Il Mib30 ha recuperato lo 0,38% a 28.029 punti, mentre il Mibtel è salito dello 0,17% a 20.775 punti. In rialzo anche il Numtel (+0,94%). Variazioni frazionali per le principali borse europee. Partenza negativa per Wall Street. Alle 17,25 il Nasdaq perdeva l'1,11%, mentre il Dow Jones scendeva dello 0,14%, L'euro oscilla intorno a quota 1,26 dollari.
[TI:aae85f41c1]Euro/Dollaro[/TI:aae85f41c1]
Riepilogo indici italiani ¬
[TI:aae85f41c1]Mib 30[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Mibtel[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Midex[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Numtel[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Fib30[/TI:aae85f41c1]
Riepilogo indici internazionali ¬
[TI:aae85f41c1]DAX francoforte[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]cac40 parigi[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Ftse100 londra[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]stoxx50e[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Nikkey225 Tokyo[/TI:aae85f41c1]
I bancari sono migliorati sul finale. Bnl ha guadagnato lo 0,99%. I vertici dell'istituto romano hanno smentito di essere in contatto con Enrico Bondi per concedere un finanziamento a Parmalat. Performance migliore per Capitalia (+3,42%). Unicredit è salita dell'1,08%. La banca sta preparando un bond decennale da 500 milioni di euro. Male Bpu (-1,09%). I manager della banca lombarda hanno smentito di essere pronti a concedere un finanziamento a Parmalat, in partnership con Popolare di Lodi. In leggero rialzo San Paolo-IMI (+0,47%), che, stando ad alcune indiscrezioni, avrebbe allo studio l'emissione di un bond da un miliardo di euro. Banca Intesa è salita dello 0,6%. Ininfluente la notizia delle perquisizioni negli uffici della controllata Nextra nell'ambito delle indagini su Parmalat.
Tra gli assicurativi Mediolanum è rimasta praticamente invariata (+0,03%), nonostante i primi dati finanziari evidenzino un miglioramento della raccolta netta e delle masse amministrate. In frazionale Ras (-0,27%), mentre Alleanza ha chiuso la seduta con un rialzo dell'1,28%. Praticamente invariata Generali.
Misti gli editoriali. Seat ha messo a segno un rialzo del 3,17%. In controtendenza Mediaset, che ha perso l'1,2%. Performance peggiore per Class Editori (-3,07%). Gruppo l'Espresso ha ceduto lo 0,93%, nonostante gli analisti di Salomon abbiano alzato il target price sul titolo.
In rosso i telefonici. Telecom Italia è scesa dello 0,62%. L'ex monopolista ha confermato l'intenzione di cedere la partecipazione del 14,8% detenuta in Telekom Austria. In ribasso anche Tim (-1,1%) e Pirelli (-0,2%).
Buona intonazione per gli energetici. Eni ha chiuso la seduta con un progresso dell'1,56%. Andamento migliore per la controllata Saipem (+2,13%) e per Erg (+2,53%). In rialzo anche Enel (+0,61%).
Tra gli altri titoli del Mib30 si segnala la flessione di Stm (-1,72%), in linea con l'andamento negativo delle principali società di semiconduttori. Fiat e Autogrill hanno perso oltre un punto percentuale.
Al Midex si segnala il calo di Merloni (-2,61%). Performance negative anche per Bulgari (-1,47%), Buzzi Unicem (-1,48%) e Tod's (-1,71%). In controtendenza il tandem Sorin-Snia. Le due società hanno guadagnato l'1%.
Tra le altre società, continua la sospensione sine die di Parmalat. Performance decisamente negative per la Lazio (-4,08%) e Permasteelisa (-4,54%). Discreto rimbalzo per Cremonini (+2,54%), dopo lo scivolone di ieri.
Al Nuovo Mercato Finmatica è rimasta congelata, mentre sono proseguite le indagini, iniziate ieri, sui vertici dell'azienda. Ottima seduta per Tiscali, che ha messo segno un progresso del 5,43%, con oltre 25 milioni di titoli scambiati. Il numero uno della società, Renato Soru, ha confermato la crescita del fatturato nell'ultimo trimestre del 2003 e il forte incremento degli utenti Adsl. Molto bene anche Cad It (+4,29%), mentre e.Biscom ha limitato il progresso allo 0,47%. In decisa flessione Buongiorno Vitaminc (-3,54%), CardNet Group (-4,17%), Nts (-3,76%) e Tc Sistema (-4,8%).
