2008

TheImg.asp
Due settimane fa abbiamo ipotizzato lo sviluppo dell’attuale crisi finanziaria nel corso dei prossimi due mesi. Oggi, alla luce di quanto sta accadendo e per la presenza del primo dei due setup previsti da qui alla fine dell’anno, possiamo aggiornare la situazione. L’articolo pubblicato lo scorso otto ottobre terminava dicendo: ”…inutile ricordare la delicatezza che avrà il setup di dicembre rispetto a quello di fine ottobre! Con queste prerogative è lecito pensare che tra dicembre e gennaio si possa osservare una netta inversione di tendenza e ritrovare quell’auspicata stabilità dei mercati finanziari. Non solo, ma saremo di fronte ad un momento idoneo per un investimento di lungo termine".

TheImg.asp

Tale affermazione nasceva per la presenza di un ennesimo mini ciclo negativo che coinvolgerà parte di novembre. Da qui la possibilità che avrà il successivo setup di metà dicembre di catturare un minimo da cui far ripartire le quotazioni. Questo nella migliore delle ipotesi.
Al contrario, qualora il setup attuale riuscisse in qualche modo a determinare una ripresa anche parziale dei prezzi delle azioni, il setup di dicembre andrebbe ad intercettare un massimo relativo e in quel caso le borse potrebbero scendere di nuovo. In tal caso, l’attesa per la ripresa si dovrebbe protrarre sino alla fine di gennaio del prossimo anno. Ecco quindi che fondamentale sarà vedere quale strada imboccherà il trend dell’indice S&P500 durante la prima settimana di novembre poiché, molto probabilmente quella sarà la tendenza che ci accompagnerà sino al successivo setup di metà dicembre.
 
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