N.B. Articolo rielaborato da una base www.soldionline.it
[TI:aae85f41c1]Euro/Dollaro[/TI:aae85f41c1]
Riepilogo indici italiani ¬
[TI:aae85f41c1]Mib 30[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Mibtel[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Midex[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Numtel[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Fib30[/TI:aae85f41c1]
Riepilogo indici internazionali ¬
[TI:aae85f41c1]DAX francoforte[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]cac40 parigi[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Ftse100 londra[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]stoxx50e[/TI:aae85f41c1]
[TI:aae85f41c1]Nikkey225 Tokyo[/TI:aae85f41c1]
I bancari sono migliorati sul finale. Bnl ha guadagnato lo 0,99%. I vertici dell'istituto romano hanno smentito di essere in contatto con Enrico Bondi per concedere un finanziamento a Parmalat. Performance migliore per Capitalia (+3,42%). Unicredit è salita dell'1,08%. La banca sta preparando un bond decennale da 500 milioni di euro. Male Bpu (-1,09%). I manager della banca lombarda hanno smentito di essere pronti a concedere un finanziamento a Parmalat, in partnership con Popolare di Lodi. In leggero rialzo San Paolo-IMI (+0,47%), che, stando ad alcune indiscrezioni, avrebbe allo studio l'emissione di un bond da un miliardo di euro. Banca Intesa è salita dello 0,6%. Ininfluente la notizia delle perquisizioni negli uffici della controllata Nextra nell'ambito delle indagini su Parmalat.
Tra gli assicurativi Mediolanum è rimasta praticamente invariata (+0,03%), nonostante i primi dati finanziari evidenzino un miglioramento della raccolta netta e delle masse amministrate. In frazionale Ras (-0,27%), mentre Alleanza ha chiuso la seduta con un rialzo dell'1,28%. Praticamente invariata Generali.
Misti gli editoriali. Seat ha messo a segno un rialzo del 3,17%. In controtendenza Mediaset, che ha perso l'1,2%. Performance peggiore per Class Editori (-3,07%). Gruppo l'Espresso ha ceduto lo 0,93%, nonostante gli analisti di Salomon abbiano alzato il target price sul titolo.
In rosso i telefonici. Telecom Italia è scesa dello 0,62%. L'ex monopolista ha confermato l'intenzione di cedere la partecipazione del 14,8% detenuta in Telekom Austria. In ribasso anche Tim (-1,1%) e Pirelli (-0,2%).
Buona intonazione per gli energetici. Eni ha chiuso la seduta con un progresso dell'1,56%. Andamento migliore per la controllata Saipem (+2,13%) e per Erg (+2,53%). In rialzo anche Enel (+0,61%).
Tra gli altri titoli del Mib30 si segnala la flessione di Stm (-1,72%), in linea con l'andamento negativo delle principali società di semiconduttori. Fiat e Autogrill hanno perso oltre un punto percentuale.
Al Midex si segnala il calo di Merloni (-2,61%). Performance negative anche per Bulgari (-1,47%), Buzzi Unicem (-1,48%) e Tod's (-1,71%). In controtendenza il tandem Sorin-Snia. Le due società hanno guadagnato l'1%.
Tra le altre società, continua la sospensione sine die di Parmalat. Performance decisamente negative per la Lazio (-4,08%) e Permasteelisa (-4,54%). Discreto rimbalzo per Cremonini (+2,54%), dopo lo scivolone di ieri.
Al Nuovo Mercato Finmatica è rimasta congelata, mentre sono proseguite le indagini, iniziate ieri, sui vertici dell'azienda. Ottima seduta per Tiscali, che ha messo segno un progresso del 5,43%, con oltre 25 milioni di titoli scambiati. Il numero uno della società, Renato Soru, ha confermato la crescita del fatturato nell'ultimo trimestre del 2003 e il forte incremento degli utenti Adsl. Molto bene anche Cad It (+4,29%), mentre e.Biscom ha limitato il progresso allo 0,47%. In decisa flessione Buongiorno Vitaminc (-3,54%), CardNet Group (-4,17%), Nts (-3,76%) e Tc Sistema (-4,8%).
N.B. Articolo rielaborato da una base www.soldionline.it